Uomo politico austriaco (Rust, Burgenland, 1902 - Vienna 1965); membro dell'Österreichische Volkspartei (Partito popolare austriaco, di ispirazione cattolica), dopo l'annessione dell'Austria al Reich fu [...] internato (1938-43) in un campo di concentramento. Liberato, svolse attiva opera nel movimento di resistenza, soprattutto tra i contadini. Nuovamente arrestato nel 1944, divenne, dopo la disfatta tedesca, ...
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Violinista e compositore (Kittsee, Burgenland, 1831 - Berlino 1907). Allievo di J. Böhm, fu virtuoso e interprete acclamato in tutta Europa. Fu primo violino a Weimar, poi diresse la Hochschule für Musik [...] di Berlino, facendone uno degli istituti musicali più importanti della Germania. Nel 1869 fondò il celebre Quartetto Joachim. Legato da profonda amicizia a J. Brahms, ne risentì molto l'influenza nella ...
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Botanico e chimico ungherese (Mattersburg, Burgenland, 1757 - Pest 1817); prof. di botanica e di chimica, e direttore dell'Orto botanico dell'univ. di Pest. Gli si deve la scoperta dell'acido ferrocianidrico [...] e del cloruro di calce, del quale propugnò l'impiego come sbiancante. Pubblicò Descriptiones et icones plantarum rariorum Hungariae (1802-12) in collab. con F. A. von Waldstein ...
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Filosofo, sociologo ed economista (Vienna 1878 - Neustift, Burgenland, 1950), prof. alla Scuola superiore tecnica di Brünn (1909) e all'univ. di Vienna (1919-49). È il maggiore esponente della dottrina [...] "universalistica organica" della società e dello stato, in opposizione all'individualismo dell'economia classica, per la quale reale è soltanto la società considerata un tutto organico, fondato sullo stato ...
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Generale (Chamigny, La Ferté-sous-Jouarre, 1733 - Bad Tatzmannsdorf, Burgenland, 1793); console in Crimea presso il khān dei Tatari (1767), fu poi a Costantinopoli, incaricato dal sultano di riorganizzare [...] l'esercito e la marina ottomani. Costrinse (1770) la flotta di A. G. Orlov a rinunciare all'attacco dei Dardanelli, che fortificò (1773-75). Rientrato in Francia (1776), fu poi (1779) maresciallo di campo ...
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Ecclesiastico (Weipert, Boemia, 1875 - Vienna 1955); sacerdote nel 1902, arcivescovo di Vienna dal 1932, creato nel 1933 cardinale del titolo di S. Crisogono, amministratore apostolico del Burgenland; [...] autore di varie pubblicazioni di teologia. Fu forte oppositore del regime nazista, che lo perseguitò, soprattutto dopo l'Anschluss ...
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Haydn, Franz Joseph
Luisa Curinga
Alle origini dello stile classico
Compositore austriaco del Settecento, Franz Joseph Haydn è stato, insieme a Mozart e Beethoven, uno dei protagonisti del classicismo [...] sonata per pianoforte e del quartetto per archi
I primi anni a Vienna
Nato nel 1732 nella cittadina austriaca di Rohrau, nel Burgenland, Haydn ereditò l'amore per la musica dal padre, artigiano e arpista dilettante. Iniziò a studiare il violino e il ...
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CASTIGLIONI, Camillo
Valerio Castronovo
Nato a Trieste il 22 ott. 1879 da Vittorio, pedagogista ed ebraista, e da Enrichetta Bolaffio, studiò con l'aiuto della comunita israelita, che intendeva fare [...] Tomasi della Torretta, il cancelliere austriaco Schober e il conte Teleki, che si conclusero con la cessione del Burgenland all'Ungheria. Svolse un ruolo importante anche nell'organizzazione del convegno di Verona nel maggio 1922 fra il ministro ...
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FERRABOSCO (Farabosco, Ferabosco), Pietro
Jarmila Krcálová
Nacque nel 1512 o nel 1513 a Laino in Val d'Intelvi (provincia di Como); era probabilmente figlio di un Martino, muratore, e fratello di un [...] . Lienhard Riva, Armoriale ticinese, Bellinzona 1947, p. 149; R. K. Donin, Die Baukunstin Wien, Niederöisterreich und d. Burgenland von etwa 1530 bis 1690, in Zur Kunstgeschichte Österreichs, Gesammelte Aufsätze, Wien-Innsbruck-Wiesbaden 1951, p. 233 ...
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burgenlandese
burgenlandése ‹burġe-› agg. e s. m. e f. – Del Burgenland ‹bùrġënlant›, regione geografica e amministrativa dell’Austria; abitante o nativo del Burgenland.