DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
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Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] a tale incarico per lungo tempo, meritando una particolare onorificenza per la lotta che seppe organizzare contro l'epidemia di colera diffusasi nella città nel 1886. Nel 1887, vinto il concorso, gli fu affidata la cattedra di igiene dell'università ...
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PONZI, Giuseppe
Alessio Argentieri
PONZI, Giuseppe. – Nacque a Roma il 20 maggio 1805, da Tommaso e da Teresa Finocchi.
Compiuti gli studi giovanili, si iscrisse alla Regia Università di Roma, conseguendo [...] con il gabinetto di zoologia e zootomia dell’Ateneo romano, anche in qualità di settore anatomico. Durante l’epidemia di colera del 1836, assistendo i malati contrasse il morbo, guarendone. Nel 1838 fu nominato supplente della cattedra di zoologia e ...
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BETTI, Pietro
Mario Santoro
Nacque a Mangona, piccolo villaggio nel Mugello, il 28 ott. 1784, da Giuseppe e Apollonia Corsini. Dopo aver studiato lettere sotto la guida del parroco di Mangona, passò [...] pur mantenendo egli la carica di.consultore generale di stato. Tuttavia, ancora nel 1854, in una delle periodiche ricorrenze del colera, gli fu, affidata la direzione di tutti i lazzaretti della Toscana.
L'opera del B. deve essere ricordata non solo ...
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CARBONAI, Ferdinando
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Nacque a Livorno il 3 luglio 1805 da Francesco e da Angela Del Buono, e compì i primi studi a Prato e a Firenze. Dopo essersi laureato in medicina a Pisa, viaggiò molto, in Europa [...] Firenze, dapprima come ostetrico del quartiere S. Spirito, poi, essendosi distinto nella cura domiciliare dei malati durante una epidemia di colera, come medico di turno nell'ospedale di S. Maria Nuova. In tale periodo nacque in lui l'interesse per l ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] con G. Fortunato e L. Franchetti - la Società per gli studi sulla malaria).
Dopo l'ampio, accurato studio sulla epidemia di colera di Roma (Il colera di Roma nel 1893 in confronto con le precedenti epidemie, in Ann. d. Ist. d'igiene sper. d. R. Univ ...
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GORINI, Costantino
Luciana Migliore
Eva Alessi
Nacque a Rimini il 9 genn. 1865 in una famiglia di antiche origini milanesi. Il padre Luigi, ingegnere incaricato della realizzazione della rete adriatica [...] generici di microbiologia e di igiene (ad es., Sulla possibilità di una depurazione rapida dell'acqua per rispetto al colera, mediante i più comuni correttivi; ricerche sperimentali, in Giorn. della Società italiana d'igiene, XV [1893], pp. 389-397 ...
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CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] frequentava il quinto anno del corso, ebbe modo di mostrare ancora il suo generoso altruismo: in occasione dell'epidemia di colera che infierì diffusamente in Italia, accorse a prestare la propria opera in soccorso dei malati a Divignano e a Varallo ...
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FALCONI, Giovanni
Ignazio Lai
Nacque a Cagliari, da Angelo e da Rita Corongiu, il 15 luglio 1817. Iscrittosi alla facoltà di chirurgia dell'università di Cagliari, ove ben presto seppe meritare la stima [...] e per l'impegno che profuse nella lotta contro il colera.
Per quanto riguarda la variolizzazione, il grande merito del l'opera svolta in occasione delle epidemie di vaiolo e di colera e per il suo impegno nella diffusione della vaccinazione di massa ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] dell'esercito e sulla vaccinazione antitifica e anticolerica, Roma 1916; Sui metodi di saggiare l'attività dei vaccini anti-tifico ed anti-colerico, in Giorn. di medicina militare, LXIV [1916], pp. 881-887) e a mettere in atto tra le truppe e le ...
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MAGNI, Francesco
Stefano Arieti
Nacque in una famiglia di modeste origini, da Giosuè e da Francesca Chiappelli, a Spedaletto, presso Pistoia, il 15 luglio 1828. Completati gli studi secondari presso [...] dopo il M. avrebbe rivendicato la priorità dell'osservazione del maestro in una lettera aperta sul colera indirizzata al giornale La Patria (cit. in Il colera, in Riv. clinica di Bologna, s. 3, IV [1884], pp. 827-830).
Orientatosi verso lo studio ...
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colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).