Pop art
Filiberto Menna
di Filiberto Menna
Pop art
sommario: 1. Definizione. 2. Il contesto sociale. 3. L'iconosfera urbana. 4. Le origini inglesi e la pop art americana. 5. La situazione europea. [...] me il tema dell'arte è nel gioco umano / È nel paesaggio, ma come sfondo a un busto. / Farei a meno delle mele di Cézanne, I Per un piccolo Goya, o per un Daumier" (v. Arte inglese..., 1976, p. 98).
Joe Tilson si rivolge in maniera più esplicita ai ...
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paesaggio, pittura di Genere pittorico che, avendo come unico o principale soggetto la rappresentazione dello scenario naturale, cominciò a configurarsi come un genere artistico autonomo nell’arte occidentale [...] a un superamento della visione naturale, e in seguito alle sperimentazioni sulla resa volumetrica del paesaggio in P. Cézanne, ai paesaggi drammatici di V. van Gogh, all’approccio intellettuale di G. Seurat, seguito in Italia dai paesaggi ...
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PADOVA, Goliardo
Francesco Franco
PADOVA, Goliardo. – Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 3 luglio 1909, da Rienzo e da Demetria Teresa Perini.
Si diplomò nel 1930 al Regio Istituto d’arte di Parma, [...] 48); in Boscaglia in riva al Po (1956 circa; Casalmaggiore, palazzo comunale), in particolare, evidente appare lo studio di Cézanne e della pittura del gruppo Corrente.
Nel 1959 tenne una personale presso il ridotto del teatro Regio di Parma, curata ...
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PAJETTA, Guido
Francesco Franco
PAJETTA, Guido (Azzone Paolo Giuseppe). – Nacque a Monza l’8 febbraio 1898 da Augusto e da Pellegrina Fabbiani, in una famiglia di pittori veneti: il nonno Paolo (1809-1879) [...] Cinquanta i temi dei Nudi e delle Bagnanti rivelano un profondo studio degli analoghi soggetti di Auguste Renoir, Paul Cézanne e Picasso: prevale un linguaggio sintetico postcubista, che ha perso gran parte della rigidità tipica della pittura del ...
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Stato dell’Europa meridionale, nel settore nord-occidentale della penisola balcanica; confina con la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, la Serbia, il Kosovo e l’Albania e si affaccia sull’Adriatico dalle [...] per volgersi all’impressionismo; forte l’interesse per la fotografia, vivo nel 20° secolo. Sensibili i rapporti con P. Cezanne e il cubismo (M. Milunovič, P. Lubarda) e con il surrealismo (Dado). La produzione contemporanea è segnata, nell’ambito ...
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LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] - riallacciandosi alla lezione di U. Boccioni, alla luce altresì di una rivalutazione del portato culturale di P. Cézanne. Nacquero così testi come Sedia, cappotto e cappello (1950: un esemplare di dimensioni ridotte a Roma, Galleria nazionale ...
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DE TIVOLI, Serafino
Lidia Reghini di Pontremoli
Nacque da Abramo Samuel, negoziante, e Fortunata Moro, a Livorno, nel marzo 1825. Nel 1836 la famiglia si trasferì a Firenze, ove il D. frequentò la scuola [...] , Cassato, Vercelli, cfr. Borgiotti, 1964, tav. 233). Nel 1874, all'Exposition de la Societé anonyme des artistes, esposero P. Cézanne, E. Degas, E. Manet, A. Renoir, A. Sisley; il D. vide le loro opere ma recepì epidermicamente la portata ideologico ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] il percorso dell’artista sottolineavano una «devozione» (Rossi, 1944) e una «fedeltà» (Galvano, 1942) nei confronti dell’opera di Cézanne, come è evidente nel Ritratto di uomo seduto. Mattia Moreni (1942, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna), un ...
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GRAZIOSI, Giuseppe
Emanuela Andreoli
Figlio di Pietro e Angelica Marchi, modesti contadini, nacque a Savignano sul Panaro (Modena) il 25 genn. 1879. Frequentò il regio istituto di belle arti di Modena, [...] e vibrante. Se da un lato il G. guarda a Millet per la scelta dei temi, dall'altro studia P. Cézanne per l'impostazione spaziale delle sue composizioni; questa attenzione alla sintesi delle molteplici ottiche spaziali si intravede in Toletta del 1940 ...
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incisione
Silvana Macchioni
Tecnica per tradurre le immagini sulla stampa
La pratica di tracciare segni e figure con uno strumento appuntito su una superficie rigida risale a tempi remoti; lo testimoniano [...] . Le nature morte e i paesaggi del primo rivelano, nella loro semplificazione strutturale, l'incidenza della lezione di Cézanne; le incisioni del secondo scoprono una forte affinità con la grafica degli espressionisti.
La serigrafia
La serigrafia è ...
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innamorato
(ant. inamorato) agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di innamorare]. – 1. agg. a. Che nutre amore o che è preso d’amore per una persona: indica sempre un sentimento d’amore intenso, che può essere incipiente, e perciò più vivo e tormentoso...
impressionismo
s. m. [dal fr. impressionnisme]. – 1. Corrente artistica, la più vitale e rinnovatrice della pittura nel sec. 19°, che deriva il suo nome dall’epiteto spregiativo (impressionnistes, e questo dal titolo di un quadro di C. Monet,...