Per confini dello stato s'intende la linea ideale che delimita il territorio di ciascuno stato, o da quello degli altri stati confinanti, o da quello nullius. Si è sovente affermata la necessità che gli [...] cond. giur. dello spazio atmosferico nei rapporti internaz., Verona 1911; J. Spiropoulos, Der Suftraum integrierender Teil des T. Holdich, Politicals frontiers and bundary making, Londra 1916; C. B. Fawcett, Frontiers: a study in political geography, ...
Leggi Tutto
SAVOIA (Savoia-Soissons), Eugenio di (Eugenio Francesco)
Piero Pieri
Nato a Parigi il 18 ottobre 1663, morto a Vienna il 21 aprile 1736. Quartogenito di Eugenio Maurizio conte di Soissons (figlio di [...] 1701, a condurre l'esercito da Ala per Val Fredda, sotto Verona, e a passare di sorpresa l'Adige quasi al suo sbocco (traduz. ital. per ordine del re Umberto I, Torino 1889-1902); C. Corsi, Il principe Eugenio, in Nuova Antologia, marzo 1892; I. Iori ...
Leggi Tutto
, Cardinale e dottore della Chiesa. Nacque nel 1221 o 1222 in Bagnorea (Bagnoregio), fra Viterbo e Orvieto. Non sappiamo dove B. abbia ricevuto la prima istruzione; Francesco da Fabriano (morto nel 1322) [...] a Siviglia ed oggi conservati due a Parigi, uno a Berlino e uno a Dresda; la tavola del Cavazzola nel Museo di Verona; la predella di Niccolò Alunno in S. Francesco a Gualdo.
Notevole l'influenza di B. sulle arti figurative. La sua Vita di ...
Leggi Tutto
. Col titolo di canzoni di gesta (chansons de geste) si designano da ottanta a novanta poemi francesi medievali eroici, che costituiscono, nel loro complesso, ciò che comunemente si dice epopea nazionale [...] intero, a un anonimo padovano e il secondo a Niccolò da Verona (sec. XIV).
Le canzoni di gesta del cosiddetto "ciclo fermento destati nella cristianità dalla prima crociata furono tali, che c'è da maravigliarsi che ci siano rimasti così pochi poemi ...
Leggi Tutto
Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] Clemente VI, che prima inviò a Roma Matteo, vescovo di Verona, sotto specie di far pubblicare la bolla del giubileo, freddamente all'invito per l'elezione imperiale. Il 14 settembre, C. invitati i baroni a convito in Campidoglio, li faceva arrestare ...
Leggi Tutto
. Famiglia principesca italiana che tenne la sovranità dei ducati di Ferrara, Modena e Reggio, della contea di Rovigo e di altre terre, e si estinse nel ramo legittimo maschile con Alfonso II nel 1597, [...] tuttavia egli vi esercitò una grande autorità, come pure su Verona e Mantova di cui fu podestà: egli si era mescolato estense nella seconda metà del sec. XVI, Città di Castello 1900; C. Antolini, Il dominio estense in Ferrara. L'acquisto, Ferrara 1896 ...
Leggi Tutto
Si ritiene che questo vocabolo derivi da buffa, "burla" o "beffa". Così il Sacchetti (Nov. X): "Quanti sono i trastulli di buffoni e diletti che hanno li signori! Per altro non son detti buffoni, se non [...] alle opere generali sulla storia del costume medievale, e particolarmente cinquecentesco, si consultino: G. C. Becelli, il Gonnella, canti XII, Verona 1739; M. Dreux du Radier, Recréations historiques, critiques, morales et d'érudition avec histoire ...
Leggi Tutto
Nacque a Brescia, verso la fine del sec. XI o sul principio del sec. XII. Fu chierico, e forse anche insignito di qualche ordine minore, ma non prete o canonico regolare. Nulla sappiamo di preciso circa [...] laici ripetono il loro diritto. Partendo dal principio che non c'è vera vita cristiana senza la pratica della povertà assoluta Arnaldo. La prima condanna degli arnaldisti risale al concilio di Verona del 4 novembre 1184, alla presenza di Lucio III e ...
Leggi Tutto
Con questo nome sono designati comunemente, dalla città di Albi, gruppi di eretici, affini ai catari, del mezzodì della Francia; sebbene più esattamente si sarebbero dovuti designare dalla città di Tolosa, [...] condanne di Alessandro III (1179) e del concilio di Verona (1184), Innocenzo III. Nei primi anni del suo pontificato A. Luchaire, Innocent III. La croisade des Albigeois, Parigi 1905; C. Douais, L'Église et la Croisade contre les Albigeois, in Annales ...
Leggi Tutto
LOMBARDO-VENETO
Antonio Monti
. La parte più notevole dei territorî passati sotto la dominazione austriaca alla Restaurazione, e cioè quelli degli ex-ducati di Milano e di Mantova, delle provincie della [...] faceva parte dell'esercito. Il comando militare generale risiedeva a Verona. Erano soggetti al servizio militare, che durava otto anni, regno d'Italia.
Bibl.: Cfr. in modo speciale: C. Cattaneo, Notizie naturali e civili sulla Lombardia, Milano 1844 ...
Leggi Tutto
veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...