LUPICINI, Antonio
Gerardo Doti
Nacque a Firenze "di nobile legnaggio" (Zambrini) intorno al 1530 (Promis) da Giovanni Antonio detto Lupo, resosi famoso in occasione dell'assedio di Firenze per aver [...] verghe astronomiche (ibid. 1582), in cui illustrò le applicazioni di questi regoli calcolatori, che includevano una bussolamagnetica e servivano anche da traguardi, alla balistica, alla topografia e alla cartografia.
La sua grande esperienza in ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] Il 30 settembre il C. osservò che l'ago della bussola variava di un punto all'Ovest, constatando, così il fenomeno della declinazione magnetica: l'ago calamitato si rivolge verso il polo magnetico e non verso il polo reale. Riuscì a tranquillizzare i ...
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BERTELLI, Timoteo (al secolo Leopoldo)
Enzo Pozzato
Nacque a Bologna il 26 ott. 1826 da Francesco, professore di astronomia all'università di Bologna, e da Teresa Pallotti. Studiò, nella città natale, [...] , pur essendo completamente all'oscuro di quanto concerneva la declinazione e l'inclinazione magnetica.
Il B. intraprese uno studio sulla genesi della bussola, sulle applicazioni topografiche, astronomiche e nautiche di questa, e sul problema dell ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] nell'ultima parte del viaggio pervenne in una zona nella quale la declinazione magnetica era di "due rombi" (22 gradi e mezzo) verso ovest, nel 1522, ragionò di un metodo d'impiegare la bussola per conoscere la distanza fra due punti da levante a ...
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CODAZZA, Giovanni
Roberto Ferola
Nacque a Milano il 15 maggio 1816 da Giuseppina Ceresole e da Francesco, ingegnere, autore di apprezzate opere di architettura. Quale allievo del collegio Borromeo studiò [...] consistenti: la prima, in una modificazione ad opera del campo magnetico delle atmosfere eteree delle molecole del mezzo, tale da renderlo ferro e delle corazze dei vascelli sulle deviazioni della bussola,ibid., 3, pp. 201-224; Nuovi elettromotori ...
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KELLER, Filippo
Maria Grazia Ianniello
Figlio di un commerciante, nacque a Norimberga il 27 genn. 1830. Le notizie su suoi anni giovanili sono scarse e frammentarie. Nel 1843 fu iscritto alla Scuola [...] scoprì la presenza di "punti distinti" nella lava basaltica, in corrispondenza dei quali l'ago della bussola rivelava forti deviazioni dalla posizione normale (Sulle rocce magnetiche di Rocca di Papa, in Rend. della R. Acc. dei Lincei, cl. di scienze ...
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bùssola2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. Strumento di varia natura, atto a individuare una direzione; tra le bussole magnetiche, nelle quali si utilizza la proprietà di un ago magnetico, libero di disporsi secondo le linee di...
magnetismo
s. m. [der. di magnetico]. – 1. a. Genericam., quel fenomeno, noto sin dall’antichità, per cui particolari minerali (per es., la magnetite), detti magneti naturali, sono in grado di attrarre piccoli pezzi di ferro e di trasmettere...