irrisolubilita
irrisolubilità o irrisolvibilità, caratteristica di una questione, di un problema, di un enigma che non possa essere risolto.
☐ In algebra, termine che, riferito a un problema, eventualmente [...] ; per esempio l’equazione x 2 + 1 = 0 è irrisolubile in R, ma diventa risolubile se si cercano le soluzioni in C, che sono ±i.
☐ In informatica, il termine assume un significato leggermente diverso perché l’impossibilità di trovare una soluzione può ...
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radice nel campo complesso
radice nel campo complesso in algebra, estensione dell’operazione di estrazione di radice al campo C dei numeri complessi; dato un numero intero n ≥ 2 (detto indice della radice), [...] ogni numero complesso w tale che wn = z. La radice complessa n-esima definisce una funzione polidroma: poiché C è un campo algebricamente chiuso, ogni numero complesso z non nullo ha esattamente n radici n-esime complesse; se z è rappresentato nella ...
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complemento
compleménto [Der. del lat. complementum, da complere "completare, portare a compimento"] [LSF] Ciò che completa una cosa. Il termine indica spesso un ente complementare: per es., c. di un [...] all'unità: per un dato numero n, è il numero che, sommato al dato, dà l'unità, cioè il numero 1-n. ◆ [ALG] C. di un'algebra booleana: per un sottoinsieme A di un insieme I, l'insieme degli elementi di I non appartenenti ad A; è detto anche negazione ...
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Fraenkel
Fraenkel Abraham Adolf Halevi (Monaco di Baviera 1891 - Gerusalemme 1965) matematico israeliano di origine tedesca. È noto per i suoi studi sui fondamenti della matematica e in algebra, in cui [...] dell’assioma di rimpiazzamento) e la costruzione di quella che oggi è nota come teoria di → Zermelo-Fraenkel. Fraenkel si occupò anche di storia della matematica scrivendo un commento alle opere di algebra di C.F. Gauss e una biografia di G. Cantor. ...
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Kummer
Kummer Ernst Eduard (Sorau, Prussia, 1810 - Berlino 1893) matematico tedesco. Dopo aver terminato gli studi all’università di Halle, iniziò la sua carriera come professore di liceo. Alla morte [...] di C.F. Gauss, nel 1855, ottenne la cattedra all’universita di Berlino, subentrando a L. Dirichlet che si era trasferito a ma egli è ricordato principalmente per le sue ricerche in algebra e in aritmetica. Nel 1843 diede una dimostrazione dell’ultimo ...
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classificazione
classificazióne [Atto ed effetto del classificare "ordinare in classi"] [ALG] C. di fibrati: v. fibrato: II 571 c. ◆ [ALG] [ANM] [FAF] Problema della c.: consiste nella scelta di un criterio [...] curve, superfici, ecc. in geometria; anelli, gruppi, ecc. in algebra; e così via). Si tratta di un problema di grande importanza un certo gruppo di trasformazioni, mentre, in ambito algebrico, prevale il criterio dell'isomorfismo, le classi essendo ...
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meno
méno [Der. del lat. minus, comparativo di parvus "piccolo"] [ALG] Segno con vari signif.: (a) simb. dell'operazione di sottrazione, anche nel signif. che tale operazione ha nell'algebra astratta; [...] (b) qualifica di un numero relativo negativo (per es., -5 "m. 5"); (c) l'opposto di un numero relativo positivo (il numero di uguale valore assoluto e segno opposto: per es., -a "m. a" è l'opposto di a); (d) per un vettore v, il vettore -v è quello ...
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Cardano, formule di
Cardano, formule di in algebra, formule che forniscono le tre radici di un’equazione algebrica di terzo grado:
Attraverso la sostituzione x = y – a/3 è possibile eliminare il fattore [...] quadratico e ridurre la (1) nella forma
dove p = b – a2/3 e q = 2a3/27 − ab/3 + c. Le formule di Cardano forniscono le tre radici α1, α2, α3 dell’equazione (2) nella seguente forma: se
indicano le radici primitive cubiche (complesse) dell’unità e ...
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numero, inverso di un
numero, inverso di un in algebra, locuzione che si precisa specificando l’operazione cui si riferisce l’inverso. Dato un elemento x appartenente a uno degli usuali insiemi numerici [...] (N, Z, Q, R, C), il suo inverso rispetto all’addizione (o inverso additivo o, ancora, opposto) è quell’elemento y appartenente all’insieme stesso tale che, supposto che esista, x + y = 0. Esso, se esiste nell’insieme, è indicato con −x. L’inverso del ...
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Grassmann Herrmann Gunther
Grassmann 〈gràsman〉 Herrmann Günther [STF] (Stettino 1809 - ivi 1877) Prof. di matematica in scuole medie di Stettino (1836). ◆ [ALG] Algebra di G.: dato uno spazio vettoriale [...] in quanto assimilabili a funzioni di G.: v. colorimetria ottica. I 646 e. ◆ [ANM] Variabile di G.: lo stesso che variabile anticommutante. ◆ [ALG] Varietà di G.: v. fibrati: II 569 a. ◆ [ALG] Varietà complessa di G.: v. topologia algebrica: VI 261 c. ...
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ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso dei fillomi (foglie, antofilli, brattee)...
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...