Pittore russo (Mosca 1876 - ivi 1956). Completò la sua formazione a Parigi (1897-98); fu tra gli organizzatori nel 1910 della mostra Bubnovyj Valet ("Fante di quadri") e del sodalizio omonimo, mantenendo [...] una forte adesione ai modi di Cézanne. È autore di nature morte, di quadri a soggetto e soprattutto di paesaggi e ritratti, caratterizzati da una vivida scala cromatica. Opere nel Museo Russo di San Pietroburgo e nella galleria Tret´jakov di Mosca. ...
Leggi Tutto
WAUGH, Evelyn
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato nel 1903. Educato a Oxford, figlio di un erudito e scrittore, i suoi primi contatti spirituali furono con l'Ottocento. Nel 1926, quando i contemporanei [...] non vedevano, in arte, se non Cézanne, egli si occupava dei Preraffaelliti e nel 1928 pubblicò il suo primo libro, Rossetti.
Fin dai suoi inizî narrativi, Decline and fall, 1928; Vile bodies, 1930, si affermarono i caratteri salienti dello scrittore: ...
Leggi Tutto
WIEGMAN, Matthieu
Pittore, nato il 31 maggio 1886 a Zwolle, allievo dell'Accademia di Amsterdam, uno dei principali artisti della scuola olandese attuale. Idealista profondo, di forme larghe e maestose [...] 'ultimo è autore di varî ottimi interni, ritratti e paesaggi. Autodidatta, ha sentito anch'egli l'influenza di Cézanne. Si distingue pure come xilografo.
Bibl.: A. Plasschaert, Korte Geschiedenis der Hollandsche Schilderkunst, Amsterdam 1923, pp. 365 ...
Leggi Tutto
GHIGLIA, Oscar
Mauro Pratesi
Nacque a Livorno il 23 ag. 1876 da Valentino e Amalia Bartolini. Dopo i primi studi giovanili come autodidatta, negli anni Novanta frequentò gli artisti livornesi U. Manaresi [...] egli pittore e amico di Fattori, nonché uno dei primi italiani a collezionare opere di E. Degas, V. Van Gogh, e P. Cézanne. Nel 1911 Sforni, dimostrando grande stima per il G., gli propose un "contratto", che sarebbe durato tutta la vita, di lire 500 ...
Leggi Tutto
(IV, p. 631; App. I, p. 163)
L'arte e le tecniche artistiche dal dopoguerra a oggi. − La storia dell'a. e dei suoi procedimenti ideativi e tecnici nella seconda metà del Novecento, cioè dopo la terribile [...] capolavori negli Stati Uniti (collezione Gardner a Boston). Da ricordare anche C. Bell (1914) e R. Fry che divulga in Inghilterra Cézanne e il post-impressionismo con le mostre del 1910 e del 1912. Fry, in particolare, teorizza ''l'arte per l'arte ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Livorno 1884 - Parigi 1920). Cruciale per la maturazione della sua pittura fu il suo trasferimento a Parigi: qui fu a contatto con i gruppi d'avanguardia (soprattutto con i fauves), risentendo [...] primi quadri risentono dell'influenza di Picasso, di Toulouse-Lautrec. Nel 1908 espose agli Indépendants opere nettamente ispirate a Cézanne. Ma dello stesso anno è il Violoncellista, primo quadro in cui comincia ad esprimersi la sua personalità in ...
Leggi Tutto
Collezionista d'arte (Winterthur 1885 - ivi 1965). Accanto agli affari coltivò un profondo interesse per le arti. Nominato conservatore del Gabinetto delle stampe del Kunstmuseum di Winterthur (1916), [...] dal 1924 si dedicò esclusivamente alla prestigiosa collezione (Cranach, G. David, Holbein, El Greco, Delacroix, Manet, Cézanne, ecc.) raccolta nella sua casa Am Römerholtz. Fece parte anche di commissioni per la promozione e conservazione delle opere ...
Leggi Tutto
Pittore (Greenock 1913 - Bath 1989). Compiuti gli studî presso il College of art di Belfast e la Royal Academy di Londra, visitò (1936-39) l'Italia e la Francia; dal 1946 al 1956 insegnò all'Academy of [...] art di Bath. Sensibile all'arte di P. Cézanne, dipinse di preferenza nature morte volgendo progressivamente la sua ricerca, in particolare dopo il soggiorno negli USA (1956), a una stilizzazione formale di tendenza astratta. ...
Leggi Tutto
SÖRENSEN, Henrik Ingvar
Pittore, nato da genitori norvegesi in Värmland il 12 febbraio 1882. Ha studiato alla Scuola reale d' arte e d'industria in Oslo; nel 1904-05 con Zahrtmann in Copenaghen; poi [...] all'Accademia Colarossi in Parigi (dove l'arte del Cézanne e van Gogh lo influenzava); più tardi (1909) con Henri Matisse. Stabilitosi in Oslo, esercitò a sua volta, anche con l'insegnamento, un largo influsso sui giovani. Per quanto il S. abbia ...
Leggi Tutto
Pittore tedesco (Karlsruhe 1878 - Berlino 1955). Seguì dapprima l'indirizzo di H. Thoma e di A. Böcklin; ma a Roma (1903) si orientò verso una più concreta ricerca di plasticità e di grandiosità compositiva. [...] A Parigi nel 1908, fu profondamente impressionato dalla pittura di P. Cézanne. Fu quindi tra i più autorevoli rappresentanti dell'espressionismo tedesco, mirando a raggiungere la massima intensità espressiva, semplificando l'architettura della ...
Leggi Tutto
innamorato
(ant. inamorato) agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di innamorare]. – 1. agg. a. Che nutre amore o che è preso d’amore per una persona: indica sempre un sentimento d’amore intenso, che può essere incipiente, e perciò più vivo e tormentoso...
impressionismo
s. m. [dal fr. impressionnisme]. – 1. Corrente artistica, la più vitale e rinnovatrice della pittura nel sec. 19°, che deriva il suo nome dall’epiteto spregiativo (impressionnistes, e questo dal titolo di un quadro di C. Monet,...