GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] Medizinische Wochenschrift, LVIII [1932], pp. 501-503); sulla batteriologia e la profilassi della peste e del colera (Zersetzungen zuckerhaltigen Nährmaterials durchden Vibrio-cholerae Asiaticae Koch, in Archiv für Hygiene, XXII [1894], pp. 1 ...
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MISTRALI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
– Figlio di Francesco e di Anna Manganelli, nacque a Parma il 3 luglio 1780.
Di famiglia umile (il padre era calzolaio, la madre casalinga), era molto giovane [...] e gallerie d’arte), di investire nelle strutture educative e di assicurare l’assistenza ai malati al tempo dell’epidemia di colera del 1835-36 (fu insignito con la medaglia d’oro dei benemeriti della salute pubblica). Non poté invece realizzarsi un ...
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VALERIO, Lorenzo
Adriano Viarengo
VALERIO, Lorenzo. – Nacque a Torino il 23 novembre 1810 da Gioachino, possidente, e da Giovanna Camilla.
Separatisi i genitori, Valerio crebbe con la madre, la sorella [...] Valerio [...] 1864, p. 17). Era ormai deciso alle dimissioni.
Accettò tuttavia ancora un incarico prefettizio a Messina, minacciata dal colera, dove giunse nel luglio del 1865 e dove morì il 26 agosto di quell’anno.
Il fratello Cesare nacque a ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] . Non risparmiava le sue cure agli ospedali, ai conservatori, all'igiene. Il suo illuminato governo durò dieci anni, turbato due volte dal colera di cui la prima epidemia scoppiò a Trani nel 1836.
Il D. trascorse gli ultimi anni a Napoli dove si era ...
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VINCENZA GEROSA, santa
Valentina Ciciliot
VINCENZA GEROSA, santa. – Nacque il 29 ottobre 1784 a Lovere (Bergamo) da Gianantonio e da Giacomina Macario, primogenita di altre tre sorelle.
Fu battezzata [...] del patrono dell’istituto, Vincenzo de’ Paoli. Il 18 maggio 1836 venne eletta superiora della comunità.
Nel 1836 scoppiò il colera a Lovere e Vincenza e le altre religiose furono in prima fila nel soccorrere malati e morenti. La fama del neonato ...
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MELLONI, Macedonio
Edvige Schettino
– Nacque a Parma l’11 apr. 1798, secondo di quattro fratelli, da Antonio, facoltoso commerciante, e da Rosalia Jabalot.
Compì gli studi nella locale R. Accademia [...] l’11 ag. 1854, prima che le sue speranze di ritorno alle proprie funzioni si realizzassero, vittima dell’epidemia di colera asiatico che aveva colpito la città.
Oltre che all’attività scientifica la notorietà del M. è legata a una supposta lettera ...
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SCINÀ, Domenico
Aldo Brigaglia
– Nacque il 31 gennaio 1764 a Palermo da Baldassare e da Rosaria Romano.
Presto orfano del padre, venne avviato agli studi dalla madre, presso i padri delle Scuole pie, [...] . L’opera venne poi stampata postuma, Storia letteraria di Sicilia ne’ tempi greci (Napoli 1840).
Morì a Palermo, colpito dal colera, alle 2 del 13 luglio 1837.
A Scinà è stato dedicato da Bivona Bernardi un genere di alghe rosse, il genere Scinaia ...
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GRASSI, Giovanni Antonio
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Schilpario, nel Bergamasco, allora in territorio veneziano, il 10 sett. 1775 da Florino e da Alma Matti. Avviato agli studi presso i somaschi di [...] Maria Filiberta di Savoia Carignano, cognata di Francesco II, svolse pure attività assistenziali, soprattutto in occasione dell'epidemia di colera del 1836. Dopo altri soggiorni a Torino (dove pubblicò il suo manuale di geografia) e a Napoli, nel ...
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DE ROSSI, Giovan Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 6 dic. 1796 da Giovanni Gherardo, noto letterato ed erudito discendente da una famiglia di mercanti di stoffe e banchieri d'origine [...] ancora una volta in Sassonia con la moglie, al ritorno, sul finire dell'estate, volle fermarsi a Venezia, essendogli pervenute voci di colera a Roma: ma proprio in quella città fu colto dal morbo, e ne morì nel settembre: per la data esatta le fonti ...
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VILLAREALE, Valerio
Maria Rosaria Nappi
– Nato nel 1773 a Palermo da Mariano e da Giuseppa Mammalà (o Mandalà), rivelò un precoce talento nella scultura.
Il padre, avvocato e procuratore di un’azienda [...] scultore fu il monumento di Stefania Branciforti (Palermo, chiesa di S. Francesco di Paola), del 1852.
Morì durante l’epidemia di colera del 1854 e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico fra i palermitani illustri.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato di ...
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colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).