OTTAVIANI, Vincenzo
Franco Pedrotti
-- Nacque a Mercatale di Sassocorvaro (Pesaro) il 22 agosto 1790.
Laureatosi in medicina nel 1814 all'Università di Urbino, compì diversi viaggi di studio a Firenze, [...] medico-chirurgico) e altrove, tratta di patologie diffuse nella prima metà dell'Ottocento, come febbre petecchiale, podagra, colera, febbre puerperale e febbre tifoidea. Si occupò anche di anatomia umana: nella biblioteca dell'Università di Urbino ...
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ANTONELLI, Giuseppe
Paola Tentori
Nacque a Venezia nel 1793 da Leonardo e Antonia Demattia. La famiglia, oriunda di Spoleto, si era trasferita a Venezia sul principio del secolo e sì era legata in parentela [...] . L'A. fu benemerito nel campo della tipografia perfino negli anni più critici, come nel 1836, quando imperversò il colera, e durante le vicende politiche dei 1848-49; con grande fecondità diffuse una serie di edizioni notevoli per il numero ...
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ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] nel concistoro del 17 sett. 1860, vescovo suburbicario di Albano, durante l'epidemia di colera del 1867 vi si prodigò con grande carità ed eroismo nell'assistenza ai colerosi e, contagiato a sua volta dal morbo, si spense serenamente , poche ore in ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] 1833 in opposizione al poco educativo Sesto Caio Baccelli. In realtà, nelle prefazioni in sesta rima del G., dedicate ora al Colera morbus, ora al Progresso, ora al Moralismo, ora alla Cecità, ora all'Età dell'oro, ora all'Infreddatura, si realizza ...
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RONCHIVECCHI TARGIONI TOZZETTI, Francesca
Laura Melosi
(Fanny). – Di famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nacque a Firenze nel 1801, da Luigi e da Teresa Manzi.
Nell’ottobre del 1821 sposò [...] Tra il 1835 e il 1837, durante l’epidemia di colera che si diffuse a Firenze, gli fu accanto nella sua agosto del 1855, a seguito di una nuova epidemia di colera, Antonio Targioni Tozzetti venne nominato nella deputazione sanitaria presieduta ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] prima di aver prestato giuramento e quando stava per concludere il suo incarico di presidente della commissione di inchiesta per l'epidemia di colera e i moti di Palermo del 1866.
Suo figlio Stefano (nato a Messina nel 1845 e morto a Milano l'11 apr ...
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GRASSI, Giulio Costantino
Michele Gottardi
Nacque a Genova l'8 ag. 1793 da Carlo Giuseppe e da Laura Bianchi di Lavagna di Castelbianco. Chiamato alle armi nel 1812 come soldato, entrò successivamente, [...] Austria negò l'exequatur, obbligando il G. e la sua famiglia, già provata dalla morte della primogenita Laura (nell'epidemia di colera dell'autunno 1849), a lasciare Trieste, l'11 marzo 1850. Rientrò così a Genova, dopo trentasei anni, per assumere l ...
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SILVESTRI, Orazio.
Annibale Mottana
– Nacque a Firenze il 7 febbraio 1835, da Giovanni Battista, docente di architettura, e da Giuditta Orengo, pittrice.
Compì gli studi interamente a Pisa, dove si [...] 1866 Silvestri sposò la senese Erminia Bizzarri che gli diede un figlio, Alfredo. Morta drammaticamente la moglie durante l’epidemia di colera del 1867, fece ritorno a Firenze recandosi poi a Parigi, ospite dell’amico Fouqué. Esauriti i due mesi di ...
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REGNOLI, Oreste
Roberto Balzani
REGNOLI, Oreste. – Nacque a Forlì il 23 febbraio 1816 da Nicola e da Luigia Neri.
La famiglia, originaria della Toscana, si era trasferita a Forlì nella seconda metà [...] periodo ligure fu ricco di esperienze: contribuì alla costituzione di un’associazione fra emigrati politici; assisté i malati di colera durante la terribile epidemia del 1854; collaborò a un periodico emancipazionista (La Donna, fra l’agosto del 1855 ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] dei genitori qualche perorazione privata in favore della "santa causa" della libertà. Verso la fine del 1832 si ammalò di colera: quando ne guarì, si recò in Portogallo al servizio di don Pedro, l'imperatore del Brasile tornato in Europa a guidare ...
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colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).