DI LEGGE, Alfonso
Giuseppe Monaco
Nacque a Roma il 2 luglio 1847 da Filippo e Teresa Baffi; qui compì il corso degli studi fino alla laurea in ingegneria e matematica conseguita brillantemente nel 1869. [...] rivolsero verso il calcolo e si concretizzarono su alcuni saggi di algebra e trigonometria sferica: Formole relative al seno e coseno della dal Respighi con il nuovo metodo di P-J.-C. Janssen, si dedicò alle indagini spettroscopiche del bordo solare ...
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ORSATTI, Adalberto. – Nacque a Chieti il 15 marzo 1937, da Nicola, militare di carriera, e da Maria Gagliardi.
Allievo della scuola militare della Nunziatella a Napoli tra il 1952 e il 1955, si trasferì [...] a cura di D. Dikranjan - L. Salce, New York 1998, pp. 3-8; C. Menini, O.’s contribution to module theory, ibid., pp. 9-18; D. Dikranjan, O.’s contribution to topological algebra, ibid., pp. 19-29 Un elenco delle pubblicazioni scientifiche di A.O. si ...
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derivata
Concetto fondamentale in analisi matematica, ampiamente utilizzato nelle applicazioni economiche. Per dare un’idea della potenza di questo strumento nella teoria economica, si pensi, per es., [...] x+h)−f(x))/h, rapporto fra gli incrementi (in senso algebrico, perché non necessariamente positivi) della f e della x(h=(x ).
Applicazioni economiche
Consideriamo le funzioni R(q), C(q), Π(q)=R(q)−C(q), che esprimono rispettivamente il ricavo, il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Negli anni Cinquanta del Novecento furono proposti due approcci allo studio matematico [...] , denotati da a, b, c;
– VN è l’insieme degli elementi non terminali (denotati da A, B, C) che sono utilizzati nelle tappe tradizioni in filosofia della linguaggio, in logica e in algebra: il linguaggio naturale è visto in termini di funzioni ...
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BENCI, Antonio
Giulia Camerani Marri
Nato a Santa Luce (Pisa) il 30 marzo 1783, dopo aver trascorso gran parte della fanciullezza a Livorno, compì i primi studi a Pisa; qui s'iscrisse alla facoltà di [...] dei numeri o Corso elementare d'aritmetica e d'algebra (Napoli 1814), uscito incompleto e dedicato al suo cronaca fiorentina e la diceria a papa Giovanni XXII, a cura di C. Guasti (Prato 1846, postuma); traduzione della Storia della guerra dei ...
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inverso
inverso termine che assume differenti significati a seconda dell’oggetto cui si applica. Il termine è spesso usato in contrapposizione al termine «diretto», per cui si parla, per esempio, di [...] detta anche la sua frazione inversa, è per esempio 4/3. Nell’insieme C dei numeri complessi l’inverso additivo di z = (x, y) è − righe per colonne delle matrici dell’insieme).
☐ Ancora in algebra, la relazione inversa di una data relazione ρ, definita ...
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Matematico e fisico tedesco (Breselenz, Hannover, 1826- Selasca, presso Intra, sul Lago Maggiore 1866). I suoi contributi in vasti ambiti di ricerca (analisi complessa, teoria delle serie trigonometriche [...] di Gauss all’univ. di Gottinga, R. si trasferì nella primavera del 1847 a Berlino, dove studiò meccanica analitica e algebra superiore con C.G. Jacobi, geometria moderna con J. Steiner e, soprattutto, analisi e teoria dei numeri con P.G.L. Dirichlet ...
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geometria analitica
geometria analitica studio degli oggetti e delle relazioni della geometria attraverso l’utilizzo di metodi e strumenti algebrici o, più in generale, analitici, ottenuto tramite l’introduzione [...] con altri fatti geometrici. Analogamente, lo studio di curve attraverso relazioni di tipo algebrico era già stato avviato nell’antica Grecia, nel iii secolo a.C., con Archimede e, soprattutto, Apollonio di Perge, che descrive le coniche a partire ...
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BRUNACCI, Vincenzo
Ugo Baldini
Nato a Firenze il 3 marzo 1768 da Ignazio Maria e da Elisabetta Danieli, ricevette la prima istruzione nel collegio degli scolopi, iniziando quindi lo studio della matematica [...] insegnamento universitario, fu sostituito prima dal Giudici e poi da C. Parea. Frattanto nel 1806 era stato nominato cavaliere della opere precedenti si aggiunsero poi un testo di Elementi di algebra e geometria per i licei (Milano 1909), che ebbe ...
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CATALDI, Pietro Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna il 15 apr. 1552 da Paolo, emerito cittadino bolognese.
Compiuti gli studi di matematica nella città natale, ottenne giovanissimo l'incarico [...] , in cui per la prima volta vengono usate le frazioni continue, anche se già nell'Algebra del Bombelli erano accenni d'un procedimento di questo tipo.
Il C. giunse a risultati assai complicati - quindi di scarsa utilità pratica - calcolando un grande ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...