DE MARTINI (De Martino), Antonio
Giuseppe Armocida
Nacque a Palma Campania (Napoli) il 26 febbr. 1815, da Giuseppe e da Girolama Manfredonia. Seguì gli studi medici a Napoli, dove si laureò nel 1836. [...] pubblica assistenza. Tra i diversi suoi meriti ci fu anche quello di essersi attivamente prestato nelle necessità per il colera del 1884a Napoli.
Il 12 giugno 1881 venne nominato senatore del Regno per la diciottesima categoria, convalidato il 30 ...
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FÉ, Marco Antonio
Livio Antonelli
Nacque a Brescia il 12 nov. 1762 da Giambattista e Lodovica Ostiani, ultima discendente di nobile famiglia bresciana, il cui cognome fu aggiunto successivamente al [...] " (rapporto del 12 febbr. 1823, in Arch. di Stato di Brescia, Imperial Regia Delegazione - Alta polizia, b. 4182).
Il F. morì di colera a Brescia il 16 marzo 1836.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Uffici regi, p. m., bb. 140, 523, 657; Arch ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] . Coprì anche vari uffici pubblici: fu consigliere comunale ed assessore della Giunta municipale; durante l'epidemia di colera del 1867 fu commissario per la sanità pubblica. Istituì inoltre una scuola tecnica serale per operai. Nell'ottobre ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] senza riserve. Il suo prestigio nell'emigrazione meridionale uscì rinsaldato dalla dedizione con cui, al tempo dell'epidemia di colera del '54, organizzò l'assistenza a bisognosi e malati, ma l'atto politicamente più qualificante fu la firma della ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] in un momento particolarmente penoso della vita del musicista, che aveva perso la sorella Polinnia in un'epidemia, di colera. Nella citata lettera di Compiègne si rinnovava l'invito al maestro di spedire quelle tali "ariette" chieste alcuni mesi ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] " (Causa, 1956) per via della tecnica poco congeniale all'artista.
Alla morte di Pitloo, avvenuta nel 1837 a causa del colera, il G. divenne il protagonista della Scuola di Posillipo (Causa, 1972). Nello stesso anno si trasferì nella casa del maestro ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] versione dell’opera per un allestimento a Napoli con Maria Malibran e Gilbert Duprez, ma a causa di un’epidemia di colera la partitura arrivò in ritardo; il che offrì al teatro, che versava in angustie finanziarie, un pretesto per rescindere il ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] (Roma, Musei Vaticani): il ritratto, firmato e datato, rappresenta l'ultimo segno di omaggio all'amico estinto.
Morì in Roma, di colera, il 13 sett. 1837 e venne sepolto nella chiesa romana di S. Maria dei Miracoli.
Fonti e Bibl.: Bassano, Bibl ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] , prevedeva l'approvvigionamento idrico per tutta la regione (era ancora vivo in lui il ricordo dei 165 morti per colera a Barletta nel 1886) come mezzo di valorizzazione della produzione agricola regionale, grazie allo sviluppo dell'irrigazione dei ...
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DROVETTI, Bernardino
Ronald T. Ridley
Nacque il 4 genn. 1776 (la data del 7 gennaio sulla sua pietra tombale è errata) a Barbania (Torino) da Giorgio, notaio, e Anna Vittoria Vacca.
Laureatosi in legge [...] a Napoli con sir William Gell, ma per l'inverno rientrò a Pisa; fu consulente dell'amministrazione torinese per un'epidemia di colera nel 1834 e visitò Dresda; nel 1835 viaggiò in Svizzera.
La terza collezione di antichità del D. fu posta in vendita ...
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colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).