LEONARDI, Leoncillo
Maura Picciau
Nacque a Spoleto il 18 nov. 1915 da Fernando, professore di disegno e poeta dialettale, e da Giuseppina Magni, ultimo di tre figli, dopo Chiara e Lionello.
Il nonno [...] facoltà di lettere, a.a. 1982-83; L. (catal.), a cura di C. Spadoni, Ferrara 1983; C. Spadoni, L., prefaz. di C. Brandi, Roma 1983; L.: la metafora della materia, (catal., Verona), a cura di G. Cortenova, Milano 1985 (con ampia bibliografia); Cagli e ...
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BONVICINO (Buonvicino, Bonvicini), Alessandro, detto il Moretto da Brescia
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Brescia attorno al 1498, dato che in una polizza d'estimo del 1548 dichiarò di avere "anni [...] -Mussato), Verona 1899; P. Guerrini, L'altare degli innocenti... e la famiglia Casari, in Illustrazione di Brescia, 1º genn. 1907; E. Lovarini Le sontuosissime nozze di Hieronimo Martinengo... (nozze Caponi-Benati... 1912), Cividale s.d.; C. Boselli ...
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DALL'ACQUA, Cristoforo
Francesca Lodi
Incisore e disegnatore, figlio di Valentino e Aurelia Zorzè, nacque a Vicenza il 1° apr. 1734, nella parrocchia di S. Croce, in una famiglia di nobili origini ma [...] , pp. 38, 45 ss.; 67 ss.; 96-103; G. M. Sanna, C. D. incis. vicentino [con catal.], tesi di laurea, Univer. di Padova, a.a. 1975-76; C. Sinistri-C. Perini, Verona nelle antiche stampe, Verona 1978, pp. 128, 132, 136; F. Moretto, Vicenza di ieri nelle ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] di Pisa dal 1806 al 1838 nelle memorie e nelle carte di C. L., Pisa 1923; P. Arrigoni - A. Bertarelli, e l'Austria. Vita e cultura artistica nelle città venete 1814-1866 (catal., Verona), a cura di S. Marinelli - G. Mazzariol - F. Mazzocca, Milano ...
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PANE, Roberto
Rosa Monaco
PANE, Roberto. – Nacque a Taranto il 21 novembre 1897 da Francesco, operaio navale, e da Teresa Cantalamessa.
Nel 1912 si trasferì con la famiglia a Napoli, dove conseguì nel [...] 5-78; L’architettura a Napoli tra le due guerre (catal.), a cura di C. de Seta, Napoli 1999, passim; A. Pane, Piero Gazzola, R. P. per i beni culturali…Atti del Convegno, Verona…2008, a cura di A. Di Lieto - M. Morgante, Verona 2009, pp. 307-316; R. ...
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PANZA di Biumo, Giuseppe
Roberta Serpolli
PANZA di Biumo, Giuseppe. – Nacque il 23 marzo del 1923 a Milano da Ernesto – nominato conte di Biumo dal re d’Italia Vittorio Emanuele III nel 1940 – e da [...] (2001), presentò nel palazzo della Gran Guardia di Verona opere dalla seconda e terza collezione. Per il palazzo Buffalo (2007-2008), l’Hirshhorn Museum and sculpture garden di Washington, D.C. (2007-09) e il San Francisco Museum of modern art (2010 ...
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GIOVANNI di Bartolo, detto il Rosso
Carlo La Bella
Non rimane alcuna notizia sui primi anni di vita e di attività di questo scultore fiorentino, figlio di un frate Bartolo, la cui nascita è ipoteticamente [...] Brenzoni, Nicolò de Ranzonis de Brenzono e il suo mausoleo in S. Fermo di Verona (1345 ca. - 1422), in Archivio veneto, s. 5, XII (1932 del duomo a Firenze, Milano 1970, pp. 258-260, 264-267; C. Gilbert, La presenza a Venezia di Nanni di B. il Rosso, ...
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GEROLA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
, Nacque il 2 apr. 1877 ad Arsiero (Vicenza), da Domenico e da Augusta Cofler, in una famiglia di tradizioni risorgimentali di Rovereto. Nella cittadina della Val [...] , riordino della pinacoteca e creazione di una nuova rivista (Madonna Verona. Bollettino del Museo civico di Verona, fondato nel 1907) che si avvalse della collaborazione di eruditi e storici veronesi (C. Cipolla, L. Simeoni, G. Biadego) e non (tra i ...
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CAGNONI, Domenico
Clelia Alberici
Nacque a Verona non si sa in quale data. Mancano notizie sulla sua formazione; esordì nella città natale con incisioni di mediocre fattura: un'Adorazione dei Magi dall'Orbetto, [...] quale ragione e in quale anno egli abbia lasciato Verona per recarsi a Brescia, dove iniziò la sua feconda , Un libro milanese del Settecento…(in appendice, il catalogo dell'opera incisa del C., a cura di A. Bertarelli), in Illibro e la stampa…, n.s., ...
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ANTONIO di Puccio Pisano, detto il Pisanello
Bernhard Degenhart
Chiamato Vittore Pisano per erronea tradizione che risale al Vasari, poi corretta dal Biadego (1907-08 e 1908-1909), sulla base di documenti [...] chiese di S. Fermo e di S. Anastasia a Verona. Quelli in S. Fermo decoravano il monumento di Nicolò nella Lombardia, Milano 1912, pp. 289 s., 446, 501, 512, 563; C. Cipolla, Ricerche stonche intorno alla chiesa di S. Anastasia, in L'arte, XVII ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...