CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] . Coprì anche vari uffici pubblici: fu consigliere comunale ed assessore della Giunta municipale; durante l'epidemia di colera del 1867 fu commissario per la sanità pubblica. Istituì inoltre una scuola tecnica serale per operai. Nell'ottobre ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] senza riserve. Il suo prestigio nell'emigrazione meridionale uscì rinsaldato dalla dedizione con cui, al tempo dell'epidemia di colera del '54, organizzò l'assistenza a bisognosi e malati, ma l'atto politicamente più qualificante fu la firma della ...
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MERCADANTE, Saverio (
Giuseppe Saverio Raffaele). –
Carlida Steffan
Non si conoscono con esattezza luogo e data di nascita del M., figlio illegittimo del nobile Giuseppe Orazio Mercadante e di Rosa [...] per il Théâtre-Italien di Parigi, alla cui direzione sedeva Rossini. Nell’autunno del 1835, a causa dell’epidemia di colera, il M. lasciò anticipatamente Napoli e passò a Parigi, dove, dopo aver atteso invano un libretto da Romani, ripiegò sull ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] in un momento particolarmente penoso della vita del musicista, che aveva perso la sorella Polinnia in un'epidemia, di colera. Nella citata lettera di Compiègne si rinnovava l'invito al maestro di spedire quelle tali "ariette" chieste alcuni mesi ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] " (Causa, 1956) per via della tecnica poco congeniale all'artista.
Alla morte di Pitloo, avvenuta nel 1837 a causa del colera, il G. divenne il protagonista della Scuola di Posillipo (Causa, 1972). Nello stesso anno si trasferì nella casa del maestro ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] versione dell’opera per un allestimento a Napoli con Maria Malibran e Gilbert Duprez, ma a causa di un’epidemia di colera la partitura arrivò in ritardo; il che offrì al teatro, che versava in angustie finanziarie, un pretesto per rescindere il ...
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MELLINI, Vincenzo
Ugo Baldini
MELLINI (Mellini Ponce de León), Vincenzo. – Nacque il 15 dic. 1819 a Rio Marina, nell’isola d’Elba, da Giacomo e Lucrezia Ponce de León.
La famiglia materna si diceva [...] medaglia d’oro al valor civile del Granducato di Toscana, probabilmente per avere organizzato l’assistenza durante un’epidemia di colera in alcuni centri elbani; dopo l’Unità fu ancora capitano della guardia civica a Capoliveri (1861) e a Rio Marina ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] (Roma, Musei Vaticani): il ritratto, firmato e datato, rappresenta l'ultimo segno di omaggio all'amico estinto.
Morì in Roma, di colera, il 13 sett. 1837 e venne sepolto nella chiesa romana di S. Maria dei Miracoli.
Fonti e Bibl.: Bassano, Bibl ...
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MOSCA, Carlo Bernardo
Annalisa Dameri
– Nacque a Occhieppo, nel Biellese, il 6 novembre 1792, figlio primogenito di Lorenzo e di Prudenza Calanzano, dalla cui unione nacquero altri sei figli. Il padre [...] Grazie, da costruirsi a Nizza Marittima, quale ringraziamento della cittadinanza per aver preservato nel 1832 la città da un’epidemia di colera. Lo stanziamento di 40.000 lire permise di progettare una chiesa in grado di ospitare tra i 1500 e i 2000 ...
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MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] M. morì a Napoli il 14 marzo 1885.
La sua vita familiare era stata segnata dalla morte della moglie Maria Rosa, vittima del colera nel 1854. Si risposò poi con Giuseppina Tucci, molto più giovane di lui, dalla quale ebbe sei figli. Il M. fu inoltre ...
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colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).