TENSORIALE, ALGEBRA e ANALISI
Dionigi Galletto
Il calcolo t., sinonimo di calcolo differenziale assoluto (v. differenziale assoluto, calcolo, XII, p. 796; tensore, XXXIII, p. 497), i cui fondamenti [...] decenni e che trova fondamentali applicazioni in fisica matematica. I suoi fondamenti algebrici vanno essenzialmente cercati nei lavori di H. Weyl (1940 e anni precedenti) e C. L. Siegel (1943); quelli analitico-geometrici, di cui vi è già traccia ...
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LOGICA E INFORMATICA
Carlo Cellucci
I. McCarthy (1963) afferma che è ragionevole sperare che le relazioni tra l'i. e la l. matematica nel prossimo secolo saranno altrettanto fruttuose di quelle tra [...] di scoprire nuovi teoremi in vari campi, dall'algebra booleana ternaria alla teoria dei nodi) nonché di una α−formula è vera se e solo se entrambi i componenti α1 e α2 sono veri: c) una β−formula è vera se e solo se almeno uno dei componenti β1 e β2 ...
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SINGOLARITÀ
Oscar Chisini
. Nella matematica un ente si dice singolare, in relazione a qualche suo carattere, quando questo non competa alla totalità (o alla maggioranza) degli enti della classe cui [...] a ν determinazioni. Ad es., il punto x = 0 è di diramazione algebrica per la funzione y = √x, che nel suo intorno assume i due valori teoremi seguenti: Data una qualunque curva piana (algebrica) C, esiste sempre (nel nostro spazio tridimensionale) ...
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NEWTON, Isaac
Gino Loria
Nacque nel villaggio di Woolsthorpe, situato otto miglia a sud della piccola città di Grantham (contea di Lincoln), il 25 dicembre 1642. Essendo il padre morto sin dall'ottobre [...] dell'università di Cambridge; la sostanza di quelle d'algebra tenute nel periodo 1673-83 si trova nel volume intitolato Hooke (1635-1703), nel Belgio Linus e Lucas, in Olanda C. Huygens (v.), criticarono con maggiore o minore fondamento le une e ...
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IMMAGINARIO
Gaetano Scorza
. Termine matematico, con cui si designa una classe di numeri, che, storicamente, si presentarono dapprima come non corrispondenti a grandezze reali.
1. Cenni storici. - A [...] se è priva di divisori dello zero; regolare, se è equivalente a un'algebra come la M del n. 10.
Infine, se B e C sono sotto-algebre di un'algebra A, si dice che A è somma diretta di B e C, se ciascun elemento di A può pensarsi, in un modo solo, come ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] metafore siano destinate prima o poi a trasformarsi in un'algebra (come avverrebbe, secondo M. Black, per alcune metafore l'implicito, e non decifrare o scoprire un segreto; c) scomporre l'eterogeneità, l'intreccio tra modalità di pensiero ...
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INTERNAZIONALI, LINGUE
Bruno MIGLIORINI
Generalmente, il concetto di lingua e quello di nazione sono correlativi. Quando individui di diverse nazioni parlano o scrivono fra loro, il mezzo di comunicazione [...] 1930, l'Anglic di R. E. Zachrisson e il Basic English di C. K. Ogden, il primo dei quali è in sostanza una radicale riforma simili a quelli matematici e quindi si possa costituire un'algebra del pensiero, doveva poi cadere con l'avvento della ...
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LETTERALE, CALCOLO
Giovanni LAMPARIELLO
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Si dice anche calcolo algebrico, ed è quell'insieme di convenzioni e di regole, con cui si estendono le operazioni dell'aritmetica ai numeri rappresentati [...] letterale (per cui si escluda il valore 0). Per es., supposto c ≷ 0,
Di qui la possibilità di ridurre due o più frazioni allo stesso denominatore e, quindi, di sommarle algebricamente. Così
dove, naturalmente, va preso dappertutto, secondo i casi, il ...
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OPERATORI
Fernando BERTOLINI
. 1. Generalità. - Il termine o. indica d'ordinario il simbolo d'una operazione, o più in generale d'una applicazione univoca (v. applicazione, in questa App.); per una [...] associata la applicazione f → dkf/dxk, all'operatore D-k l'applicazione
c) Siano ora A e B due insiemi (non vuoti), e Ω un ω − z (pure ε Ω) non è dotato d'inverso entro l'algebra Ω: questo spettro è un insieme S(ω) chiuso e limitato, non vuoto ...
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PARALLELE
Luigi Campedelli
. Due rette si dicono parallele quando stanno in uno stesso piano e non s'incontrano. S'intende che le due rette debbono essere concepite come infinitamente estese, secondo [...] è per noi, per il nostro mondo, la vera geometria? Non c'è una geometria vera ed una falsa: una distinzione di tal genere non Bologna 1918; J. W. Young, I concetti fondamentali dell'algebra e della geometria, trad. D. Mercogliano, Napoli 1919; E ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...