LANGUSCHI, Jacopo (Giacomo)
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni, originario di Pavia, nacque a Venezia negli anni Ottanta del Trecento e sempre a Venezia dovette compiersi la sua prima formazione culturale [...] Barbaro a Guarino Veronese, da Nicolò Leonardi ad Ambrogio Traversari, da Francesco Filelfo a Giorgio da Trebisonda, Sebastiano Bursa, Leonardo Bruni, Cristoforo de Scarpis, Pier Candido Decembrio.
Scrisse anche una commedia, perduta e di cui si ...
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DOLFIN, Pietro
Raffaella Zaccaria
Nacque a Venezia da Giorgio di Francesco, dal ramo di S. Canciano della famiglia patrizia, e da Barbarella di Ruggero Contarini, intorno alla metà del 1427, e, quasi [...] dei camaldolesi, e dedicandolo a Ubertino da Carrara. Trascrisse, inoltre, una commedia di Plauto e la relativa prolusione di Benedetto Bursa (Marc. Lat. XI, 141). Nel 1464, e forse anche prima, il D. aveva iniziato a rivedere la cronaca del padre ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] di Chieri, i quali vennero poi rilasciati dietro il versamento del riscatto di 80 fiorini per ciascuno, "et sic vacuata est bursa hominum Cherii" (in Ghiron, p. 371, doc. 10). Dopo un periodo di calma il C. riprese la sua attività in dicembre ...
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COUCY, Enguerrand de
François-Charles Uginet
Settimo di questo nome, nacque intorno al 1340 da Enguerrand (VI) e da Caterina d'Austria, figlia del duca Leopoldo e di Caterina di Savoia. Apparteneva [...] di cavalieri al soldo di Luigi d'Orléans.
Fatto prigioniero alla battaglia di Nicopoli il 28 sett. 1396, morì a Brussa (in turco Bursa) in Bitinia il 18 febbr. 1397.
Fonti e Bibl.: Cronica dei fatti d'Arezzo di ser Bartolomeo di ser Gorello, in Rer ...
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borsa1
bórsa1 s. f. [lat. tardo bŭrsa, dal gr. βύρσα «pelle, otre di pelle»]. – 1. a. In origine, sacchetto di pelle o di stoffa, di varia foggia e grandezza, usato per portare con sé denaro o altri oggetti. Attualmente il termine designa...
pastore
pastóre s. m. (f. -a) [lat. pastor -ōris, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Chi guida al pascolo ovini e caprini (meno spesso bovini) e ne ha la cura e il governo: fare il p.; la vita dei p.; l’adorazione dei...