MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] Grazie, da costruirsi a Nizza Marittima, quale ringraziamento della cittadinanza per aver preservato nel 1832 la città da un’epidemia di colera. Lo stanziamento di 40.000 lire permise di progettare una chiesa in grado di ospitare tra i 1500 e i 2000 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mito, cioè il racconto delle origini, che affonda le sue radici in epoche preistoriche, [...] di una figura mitica di “fanciullo divino” che alla fine del racconto indica al moribondo scrittore, infettato dal colera, un orizzonte al tramonto sulla spiaggia del Lido di Venezia, estrema prospettiva di pacificazione per le colpe di un ...
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MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] M. morì a Napoli il 14 marzo 1885.
La sua vita familiare era stata segnata dalla morte della moglie Maria Rosa, vittima del colera nel 1854. Si risposò poi con Giuseppina Tucci, molto più giovane di lui, dalla quale ebbe sei figli. Il M. fu inoltre ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] , prevedeva l'approvvigionamento idrico per tutta la regione (era ancora vivo in lui il ricordo dei 165 morti per colera a Barletta nel 1886) come mezzo di valorizzazione della produzione agricola regionale, grazie allo sviluppo dell'irrigazione dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Emigrazione, immigrazione ed esilio sono stati da sempre, e ognuno per sé, fonte di [...] e quindi prima della chiusura del capitolo XI. Per liberare il figlio dalla sua insofferenza la Longa si infetta di colera per morire improvvisamente e per permettere al figlio di andare a realizzare il suo progetto di vita lontano da Trezza.
Alvaro ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] a Napoli con sir William Gell, ma per l'inverno rientrò a Pisa; fu consulente dell'amministrazione torinese per un'epidemia di colera nel 1834 e visitò Dresda; nel 1835 viaggiò in Svizzera.
La terza collezione di antichità del D. fu posta in vendita ...
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CEFALY, Andrea
Maria Pia Di Dario
Nacque a Cortale (Catanzaro) il 27 ag. 1827 da Domenico e da Carolina Pigonati-Ducos.
Il nonno, Antonio Cefaly, nel 1799 era stato "il primo nelle Calabrie" ad innalzare [...] - perdette in breve volgere di anni sei dei sette figli avuti dalla moglie Agnese Votta di Maida - e costretto dal colera a rifugiarsi a Cortale nel 1884, vi rimase, fatta eccezione per un breve periodo trascorso a Catanzaro, fino alla morte ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] fu il primo a preparare e ad introdurre nella pratica i vaccini polivalenti tifo-paratifi (T.A.B.) e tifo-paratifo-colera (T.A.B.C.), dimostrando come l'iniezione di due o più vaccini associati provochi la formazione di anticorpi specifici in ...
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MAI, Angelo
Antonio Carrannante
Nacque il 7 marzo 1782 a Schilpario, presso Bergamo, da Angelo e da Pietra di Antonio Mai dei Battistei. Il padre era un modesto carbonaio, ma la famiglia era abbastanza [...] del prezzo. E così avvenne.
Il M. morì l'8 sett. 1854 ad Albano, dove si era recato forse per sfuggire al colera che in quei giorni mieteva vittime a Roma.
Gli furono tributati solenni funerali sia a Bergamo, nella basilica di S. Maria Maggiore, sia ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] e le Pene di Cesare Beccaria per l’avv. Giacinto Nunziata, Napoli 1833; Passatempi di una onesta brigata nel tempo del colera, Napoli 1837; Vincenzo Gioberti, in Il cimento. Rivista di scienze, lettere ed arti, 1852, vol. 2, pp. 542-585; Elogio di ...
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colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).