TRAVERSI, Antonio Maria
Michele Gottardi
– Nacque a Venezia il 21 febbraio 1765, quartogenito di Francesco e di Veneranda Mainon.
La famiglia era di estrazione modesta, il padre era fenestrer, un falegname [...] teologica, ma anche nell’assistenza alla popolazione più indigente, a favore della quale non si lesinò nei casi di epidemia, come il colera e il vaiolo, l’ultima delle quali gli fu fatale.
Morì a Roma, nella sua residenza di palazzo Passarini, il 23 ...
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GIOVANNI Bosco, santo
Pietro Stella
Stando ai propri ricordi personali G. nacque il 15 ag. 1815, festa religiosa dell'Assunta e perciò beneaugurante secondo la mentalità ecclesiastica; stando ai registri [...] : calzolai e sarti (1853), legatori (1854), falegnami (1856), tipografi (1861), fabbri e ferrai (1862). Dopo l'anno del colera (1854), la popolazione giovanile ospitata nelle scuole-convitto di Valdocco superò rapidamente il centinaio e giunse fino a ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] linea ferroviaria per collegare Livorno con la Maremma e lo Stato pontificio. Nel 1835, in occasione di una nuova epidemia di colera, morì il fratello Giovanni Gualberto, che lasciò due figli, e nel 1838 si spense anche il padre. Così dopo l'adozione ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] imponente manifestazione che non si ricorda l'eguale". Il D. - di cui si rammentava anche il generoso impegno durante le epidemie di colera a Napoli nel 1884, a Palermo nel 1885, a Catania nel 1887 e a seguito dell'eruzione dell'Etna nel 1886 - era ...
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SETTEMBRINI, Luigi
Silvio De Majo
Nunzia D'Antuono
– Nacque a Napoli il 17 aprile 1813, primogenito di Raffaele e di Francesca Vitale.
Nel 1820 la famiglia si trasferì a Caserta, dove il padre – avvocato, [...] , [...] la perquisizione nelle celle per la ricerca delle armi clandestine [...], le delazioni, le battiture degli aguzzini, il colera, la carestia, le tempeste» (Themelly, in L. Settembrini, Lettere dall’egastolo, 1962, p. XVI). Infine, la difficile ...
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MAYER, Enrico
Alessandro Volpi
– Nacque a Livorno il 3 maggio 1802 da Benedetto Giacomo e da Carolina Masson.
La famiglia Mayer, di religione evangelica e originaria di Augusta, in Baviera, dove gestiva [...] precettore del figlio di Girolamo Bonaparte, appena trasferitosi a Livorno; tuttavia, spaventati dal diffondersi di un’epidemia di colera, la famiglia Bonaparte e il M. lasciarono precipitosamente la città nell’agosto del 1835. Recatosi in Svizzera ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] . Il 5giugno 1837venne assunto al ministero dell'Interno col compito di provvedere alla lotta contro l'epidemia di colera e di sovrintendere alle amministrazioni comunali e provinciali. Designato in pectore, in quell'anno, intendente del Molise, col ...
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VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE II di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tommaso di Savoia nacque a Torino il 14 marzo [...] la priorità. Non fu però particolarmente gloriosa: i soldati piemontesi si disimpegnarono bene, ma furono falcidiati dal colera. Non si ottennero ricompense concrete, ma a livello diplomatico il Piemonte guadagnò molti punti.
Aspirazione tanto del ...
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CATALANI, Angelica
Raoul Meloncelli
Nata a Senigallia il 10 maggio 1780 da Antonio, commerciante in pietre preziose e primo della cappella del duomo della città, e da Antonia Summi, anconetana di umili [...] si dedicò all'insegnamento che impartiva gratuitamente, formando valorosi allievi fra i quali Fanny Corri Paltoni. Per sfuggire al colera si rifugiò a Parigi, ma, rimasta ugualmente vittima dell'epidemia, vi morì il 12 giugno 1849. Sebbene gran parte ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] colmare il crescente disavanzo. Egli difenderà invece la richiesta di estendere a Roma la legge per la lotta contro il colera a Napoli, avanzata il 24 marzo 1885. Tale legge comportava la possibilità di accelerare gli espropri immobiliari per ragioni ...
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colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).