Filologo, linguista e critico letterario russo (Mosca 1896 - Boston 1982). Iniziatore del metodo formalista in critica letteraria, è da considerarsi anche fra i fondatori, con N. Trubeckoj, nel Circolo [...] ). Premio internazionale Feltrinelli 1980.
Opere
Della sua vastissima produzione si ricordano: O češskom stiche ("Il verso ceco", 1923); Remarques sur l'évolution phonologique du russe (1929); Kindersprache, Aphasie und allgemeine Lautgesetze (1941 ...
Leggi Tutto
ALESSIO da Salò
Alberto Merola
Della famiglia dei conti Segala, A. nacque a Salò nel 1558. Entrò, nel 1580, nell'Ordine dei cappuccini della provincia di Brescia, diretta, allora, dal p. Mattia Bellintani [...] . I suoi scritti più conosciuti, che ebbero traduzioni in varie lingue e particolarmente in francese, in tedesco e in ceco, furono l'Arte mirabile per amare, servire ed onorare la gloriosa Vergine Maria, nostra avvocata, con gli esercizi praticabili ...
Leggi Tutto
CAMPANA (Campani, Campanus), Giovanni Paolo
Domenico Caccamo
Nato a Reggio Emilia il 25 genn. 1540, entrò nella Compagnia di Gesù il 15 sett. 1563; studiò al Collegio romano dialettica, fisica e metafisica, [...] All'iniziativa del C., infine, la tradizione gesuitica attribuisce l'insegnamento della lingua ceca e del catechismo in ceco agli allievi del collegio praghese.
Ma l'espansione della Compagnia nella Boemia protestante continuava a urtare contro gravi ...
Leggi Tutto
BUSI, Aristide
Mario Crespi
Nacque a Bologna il 21 luglio 1874 da Attilio e Fanny Belvederi. Di famiglia non agiata, dovette affrontare con non pochi sacrifici il corso di laurea in medicina e chirurgia, [...] pp. 226-228; Sulla visibilità dell'appendice cecale ai raggi X,ibid., pp. 536-541; La roentgenologia del processo vermiforme del ceco, in La radiologia medica, I (1914), pp. 97-106, 145-164; Ancora sulla roentgenologia dell'appendice cecale,ibid., pp ...
Leggi Tutto
Uher, Štefan
Eusebio Ciccotti
Regista cinematografico slovacco, nato a Prievidza (Slovacchia) il 4 luglio 1930 e morto a Bratislava il 29 marzo 1993. Autore di Slnko v síeti (1962, Il sole nella rete) [...] Prima A), delicato film psicologico sull'adolescenza e la scuola, con esperimenti di colore che anticipano quelli del cameraman ceco Jaroslav Kučera. Ma fu con Slnko v síeti, sceneggiato dallo scrittore Alfons Bednár, ambientato tra le mute palazzine ...
Leggi Tutto
Baarová, Lída
Francesco Costa
Nome d'arte di Ludmilla Babkova, attrice cinematografica, nata a Praga il 14 settembre 1914 e morta a Salisburgo il 28 ottobre 2000. Interpretò ruoli sia drammatici sia [...] francesina in Patrioten (1937) di Karl Ritter, o di giovane russa in Der Spieler (1938) ancora di Lamprecht. Tornata in Ceco-slovacchia, dietro invito di Hitler che la voleva allontanare da Goebbels, rimase a Praga fino al 1941, quando venne espulsa ...
Leggi Tutto
Scrittore ungherese, nato a Budapest il 14 aprile 1950. Laureatosi in matematica (1974), dal 1978 si è dedicato esclusivamente alla letteratura, rivelandosi fin dalle prime opere un pioniere del postmodernismo. [...] materiali disparati (epistole, fotografie), narra le vicende di uno scrittore ungherese che si appresta a scrivere un libro sull'autore ceco B. Hrabal e quelle di sua moglie, dapprima gelosa, poi sedotta dalla figura di Hrabal, di cui s'innamora. Una ...
Leggi Tutto
BORGORELLI, Matteo
Jarmila Krcálová
Originario di Castello, nell'arcivescovato di Milano, dal 1540 circa operò come architetto in Boemia. Lavorò per Ernesto da Krajk (Arnošt z Krajku) a Mladá Boleslav, [...] v české renesanci (Il palladianesimo nel Rinascimento ceco), Praha 1941, p. 84; P. Toman ), pp. 139-152; E. Šamánková, Architekturačeské renesance (L'architettura del Rinascimento ceco), Praha 1961, p. 38; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, IV, ...
Leggi Tutto
Košice (ungh. Kassa; ted. Kaschau) Città della Slovacchia (233.659 ab. nel 2008), capoluogo dell’omonima provincia (6752 km2 con 775.509 ab. nel 2008), a 211 m s.l.m. ai piedi del versante orientale dei [...] il 27 marzo 1945 da sei partiti cechi e slovacchi (populisti, socialisti nazionali, socialdemocratici, partito comunista ceco, democratici slovacchi e comunisti slovacchi) riuniti in un Fronte nazionale. Secondo il programma, la politica estera ...
Leggi Tutto
CRONIA, Arturo
Sergio Cella
Nacque a Zara il 13 dic. 1896, figlio di Giuseppe, funzionario statale dell'amministrazione finanziaria, e di Ines Berettini. Compì gli studi nel ginnasio superiore di Zara [...] studio storico di grande rilievo su L'enigma del glagolismo in Dalmazia (Zara 1926); oltre a numerosi studi d'argomento ceco, comparvero le prime parti d'una storia della letteratura serbo-croata nei fascicoli de La Cultura.
Costantemente stavano al ...
Leggi Tutto
ceco1
cèco1 agg. e s. m. (pl. -chi). – Variante di cieco, come termine anatomico (sezione del grosso intestino), spesso usata nella terminologia medica anche come primo elemento di parole composte.
ceco2
cèco2 (raro cèko o czèco) agg. e s. m. (f. -a) [dal cèco čech] (pl. m. -chi). – Della Repubblica Ceca: popolo c.; letteratura c.; come sost., abitante della Repubblica Ceca; lingua c., o cèco s. m., lingua ufficiale della Repubblica...