Il càssero era sulle navi antiche la parte rialzata a poppa, e aveva il doppio scopo di facilitare il combattimento e di permettere di tenere il comando della nave da una posizione elevata. Sul càssero [...] , che conteneva gli alloggi del comandante e degli ufficiali. Nelle navi mercantili odierne i càsseri sono quelle soprastrutture pontate che si trovano nel centro o a poppa della nave e si chiamano rispettivamente càsserocentrale e càssero di poppa. ...
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Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] , in generale, che oggi quasi tutti i tipi di n. da carico non hanno più le classiche 3 ‘isole’ (castello, casserocentrale e cassero poppiero) che ne caratterizzavano un tempo la sagoma, ma sono a ponte continuo, con una sola sovrastruttura, per la ...
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Fisica
In fisica matematica, dato un campo vettoriale irrotazionale derivante da un potenziale del tipo V=k/(4πr), dove k è una costante positiva assegnata e r la distanza del generico punto P del campo [...] medievali, si lasciava un’apertura (detta anch’essa p.) sulla coperta, quasi al centro della nave, per sistemarvi la barca; oggi è spesso lasciata fra il castello e il casserocentrale (bastimenti a p.), o fra il casserocentrale e quello poppiero. ...
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cassero
Lucia Onder
Indica il " mastio ", il torrione centrale innalzato sulle mura della fortezza, in Fiore XXVIII 5 [Gelosia] nel miluogo un casser fort'e bello [la coppia di aggettivi era tradizionale: [...] cfr. in If XX 70 Peschiera, bello e forte arnese] / fece murare a' mastri più sovrani / di marmo lavorato ad iscarpello, e CXXXVII 3 La Vecchia... del cassero era sciesa. ...
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Fortilizio, che s'erigeva nell'epoca medievale per dimora e difesa dei signori feudali. In Toscana con la parola castello si designa una terra murata con o senza rocca. (Per rocca a differenza del castello [...] , Salemi). Esso in Toscana è anche detto cassero per analogia con la torre poppiera o cassero delle galee, che aveva su queste funzione analoga tipo è molto comune nell'Italia settentrionale e centrale (Fenis, Vigoleno, Collalto Sabino, Cafaggiolo) ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] da incorporare; posa del rivestimento esterno sul fondo del cassero; getto del primo strato di calcestruzzo; posa dell 300 m2, servita da una banchina portuale di 60 m, da una centrale di betonaggio della capacità di 100 m3 all'ora e da un impianto ...
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FONDAZIONI (ted. Gründbau)
Luigi Santarella
Le fondazioni di un fabbricato o di un manufatto debbono sopportare il peso della soprastruttura, trasmettendolo al terreno in misura compatibile con le attitudini [...] alla quale il centro di pressione cade sul limite del nocciolo centrale d'inerzia, cioè per una sezione rettangolare, la parte di è sufficiente eseguire un getto di calcestruzzo immerso in cassero. Il sistema consiste nell'esecuzione di una paratia ...
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Sotto la denominazione generica di edilizia si può comprendere tutto ciò che riguarda la esecuzione e la manutenzione degli edifici pubblici e privati; essa è però più particolarmente usata in due sensi [...] Questo insieme di elementi vale a costituirle una posizione centrale nell'economia d'un paese e a farne una vibrando e comprimendo la massa, a mano a mano che nel cassero viene versato il conglomerato. Si adottano in commercio diversi tipi a ...
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INCAVALLATURA (fr. ferme; sp. cercha; ted. Binder; ingl. truss)
Enrico Castiglia
Si chiamano incavallature o capriate (v.) quelle particolari travature, generalmente reticolari, che servono quali strutture [...] centinatura viene preparata a terra e collegata col cassero, che deve contenere il getto, quindi sollevata e . di freccia e interasse da m. 15,24 a m. 22,86.
La navata centrale della stazione di Amburgo con archi a due cerniere di m. 73,02 di luce e ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] belliche, e la rocca Minore, detta anche cassero di S. Antonio e documentata in piena efficienza , pp. 375-413; L.C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, Paris 1987; A.M. Romanini, Gli occhi di Isacco. Classicismo e curiosità ...
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cassero
càssero (ant. càssaro) s. m. [dall’arabo qaṣr, che risale al lat. castrum «castello, fortezza»]. – 1. ant. Recinto di mura intorno a una fortezza; il nucleo centrale di una rocca medievale più saldamente costruito e fortificato, corrispondente...
isola
ìṡola s. f. [dal lat. insŭla (che aveva anche il sign. 3), voce di origine incerta; isola è forma semidotta, di fronte alla forma ereditaria ischia che compare come toponimo]. – 1. a. Porzione di terraferma completamente circondata dalle...