Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] ’eccezione come Nicola Abbagnano, Mario Dal Pra, Ludovico Geymonat, Giulio Preti, Norberto Bobbio –, Garin nella sua opera si dedicò ’Umanesimo civile
Alle origini della posizione di Garin c’era dunque un esistenzialismo religioso che costituisce una ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] sonetto dei Goselini "Gli occhi miei di lor chiaro aspetto" (in De le rime del S. Giuliano Goselini, Milano 1574, p. 151) e in questa sede la militanza poetica del C. non si solleva dal livello di decorosa ammirazione per l'amico. Ma qui non è tanto ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] l'Unità, Firenze 1972, pp. X s., 83, 95, 98 ss.; Id., G. C., il "Mondo" e la storia del repubblicanesimo italiano, in Mazzini e i repubbl. italiani. Studi in Salvemini e nei Rosselli. La figura e l'opera di Giulio Andrea Belloni, Pisa 1979, passim. ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] al concilio antipapale. Quando, nel settembre del 1511, si diffuse la voce infondata della morte di Giulio II, Massimiliano sollecitò la partenza del C. per Roma, non è chiaro se con l'intesa che il cardinale appoggiasse il fantasioso progetto dell ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] due dialoghi: con Bernardo di Kraiburg nel De possest (1460 c.), e con Pietro Balbo e Ferdinando Matim de Rorritz nella (Audiffredi, pp. 19-20; I.G.I., 4186); i Commentarii di Giulio Cesare (Audiffredi, pp. 20-21; G.K.W., 5863); le Epistolae ...
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ARDIGÒ, Roberto
Alessandro Bortone
Nacque a Casteldidone (Cremona) il 28 genn. 1828, da Ferdinando e da Angela Tabaglio. Per le condizioni d'indigenza in cui era caduto, il padre nel 1836 si trasferì [...] : erano in quel corso Enrico Ferri, Achille Loria, Giulio Fano. L'adozione, in quell'anno scolastico, della , in La scapigliatura democratica - Carteggi di A. Ghisleri, a cura di P. C. Masini, Milano 1961, pp. 125-130; Lettere inedite di R. A. a ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] toccare l'apice. Era il suo antico signore, il cardinale Giulio, che saliva alla Cattedra di Pietro. Fu in questo :s iusqu'en 1648, Helsinki 1910, pp. 96 e 100; G. van Gulik-C. Eubel, Hierarchia catholica..., III, Monasterii 1923, pp. 25 e 142; L. V ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] chiesa dei Ss. Apostoli e ora nel chiostro adiacente.
Completano il corpus delle sculture finora riferite al D. il busto di GiuliaC. Naro in S. Maria sopra Minerva; il busto del cavaliere di Malta Pietro Dal Monte già a Berlino, nel Kaiser-Friedrich ...
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MADERNO, Carlo
Maria Cristina Loi
Figlio di Paolo e di Caterina Fontana, sorella dell'architetto Domenico Fontana, nacque intorno al 1556, data accettata quasi unanimemente dalla critica e già indicata [...] tra impianto centrale e longitudinale - sorta quando Giulio II e D. Bramante avviarono la costruzione del passim; Borromini e l'universo barocco (catal., Roma), a cura di R. Bosel - C.L. Frommel, II, Milano 2000, pp. 86-104 e passim; S. Benedetti, La ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] nella valle superiore del Bidente. Contro l'opinione di Giulio Buzzi (Ricerche, pp. 121 n. 2, 193), . Samaritani, Frammento di lettera di Guido Aretino vescovo di Ferrara (1086 c.-1104 c.) nel cod. Vallicelliano B 63, in Atti dei convegni di Cesena e ...
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giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...
giuliano2
giuliano2 agg. [dal nome di Giulio Scaligero (v. oltre)]. – In astronomia, ciclo o periodo g., il periodo di tempo contenente 2.914.695 giorni (cioè 7890 anni del calendario giuliano, di cui alla voce prec.), che si ottiene moltiplicando...