LUSSANA, Filippo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 17 sett. 1820 a Cenate San Leone (oggi Cenate Sopra), presso Bergamo, da Felice e da Barbara Epis. Superati gli studi ginnasiali a Clusone e quelli liceali [...] che descrisse in un'ampia relazione, redatta in collaborazione col fratello Pietro, anch'egli medico: Su 'l colera morbus in Gandino nel 1855. Relazione medico-statistica in evasione alla delegatizia rispettata circolare, n. 18867 - 2045, in Gazzetta ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] numerose alterazioni di organi, che descrisse nelle Osservazioni di anatomia patologica (Palermo 1835).
In occasione dell’epidemia di colera asiatico in Sicilia, esercitò con generosità la sua professione e si prodigò nella cura dei malati. Frutto di ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] , il tedesco e il francese presso le Assicurazioni austro-italiche (poi Assicurazioni generali). Nel 1836, morto di colera il fratello maggiore Gregorio, l'H. per sostenere la numerosa famiglia ne assunse le rappresentanze commerciali (che tenne ...
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BRUNO, Gaetano
Tommaso D'Alessio
Nacque a Napoli il 23 marzo 1844 da Francesco e Giovanna Mossi. Fu uno dei primi laureati della scuola di applicazione per gli ingegneri di Napoli (che, nel 1863, aveva [...] di corso Garibaldi), continuò con il risanamento, la cui necessità si era resa evidente dopo la grave epidemia di colera del 1884. Vennero eliminati i quartieri Porto e Pendino con la costruzione del rettifilo, furono aperte via Caracciolo e ...
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COSTANTINI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Giovanni, medico chirurgo all'ospedale militare, e di Carmela Barba, proveniente da una facoltosa famiglia del luogo, nacque a Nola (Napoli) [...] si risposò il 1º maggio 1890 con Rosa Coppola. Nel 1893 contrasse una grave forma di infezione in seguito all'epidemia di colera che in quell'anno colpì la città di Nola; costretto a lasciare la scuola per l'aggravarsi della malattia, si trasferì con ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] di Napoli dove si sviluppano, ibid. 1826) è dedicata non solo alla malaria, che ne è l'oggetto principale, ma anche al colera e ad altre affezioni epidemiche.
In essa il D., pur non dichiarandosi in grado di fornire nuove ipotesi sull'etiologia della ...
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LORETA, Pietro
Stefano Arieti
Nacque a Ravenna il 10 luglio 1831 dal nobile Nicola e da Teresa Masolini di Imola. Frequentò le scuole secondarie a Bologna, ove la famiglia si era trasferita. Attratto [...] Landi; durante gli anni del corso ebbe modo di distinguersi come proassistente nel lazzaretto bolognese in occasione dell'epidemia di colera del 1855. Conseguita la laurea in chirurgia nel 1856, per due anni collaborò con Calori alla preparazione dei ...
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CIALDI, Alessandro
Marina De Marinis
Nacque a Civitavecchia il 9 apr. 1807 da Luigi, commerciante oriundo toscano, e da Plautilla Gandini. Fortemente attratto dalla vita di mare, nel 1828, all'età di [...] provvisorio sul brick militare "San Pietro" in crociera nel Tirreno per effettuare il servizio di sorveglianza sanitaria contro il colera. Due anni dopo (1837) il governo pontificio gli affidava la missione di sovrintendere al trasporto a Bahia, in ...
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CASILLI, Pietro
Luciano Marrocu
Nacque a Napoli, in una agiata famiglia, da Ferdinando e Angela D'Anna, il 23 febbr. 1848. Sin da giovanissimo professò idee democratiche e, appena diciottenne, partecipò [...] sua attitudine, alimentata per altro da una cospicua fortuna personale, ebbe modo di manifestarsi anche in occasione dell'epidemia di colera che colpì Napoli nel 1884. Proprio in quegli anni il C. dava vita a diverse associazioni operaie nelle quali ...
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FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] , di Castrovillari e di Rossano, e nel 1865 fu trasferito ad Ancona, dove, in occasione di un'epidemia di colera, si distinse nell'organizzare i soccorsi. Per questa attività ottenne una medaglia d'argento come benemerito, mentre lo studio statistico ...
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colera
colèra s. m. (ant. cholèra, còlera e chòlera, f. e m.) [dal lat. cholĕra, gr. χολέρα, femm.], invar. – 1. Malattia infettiva acuta, endemica o epidemica, causata da un vibrione (Vibrio cholerae asiaticae, impropriam. noto come «bacillo...
colerico
colèrico agg. [dal lat. cholerĭcus, gr. χολερικός] (pl. m. -ci). – 1. Di colera, proprio del colera: epidemia c.; febbre colerica. 2. s. m. (f. -a) Persona affetta da colera (più com. coleroso).