Uno degli stati indigeni dell'India centrale, sotto la Bhopal Agency; copre un'area di 17.869 kmq a N. dei M. Vindhya. Il territorio presenta in massima parte il paesaggio a savana dell'altipiano di Mālwā; [...] e i sistemi di coltivazione assai primitivi: i principali suoi prodotti sono frumento, poi cotone, oppio, zafferano, betel, pelli, burro. La popolazione del Bhopal, estremamente decimata dalle carestie del 1896-97 e 1899-900, conta 692.448 a. (1921 ...
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KILMARNOCK
Lina Genoviè
. Piccola città dell'Ayrshire a 18 km. NNE. da Ayr (Scozia), situata sul Kilmarnock Water presso la sua confluenza con l'Irvine, con 35.969 ab. nel 1921 e 38,099 nel 1931. La [...] mineraria e intensa vi è la lavorazione del ferro. Nei dintorni, ben coltivati, è fiorente la produzione di pollame e burro. Si tiene a Kilmarnock un'esposizione annua di formaggi famosi in Scozia. Kilmarnock diede i natali al poeta Alessandro Smith ...
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BORRI, Cristoforo
Luciano Petech
Nacque nel 1583 a Milano. Il 16 sett. 1601 entrò nella Compagnia di Gesù. Dal 1606 al 1609 insegnò matematica nel collegio gesuita di Mondovì, passando quindi al collegio [...] in quell'epoca che cominciò a usare, almeno in certe occasioni, il cognome di Bruno, onde evitare l'assonanza col portoghese burro "asino" o borra "feccia". Sembra che a Macao il vicerettore del collegio lo incaricasse di scrivere un opuscolo al fine ...
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Denominazione generica di tutti i composti organici, alifatici, eterociclici, aromatici saturi e non saturi, che contengono uno o più gruppi −COOH. Il loro nome si ottiene facendo seguire la parola acido [...] carbonio (≥4). Possono essere saturi o insaturi; i primi sono contenuti prevalentemente nei grassi di origine animale (burro, lardo) e sono solidi a temperatura ambiente. Gli insaturi sono prevalentemente contenuti negli oli vegetali e sono liquidi ...
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. Genere di piante della famiglia delle Sapotacee stabilito da T. Kotschy nel 1865. È un grande albero contenente un succo lattiginoso, forni o di foglie ovato-oblunghe, coriacee, picciolate, ammassaie [...] , il B. Parkii (Don) Kotschy della Guinea superiore e dell'alta valle del Nilo, meno bene il B. Kirkii Bak. del distretto di Mozambico presso Mombasa. Dai cotiledoni del seme si ricava una specie di burro vegetale, sheabutter, donde il nome generico. ...
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Con questa espressione si intende indicare una vasta e varia gamma di industrie interessate al trattamento degli alimenti. La materia prima, derivante direttamente dall’agricoltura, viene trasformata in [...] delle industrie lattiero-casearie, prodotti di prima trasformazione sono: il latte fluido pastorizzato e sterile, la crema, il burro, il latte fermentato e gelificato, le conserve di latte (condensato, evaporato, in polvere), i formaggi. Prodotti di ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] qualità più diffuse sono quelle di Edam e Gouda), mentre l'altra metà serve per la preparazione del burro. Quasi tutto il burro e una considerevole parte del formaggio si preparano in appositi stabilimenti industriali, provvisti di moderni sistemi di ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] , ora come giardiniere. E appunto in casa Falier il futuro scultore, allora poco più che decenne, ebbe il primo successo, modellando di burro per la mensa di un pranzo solenne un grande leone di San Marco ad ali spiegate. Fu la sua fortuna, perché il ...
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È la città più popolata dell'isola meridionale della Nuova Zelanda, capoluogo del distretto di Canterbury (86.600 ab. nel 1928 e 123.370 coi dintorni; 31 mila nel 1881). D'aspetto tipicamente inglese (la [...] in un cratere vulcanico che lascia poco spazio per la ripidità delle pendici; nel 1925 sono entrate nel porto 1560 navi, stazzanti 2z milioni di tonn. con un traffico di 725 mila tonn. (esportazione di carne congelata, lana, burro, formaggi, pelli). ...
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Scienza indiana: periodo classico. Agricoltura e botanica
Rahul Peter Das
Gyula Wojtilla
Agricoltura e botanica
Agricoltura
di Rahul Peter Das, Gyula Wojtilla
Nell'India classica si distingueva l'agricoltura [...] Colpisce per la sua accuratezza la ricca nomenclatura relativa ai derivati del latte, tra cui figurano lo yogurt, il latte acido, il burro, un miscuglio di latte acido e latte fresco caldo o freddo, e così via; inoltre le pietanze a base di derivati ...
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burro
s. m. [dal fr. ant. burre (mod. beurre), che è il lat. būty̆rum, gr. βούτυρον; cfr. butirro]. – 1. Sostanza alimentare costituita dalle materie grasse contenute nel latte di vacca, o anche di capra, pecora, renna, ecc., e ottenuta mediante...
burrata
s. f. [der. di burro]. – Formaggio fresco pugliese, piuttosto grasso, originario di Andria (in prov. di Bari), oggi prodotto anche in altre zone: ha pasta filamentosa, liscia ed elastica esternamente, arricchita all’interno di panna...