DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] 1972, nn. 495, 505, 520, 535, 539, 541; P. M. Campi, Dell'historia eccles. di Piacenza, II, Piacenza 1651, pp. 69 s., 369 s., 372; C. Poggiali, Memorie stor. di Piacenza, IV, Piacenza 1758, pp. 330, 343, 350, 373, 378 s., 382, 387; P. F. Kehr, Die ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] di Pavia, di Cremona, di Reggio, di Piacenza, di Lodi, che resero omaggio a Enrico VII , 1105, 1131, 1207, 1212, 1241, 1244, 1245, 1270, 1271, 1272; G. Borghezio-C. Fasola, Le carte dell'Archivio del duomo di Torino,Torino 1931, n. 71; G. Fornaseri ...
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LITTARA, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque il 31 dic. 1550 a Noto, da famiglia modesta. Il padre Nicola possedeva alcuni beni immobili che alla sua morte, nel 1563, andarono ab intestato ai figli; il [...] ., le leggende intorno al santo anacoreta, che da Piacenza, indossato l'abito dei terziari francescani, era riparato Vita di s. Corrado, Palermo 1702; ed. anastatica con introduzione di C. Curti, Noto 2000); per le opere storiche: il De rebus Netinis ...
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GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] raggiungere Lodi attraverso Modena, Reggio, Parma, Fiorenzuola, Piacenza. Qui il papa aveva ricevuto un'ambasceria dell sua corte apresso di sé" (Libro di ricordi di Andrea Stefani, c. 28v); il 2 genn. 1427 è infatti ricordato l'arcidiacono Dino come ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] si era sviluppato in Italia nella prima metà del secolo XIX, a Piacenza, Parma, Napoli, Bologna. Certamente, però, nella seconda metà del e la fede di G. Sanseverino e nel 1850, con i padri C.M. Curci, Taparelli d'Azeglio e A. Bresciani, fu tra i ...
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LEODOINO
Irene Scaravelli
Di probabile stirpe longobarda, succedette come vescovo di Modena a Valperto, di cui si ha notizia fino all'869. La prima attestazione certa dell'elevazione di L. alla cattedra [...] terriere al monastero di S. Sisto di Piacenza, L. fu chiamato a Roma per consentire "Canto" delle scolte modenesi, in Cultura neolatina, VIII (1948), pp. 12, 15; C. Campori, L. vescovo di Modena, in Memorie della R. Accademia di scienze, lettere ...
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CATTANEO, Alberto
François-Charles Uginet
Nulla si sa delle origini del C., tranne che nacque forse a Piacenza verso la metà del XV sec. e che era dottore in diritto. La sua fama presso i posteri è [...] dell'Isère, B 4350 e B 4351; Dispacci e lettere di G. Gherardi, a cura di E. Carusi, Roma 1909, pp. 311, 339; C. Santoro, Gli uffici del dominio sforzesco, (1450-1500), Milano 1950, p. 28; D Godefroy, Histoire de Charles VIII, Paris 1684, pp. 277-283 ...
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BONIFACIO
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Fu eletto arcivescovo di Genova il 13 giugno 1188 (le circostanze e i particolari dell'elezione sono minutamente descritti da Ottobono Scriba, cronista ufficiale del Comune: Annali genovesi, [...] III di giudicare un contrasto in atto fra il vescovo di Piacenza Tedaldo e l'abate di Tolle (Notaio Guglielmo Cassinese, suoi continuatori dal 1174al 1224, a cura di L. T. Belgrano e C. Imperiale di Sant'Angelo, in Fonti per la storia d'Italia, XII, ...
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intimacy coordinator loc. s.le m. e f. Professionista che sul set cinematografico si preoccupa del benessere e della tranquillità di attrici e attori prima che affrontino scene di sesso o altre scene intime di particolare tensione fisica ed...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...