GUIDI, Virgilio
Virgilio Guzzi
Pittore, nato il 4 aprile 1892 in Roma, dove fece i suoi studî all'Accademia di belle arti. Scuola dalla quale già nel 1915 alla II secessione romana egli si mostrò indipendente, [...] classica, ottiene a Venezia nel '24 vivo successo. Tuttavia il G. fa seguire a questa fase un'altra di accostamento a Cézanne. Partecipò con tre opere alla 1ª Mostra del Novecento italiano (Ritraito di mia madre, 1925; La donna dalle uova, Il pittore ...
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MEIER-GRAEFE, Julius
Carlo Lodovico Ragghianti
Critico d'arte, nato a Reşita̧ (Banato romeno) il 10 giugno 1867, vive in Francia a Saint-Cirsur-mer. Senza saldo metodo, né forte originalità, seguì passo [...] Die grossen Engländer, Monaco 1908; Eugène Delacroix,Beiträge zu einer Analyse, ivi 1914; Entwicklungsgeschichte der mod. Kunst, ivi 1914-1915; Cézanne u. sein Kreis, 3ª ed., ivi 1920; Vincent, ivi 1922; Hans von Marées, ivi 1924; Der Zeichner H. von ...
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Eggeling, Viking
Alessandro Cappabianca
Pittore e regista cinematografico svedese, di origine tedesca, nato a Lund il 21 ottobre 1880 e morto a Berlino il 19 maggio 1925. Il suo Diagonal Symphonie [...] pittoriche, inizialmente influenzate dal primitivismo di H. Rousseau e dal colore strutturato, precubista, di P. Cézanne, si indirizzò, attraverso il superamento del concetto di rappresentazione in pittura, verso esiti astratti. A orientare ...
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Storico dell'arte (Shavly, Lituania, 1904 - New York 1996). Dal 1907 negli Stati Uniti, ha studiato alla Columbia University, dove poi, dal 1928, ha insegnato esercitando una profonda influenza non solo [...] art (1979); Theory and philosophy of art (1994). Tra le altre sue pubblicazioni: Van Gogh (1950, trad. it. 1959); Cézanne (1952, trad. it. 1959); The Parma Ildefonsus: a romanesque illuminated manuscript from Cluny and related works (1964); Words and ...
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Pittore e scrittore d'arte, nato a Verona nel 1907. Vive a Milano. Ha partecipato a tutte le principali mostre nazionali degli ultimi anni, mantenendosi alla testa dell'ambiente artistico milanese. Dopo [...] e lontanamente goyesco che gli è proprio. È seguito un periodo di larga costruttività cromatica ispirantesi a Cézanne e ricca di opere pregevolissime (Maschera gialla; Ritratto della madre, 1941), accompagnato da intenso lavorio autocritico culminato ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] da lui tanto amata.
Morì a Milano il 10 apr. 1957 dopo un ultimo incontro, l'anno precedente, con la pittura di Cézanne, suo maestro ideale insieme con Corot, in occasione della mostra del pittore ad Aix-en-Provence.
Tra le mostre postume che hanno ...
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Espressione («arte degenerata») con cui in Germania venne bollata l’arte moderna, condannata dalla propaganda nazionalsocialista. La condanna teorica, in nome della difesa della classicità, dell’ordine [...] Mies van der Rohe e molti altri. Per ordine di Goebbels le loro opere furono ritirate dai musei, insieme con quelle di P. Cézanne, P. Gauguin, H. Matisse, G. Braque, P. Picasso, V. van Gogh, J. Ensor, E. Munch, P. Klee, V. Kandinskij, O. Kokoschka, L ...
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Scrittore francese (Parigi 1881 - Sanary-sur-Mer, Var, 1969). Figlio di un pittore, visse per alcuni anni in Russia; tornato a Parigi nel 1903, frequentò i simbolisti, legandosi poi a G. Apollinaire, M. [...] promotore del cubismo, e dedicò numerosi saggi alla pittura contemporanea (La jeune peinture française, 1912; L'art vivant, 1920; Cézanne, 1923; Chagall, 1928; L'érotisme dans l'art contemporain, 1932; La vie passionnée de Modigliani, 1957, trad. it ...
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ROMAGNOLI, Giovanni
Virgilio Guzzi
Pittore e scultore, nato a Faenza il 12 maggio 1893. Studiò a Bologna, presso quella accademia di belle arti fino al 1911; e già nel 1917, presentatosi alla "Promotrice [...] su un ideale pittorico che risale dall'Ottocento francese - un certo impressionismo alla Renoir o alla Degas, e qua e là qualcosa di Cézanne - fino ai Veneti e a Tiziano; e su un interesse tutto sensuale per la vita e la bellezza femminile, il R. si ...
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WOUTERS, Rik
Sophie A. Deschamps
Scultore, pittore e incisore, nato a Malines il 2 agosto 1882, morto ad Amsterdam l'11 luglio 1916. A Malines fu allievo di Th. Blieckx, a Bruxelles dello scultore Ch. [...] ; prigioniero sulla parola in Olanda, vi morì dopo aver dipinto le ultime opere: Portrait au bandeau, Après midi, Aiglefin. Ammirò Cézanne, Van Gogh e J. Ensor, ma non ne subì l'influenza. Ricordiamo di lui ancora: Le Flûtiste, Chou vert (Museo ...
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innamorato
(ant. inamorato) agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di innamorare]. – 1. agg. a. Che nutre amore o che è preso d’amore per una persona: indica sempre un sentimento d’amore intenso, che può essere incipiente, e perciò più vivo e tormentoso...
impressionismo
s. m. [dal fr. impressionnisme]. – 1. Corrente artistica, la più vitale e rinnovatrice della pittura nel sec. 19°, che deriva il suo nome dall’epiteto spregiativo (impressionnistes, e questo dal titolo di un quadro di C. Monet,...