CHIAPPINI, Filippo
Paolo Petroni
Nacque il 6 nov. 1836 da Francesco e Margherita Bosisio, nel cuore della vecchia Roma, dove il padre aveva una bottega di barbiere, vicino alla piazza in cui è la statua [...] scientifico per uso proprio o scolastico, l'inizio di una Vita dei barbieri romani, che prende le mosse da Domenico Burchiello, morto nel 1448, intrapresa in ricordo del padre, una gran mole di versi in lingua, epigrammi, traduzioni e versi latini ...
Leggi Tutto
DE LUPIS (Lupis), Bisanzio
Rosario Contarino
Nacque a Giovinazzo (Bari) nel 1478 da Micco (Domenico) e da Costantina Paglia, appartenenti entrambi a famiglie ragguardevoli della cittadina.
In patria [...] di reminiscenze dantesche il suo dettato poetico, tributario soprattutto di quel gusto tardoquattrocentesco per lo sperimentalismo metrico (tra Burchiello e i componimenti a musica). E da questo stesso versante deriva l'insistenza nell'uso di figure ...
Leggi Tutto
BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] seconda sezione (ff. 38-115v) trovano invece posto duecento sonetti caudati, in cui il B., facendo la "bertuccia del Burchiello", ci dà il meglio di sé come poeta, rivelando notevoli doti di brio, freschezza e spontaneità. Passando dalla burla al ...
Leggi Tutto
CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] famoso fin dal suo secolo (infatti nel 1568 i suoi sonetti furono pubblicati dai Giunti, a Firenze, insieme con quelli del Burchiello e di A. Alamanni). L'autore è abilissimo, fra l'altro, a rappresentare cose diversissime con le stesse o simili ...
Leggi Tutto
DEL PECORA, Iacopo (Iacopo da Montepulciano)
Liana Cellerino
Nato forse tra il 1340 e il 1350 da Bertoldo Novello, apparteneva alla nobile e potente famiglia dei Del Pecora di Montepulciano, detta anche [...] , pp. 129 s., 137, 532);D. Guerri, La corrente popolare nel Rinascimento, Berte, baie eburle nella Firenze del Brunellesco e del Burchiello, Firenze 1931, pp. 40-55;G. Petrocchi, Cultura epoesia del Trecento, in Storia d. letter. ital., a cura di E ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] alla triade di rito, Dante, Petrarca, Boccaccio; accanto a un Ficino, a un Plinio e a un libro di medicina; accanto a un Burchiello, a un Pulci (il Morgante) e a un libro di musica; teneva, dico, i vangeli, e li teneva innanzi a tutti gli altri ...
Leggi Tutto
BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] Una parte notevole nella produzione del B. è tenuta dalle rime burlesche, solo in piccola parte fedeli agli schemi diffusi dal Burchiello; anzi le migliori sono quelle in cui liberamente caratterizza un tipo, l'avaro (I, 127-129), il mangione (I, 158 ...
Leggi Tutto
BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] non altro, una viva curiosità per i problemi culturali e religiosi del tempo. L'importanza di questo circolo (il cosiddetto Burchiello), di cui si hanno solo scarse e frammentarie notizie (Dammig, p. 75), crebbe quando il B. fu incaricato da Clemente ...
Leggi Tutto
GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] impostazione burlesca (con la conseguente esaltazione/imitazione della produzione comica toscana del Quattro-Cinquecento: L. Pulci, il Burchiello, F. Berni) o certi eccessi polemici (per es., contro Goldoni), ne indirizzò gli interessi verso un più ...
Leggi Tutto
BAREZZI, Barezzo
Alfredo Cioni-Claudio Mutini
Nacque a Cremona intorno al i 560, figlio di un Giovan Maria, che forse proveniva dal contado e si era stabilito in città in epoca recente. Intorno al 1578 [...] al suo studio) che costituiscono un'interessante e notevole testimonianza di poesia picaresca nel vecchio stile e nel metro del Burchiello. Sul gusto per queste rime di tipo disparatado (o semplicemente "Asinine" com'ebbe a definirle con la consueta ...
Leggi Tutto
burchiello
burchièllo s. m. [dim. di burchio]. – Piccola barca fluviale a remi: stando alla riva, vide un pescatore povero con un suo b. a dismisura piccolino (Novellino); È dietro le casipole il porticciuolo Con i b. pronti a scivolare (Ungaretti)....
burchielleggiare
v. intr. (io burchielléggio, ecc.; aus. avere). – Scrivere nel modo bizzarro ed enigmatico che fu proprio del Burchiello (v. burchiellesco).