Orry-Kelly (propr. Kelly, John Orry)
Stefano Masi
Costumista cinematografico australiano, naturalizzato statunitense nel 1934, nato a Kiama (New South Wales) il 31 dicembre 1897 e morto a Hollywood il [...] nome d'arte, curò i costumi per molti musical di Lloyd Bacon, come 42nd Street (1933; Quarantaduesima strada), e di BusbyBerkeley, come Gold diggers of 1935 (1935; Donne di lusso). Sebbene in perenne contrasto con il capo delle produzioni Hal Wallis ...
Leggi Tutto
Glazer, Benjamin
Patrick McGilligan
Commediografo, sceneggiatore e produttore cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Belfast il 7 maggio 1887 da famiglia ebrea ungherese e morto a Hollywood [...] Curtiz, candidato all'Oscar come miglior film; They made me a criminal (1939; Hanno fatto di me un criminale) di BusbyBerkeley. Nel 1941 G. tornò all'attività di sceneggiatore con il film antinazista Paris calling di Edwin L. Marin, prodotto dalla ...
Leggi Tutto
Polglase, Van Nest
Stefano Masi
Scenografo cinematografico statunitense, nato a New York il 25 agosto 1898 e morto a Los Angeles il 20 dicembre 1968. Supervisionò il design di tutte le produzioni della [...] uno degli artefici di un modello di musical più colto e raffinato di quello legato alle costruzioni alla BusbyBerkeley, condizionate dai corpi delle ballerine: in esso restituì dignità agli elementi scenografici, rielaborando in maniera bizzarra le ...
Leggi Tutto
Kalloch, Robert Mero
Stefano Masi
Costumista cinematografico statunitense, nato a New York il 13 gennaio 1893 e morto a Los Angeles il 19 ottobre 1947. Fu uno dei più fantasiosi disegnatori di moda [...] tutto il 1942 K. rimase sotto contratto alla Metro Goldwyn Mayer, dove collaborò ad alcuni musical di successo, tra cui due di BusbyBerkeley con Judy Garland, Babes on Broadway (1941; I ragazzi di Broadway) e For me and my gal (1942), e I married an ...
Leggi Tutto
Rapper, Irving
Roy Menarini
Regista e produttore cinematografico inglese, naturalizzato statunitense, nato a Londra il 16 gennaio 1898 e morto a Woodland Hill (California) il 20 dicembre 1999. Fu autore [...] cominciò così come direttore dei dialoghi; tra i tanti film cui collaborò da ricordare Stage struck (1936) di BusbyBerkeley e High Sierra (1941; Una pallottola per Roy) di Raoul Walsh. Cominciò così la professione di regista, realizzando ...
Leggi Tutto
Bacon, Lloyd (propr. Lloyd Francis)
Lorenzo Esposito
Regista e attore cinematografico statunitense, nato a San José (California) il 16 gennaio 1889 e morto a Burbank (California) il 15 novembre 1955. [...] 42nd street (Quarantaduesima strada) e Footlight parade (Viva le donne) B., grazie al dinamismo delle innovative coreografie di BusbyBerkeley, sancì il passaggio dai film infarciti di musica slegata dagli sviluppi narrativi al musical vero e proprio ...
Leggi Tutto
Crain, Jeanne
Paola Dalla Torre
Attrice cinematografica statunitense, nata a Barstow (California) il 25 maggio 1925. Negli anni Quaranta fu una delle più note interpreti di commedie leggere, in ruoli [...] indossatrice, e nel 1942 venne eletta camera girl dell'anno. Nel 1943 esordì in The gang's all here (Banana split) di BusbyBerkeley, in un ruolo minore che le permise però di firmare il suo primo contratto con la 20th Century-Fox. Ma il vero debutto ...
Leggi Tutto
Polito, Sol (propr. Salvatore)
Francesco Zippel
Direttore della fotografia, naturalizzato statunitense, nato a Palermo il 12 novembre 1892 e morto a Los Angeles il 23 maggio 1960. Operatore di punta [...] nel musical 42nd street (1933; Quarantaduesima strada) diretto da Bacon, illuminò con grazia le innovative coreografie di BusbyBerkeley. Curtiz lo portò invece a misurarsi con il cinema d'azione, nel quale ottenne risultati notevoli soprattutto con ...
Leggi Tutto