PAOLUCCI di VALMAGGIORE, Raffaele
Marco Gemignani
– Nacque a Roma il 1° giugno 1892 da Nicola, ufficiale del corpo di commissariato della Regia Marina, e da Rachele De Crecchio, entrambi abruzzesi.
Nel [...] , meritò la medaglia di bronzo per i benemeriti della salute pubblica grazie all’impegno profuso durante un’epidemia di colera manifestatasi a Cormons nell’estate del 1915.
Riuscì a laurearsi in medicina e chirurgia a Napoli il 3 aprile 1916 ...
Leggi Tutto
FERRARIS, Adamo
Anna Maria Isastia
Figlio primogenito di Luigi, farmacista, e di Antonia Messia, nacque il 30 giugno 1838 a Livorno Piemonte (ora Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli). Il F. crebbe, [...] con Garibaldi. Il 22 giugno combatté a Gargnano sul lago di Garda.
Nell'estate del 1867, scoppiata un'epidemia di colera a Borgo d'Ale, in provincia di Vercelli, vi si recò meritandosi la gratitudine della popolazione soprattutto per essere riuscito ...
Leggi Tutto
PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] per motivi di salute.
Medico a Cortona, poi ad Arezzo, presso la Comunità, pubblicò articoli scientifici e pratici sul colera del 1835 e tornò all’insegnamento universitario dopo la riforma Giorgini del 1841, sulla cattedra 'minore' di storia della ...
Leggi Tutto
PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] colonia di stranieri e mettendosi inoltre in luce per lo zelo con il quale si prodigò nell’epidemia di colera dell’anno successivo. In attesa di concrete possibilità di azione politica, Pantaleoni fu attivo sul fronte dell’organizzazione culturale ...
Leggi Tutto
BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] . 1850, la naturalizzazione come cittadino degli Stati sardi. In Genova esercitò la professione, prodigandosi durante l'epidemia di colera del 1854, e strinse relazioni con l'ambiente dell'emigrazione democratica.
Andò spesso a Locarno, in visita al ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Michele
Mario Scotti
Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal [...] una delusa amarezza, attese con intelligenza ed amore alla professione; ne fa fede l'opera svolta a Piancastagnaio durante il colera dell'estate 1855: non solo organizzò l'assistenza sanitaria, ma anche studiò la malattia, dissezionando i cadaveri e ...
Leggi Tutto
GRIFFINI, Romolo
Giuseppina Lupi
Nacque a Milano il 26 maggio 1825 da Domenico e da Giovanna Vago. Della sua giovinezza, trascorsa a Milano, si sa che entrò presto in relazione con la gioventù colta, [...] primario nel comparto petecchiosi e nel 1855 divenne direttore della casa succursale alla canonica per la cura dei malati di colera. Nel 1856 fu nominato medico aggiunto nell'ospedale Maggiore e nell'aprile dello stesso anno prese la direzione - che ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] delle più importanti pubblicazioni e dei casi più interessanti apparsi sulle riviste mediche italiane ed estere.
Allo scoppio del colera in Trentino nel 1855 fu tra coloro che più si impegnarono, con eccezionale abnegazione e spirito di sacrificìo ...
Leggi Tutto
colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).