SAN BENEDETTO PO
G. Zanichelli
Centro, in prov. di Mantova, sviluppatosi intorno all'abbazia sorta in origine su un isolotto formatosi nell'alveo del Po alla sua confluenza con il fiume Lirone, ora [...] , e sormontate da capitelli squadrati in rosso di Verona (oggi parzialmente visibili entro le strutture giuliesche). La e di Piacenza, Commentari 23, 1972, pp. 319-334; A.C. Quintavalle, La cattedrale di Cremona, Cluny, la scuola di Lanfranco e ...
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JOLI (Jolli), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Ludovico, nacque intorno al 1700 a Modena ove, secondo il Tiraboschi (pp. 229 s.), si formò nella bottega del pittore Raffaello Rinaldi detto [...] recente sul mercato antiquario di Londra, oltre a una veduta di Verona e al Prospetto di Napoli… dalla parte del mare (Binion, anche dai sovrani spagnoli, favorito dall'intermediazione del cantante C. Broschi detto Farinelli. Già nel 1750 è ricordata ...
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TARRAGONA
J. Camps i Sòria
(lat. Tarraco; arabo Ṭarraqūna; Terrachona, Tarracona nei docc. medievali)
Città della Spagna, in Catalogna meridionale, capoluogo della omonima provincia, collocata lungo [...] che dei resti archeologici, dell'Oracional de Verona (Verona, Bibl. Capitolare, LXXXIX), scritto intorno al del maestro Aloi de Montbrai, fu terminato verso il 1368. Nel presbiterio c'è il sepolcro dell'arcivescovo Giovanni d'Aragona (m. nel 1334), ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] rilievo di G. Marghinotti, e la scuola di pittura diretta da C. Arienti, ottenendo una segnalazione nel 1848 per "il gruppo in Städelsches Kunstinstitut. Insieme viaggiarono in Italia, visitarono Verona e Padova, e soggiornarono a Venezia, Firenze ...
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FAMAGOSTA
P. Cuneo
(gr. ᾽ΑμμόχωστοϚ; turco Mağusa; Famagusta nei docc. medievali )
Città sulla costa orientale di Cipro, il cui porto, naturalmente ben difeso, si trovava in posizione strategica lungo [...] di ostentazione, criticati dai contemporanei Giacomo da Verona e Ludolfo di Suchem.Tale ricchezza attirò tra règne des princes de la maison de Lusignan, 3 voll., Paris 1852-1861; C. Enlart, L'art gothique et la Renaissance en Chypre, a cura di ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] Milano; si possono considerare suoi allievi artisti come C. Corti, P. Miglioretti, L. Buzzi Leone 1882, pp. 93-98; G. Fraccaroli, Lo scultore I. F. Discorso commemor., Verona 1883; N. Tarchiani, La scultura ital. dell'Ottocento, Firenze 1936, p. 19; ...
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NARDO di Cione
S. Petrocchi
(o Bernardo)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento a Firenze e dubitativamente a Pisa, fratello del più celebre Andrea, di Jacopo, anch'egli pittore, e [...] p. 111; P. Toesca, La pittura fiorentina del Trecento, Verona 1929; F. Antal, Florentine Painting and its Social Background, London Gothic Painters. From Giotto to Masaccio, London 1975; C. Volpe, Il lungo percorso del 'dipingere dolcissimo e ...
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CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] l'artista abbia portato a termine. Tra il 1696 e il 1697, il C. lavora per il duomo di Treviso (pitture smarrite); fra il 1698 e , pp. 47, 207, 211, 220, 234; G. Lanceni, Ricreazione pittor., Verona 1720, pp. 60, 63, 66, 109, 149; Venezia, Bibl. naz. ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] la decorazione di alcune sale di palazzo Pellegrini in Verona (sempre con l'Orlandi); anteriore al 1739 è Boll. Soc. Piem. Arch. e Belle Arti, XII-XIII(1958-59), pp. 142 s.; C. Volpe,Per V. B., in Arte Antica e Moderna, 1962, n. 17, pp. 104 s ...
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LAURENTI, Cesare
Paola Pietrini
Nacque a Mesola, nel Ferrarese, il 6 nov. 1854 da Agostino e da Maria Arveda. Avversato nelle proprie inclinazioni artistiche dalla famiglia, a diciotto anni si stabilì [...] di Venezia, Bergamo 1901, pp. 98 s.; M. Morasso, Artisti contemporanei: C. L., in Emporium, XV (1902), 85, pp. 2-22; F. Luppis, La catena simbolica nella moderna pittura veneziana, Verona 1906, pp. 26-30; V. Pica, L'arte mondiale alla VII Esposizione ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...