Politico, oratore e storico ateniese (360-275 a. C. circa). Fu ostile alla signoria di Demetrio Falereo (317-307); assai influente negli anni successivi, cadde ben presto in disgrazia presso il nuovo signore [...] Demetrio Poliorcete e fu bandito (303). Ritornò in patria nel 286 e si studiò di riassestare l'erario. La sua opera storica, sul periodo a lui contemporaneo, era di indirizzo retorico e assai parziale: restano pochi frammenti. ...
Leggi Tutto
Figlio dell'oratore Marco Antonio e zio del triunviro omonimo. Partigiano di Silla, si arricchì con le proscrizioni derivandone noie giudiziarie e la nota censoria (70 a. C.). Pretore (66) e console (63), [...] combatté e sconfisse Catilina a Pistoia. Nel 59, per oscuri motivi, fu mandato in esilio a Cefallenia. Tornato a Roma per grazia di Cesare (44), fu censore nel 42. ...
Leggi Tutto
Imperatore romano dal 283 al 285 d. C. Figlio dell'imperatore Caro, a lui successo (assieme al fratello Numeriano) dopo esserne stato coreggente; combatté contro i Germani e i Britanni, e contro Diocleziano, [...] che poco dopo la sua salita al trono era stato acclamato imperatore in Oriente. Dopo aver riportato successi fu assassinato a Viminacio. Fu dissoluto e tirannico. ...
Leggi Tutto
Console nel 242 a. C., bloccò i Cartaginesi al Lilibeo e al Monte Erice, ma assalì invano Trapani, dove fu ferito. Si scontrò quindi alle Egadi con la flotta nemica e la sbaragliò ponendo termine alla [...] prima guerra punica (241). Le sue troppo miti condizioni di pace furono rivedute e aggravate dal senato ...
Leggi Tutto
Figlio di Erode il Grande (n. circa 23 a. C. - m. 18 d. C.), e suo successore, assieme ai fratelli, nel governo della Giudea (4 a. C. - 6 d. C.). Inviso ai Romani come ai proprî sudditi, fu, dopo dieci [...] anni di contrastato dominio, processato e confinato nella Gallia ove morì ...
Leggi Tutto
Sistema montuoso, il più importante d’Europa per vicende geologiche, caratteri del paesaggio e dell’ambiente naturale, avvenimenti storici e socioculturali. Suddivise tra 8 paesi (Austria, Francia, Italia, [...] Tridentini, i Norici e i Vindelici.
Storia
I Romani raggiunsero le A. dopo aver sconfitto nel 222 a.C. i Galli e nel 221 gli Istri. Il territorio fu definitivamente occupato tra la fine del 3° e il 2° sec. con la fondazione di colonie (Como, Bergamo ...
Leggi Tutto
(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] (121 a.C.). Nel 118 fu fondata la colonia romana di Narbo Martius (Narbona), e fin da allora fu organizzata la delle città dell’Asia Minore, in corso a Marsiglia nel 5° sec. a.C., successero gli oboli (con testa di Apollo e ruota) e le dracme ...
Leggi Tutto
(arabo Ghazza; ebr. ‛Azzāh) Città della Palestina (590.481 ab., cens. 2017), nella penisola del Sinai, a breve distanza dal mare, compresa nella Striscia di Gaza.
Tributaria, nei tempi più antichi, dell’Egitto, [...] espugnata dai Filistei. Fino alla conquista di Alessandro Magno (332) fu di fatto indipendente. Distrutta da Alessandro Ianneo (94 a.C.) e poi ricostruita da Gabinio (54 a.C.), divenne poi centro di cultura greca. Con la penetrazione cristiana fiorì ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia orientale, in buona parte corrispondente alla sezione settentrionale della penisola di C. e perciò detto correntemente C. del Nord. Confina a N con la Cina e per un breve tratto con la [...] al presidente della Repubblica la funzione di capo dell’esecutivo, Kim Il Sung assunse tale carica. In politica estera la C. del Nord fu ammessa al Movimento dei paesi non allineati (1975) e all’ONU (1991). A partire dal 1971 avviò contatti con Seoul ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...