MORELLI, Carlo
Chiara Lucrezio Monticelli
MORELLI, Carlo. – Nacque a Campiglia Marittima (Livorno) il 6 dicembre 1816 da Antonio, medico condotto, e da Elena Frosini.
Svolti gli studi di medicina presso [...] distaccamento presso l’ospedale per le malattie cutanee S. Lucia. Sempre nel 1855, dopo la morte della madre causata dal colera, Morelli sposò Quirina Andreini, dalla quale avrebbe avuto due figli. Due anni dopo pubblicò la Guida pratica e razionale ...
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MATTOLI, Agostino
Francesca Farnetani
MATTOLI (Mattoli Modestini, Modestini Mattoli), Agostino (Augustino). – Nacque il 28 dic. 1801 (e non 1802, come di norma registrato) a Bevagna, in una famiglia [...] solo come libero professionista, ma anche in occasione di pubbliche necessità: mirabile fu il suo impegno in occasione delle epidemie di colera in Umbria del 1855 e del 1867. A lungo si batté per ottenere l’istituzione di una condotta omeopatica, che ...
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BALLOCO, Giuseppe Luigi (Balochi, Balocchi, Ballocco)
Silvana Simonetti
Nacque a Vercelli da Agostino nel 1766 e studiò a Pisa al collegio Dal Pozzo, laureandosi nel 1786 in giurisprudenza. Abbandonò [...] le Diable per il Teatro Drury Lane di Londra. Il B. morì a Parigi il 26 apr. 1832 durante un'epidemia di colera.
Mentre sulla produzione musicale del B. è impossibile dare un giudizio (eccettuato quello del Fétis sulla romanza L'Amandier), il già ...
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MARIA TERESA di Savoia, duchessa di Lucca, poi duchessa di Parma e Piacenza
Elvio Ciferri
MARIA TERESA di Savoia, duchessa di Lucca, poi duchessa di Parma e Piacenza. – Nacque a Roma il 19 sett. 1803 [...] senza di lei i suoi viaggi per l’Europa, nel 1833 andò con la famiglia a Praga per sfuggire a un’epidemia di colera. Era di nuovo in Austria quando la raggiunsero le voci di una conversione del marito al protestantesimo, che provocarono in lei grande ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] tenuti da quell'Ordine. Nel 1884, mentre era a La Spezia per le vacanze estive, scoppiò nella città un'epidemia di colera e l'I. andò coraggiosamente a fare per due mesi il cappellano e l'infermiere nel lazzaretto del Poggio, esperienza che ripeté ...
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CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] una delusa amarezza, attese con intelligenza ed amore alla professione; ne fa fede l'opera svolta a Piancastagnaio durante il colera dell'estate 1855: non solo organizzò l'assistenza sanitaria, ma anche studiò la malattia, dissezionando i cadaveri e ...
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BENTELLI, Donnino
Carlo Quintavalle
Figlio di Luigi, ortolano, nacque a Piacenza il 21 genn. 1807 (si chiamò Donnino e non Domenico come èdetto dall'Ambiveri e dal Mensi). All'Istituto Gazzola di Piacenza [...] 111 "Deus et dies"; di tale moneta si coniarono solo 470 esemplari. Egli fece inoltre molte medaglie commemorative, per il colera del 1855, per il Correggio, nel 1861 per Vittorio Emanuele II, per Giuseppe Verdi e ancora per Angelo Mazza e Paolo ...
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BARBIERI, Ulisse
Alberto Asor-Rosa
Nato a Mantova l'8 febbr. 1842, fu a sedici anni imprigionato dalla polizia austriaca per essere stato sorpreso ad affiggere manifesti patriottici e condannato a quattro [...] . Nel 1885 si recò a Napoli con le squadre dei volontari guidate da F. Cavallotti per soccorrere le popolazioni colpite dal colera. Gli ultimi anni della sua vita furono molto tristi, per la miseria e la vecchiaia precocemente sopravvenuta.
Nel 1887 ...
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GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] dei locali e alla nomina di insegnanti più qualificati. Il G. fu anche in prima fila nel soccorso delle vittime del colera che nel 1887 colpì la Sicilia e particolarmente la diocesi di Messina, ottenendo dal governo la medaglia d'argento al valor ...
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TRANCHINA, Giuseppe
Dario Piombino-Mascali
– Nacque a Palermo da Angelo e da Sebastiana Pagano il 7 settembre 1797.
Di umili origini, compì studi regolari laureandosi in medicina nel luglio del 1815, [...] . Ebbe un fratello, Luigi, che ne seguì le orme.
Morì prematuramente il 9 luglio 1837, durante l’epidemia di colera che imperversava a Palermo.
Fonti e Bibl.: G. Gorgone, Osservazioni del professore Giovanni Gorgone sopra due articoli su di un ...
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colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).