BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] vicenda storica dell'uomo. Per ottenere il "sistema" non c'era altra strada da battere che quella di pensare i F. B. e le sue opere, in Mem. dell'Acc. d'agricoltura,scienze e lettere di Verona, s. 3, LXXXIV (1898), pp. 81-122; B. Croce, F. B. e G ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] con i simboli della Passione del Museo di Verona, così firmate: "Opus Karoli Crivelli Veneti". . Index a cura di J. D. Sisson, I-II, Nerdeln 1975); F. Drey, C. C. und seine Schule, München 1927; L. Venturi, Italian Paintings in America, New York 1933 ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] G. Castellano, Come firmai l'armistizio, di Cassibile, Verona 1945, p. 45; J. Di Benigno, Occasioni . Bottai, Vent'anni e un giorno (24 luglio 1943), Milano 1977, pp. 263, 291; C. Ciano, Diario 1937-1943, a cura di R. De Felice, Milano 1980, pp. 37, ...
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GUTTUSO, Renato
Raffaele De Grada
Nacque a Bagheria, allora un grosso borgo agricolo nei dintorni di Palermo, il 26 dic. 1911, da Gioacchino agrimensore e da Giuseppina D'Amico. All'anagrafe venne dichiarato [...] in poi.
Frattanto il G. era entrato in contatto, a Roma, con C. Cagli e M. Mafai. E l'incontro con Cagli, nipote di M cura di A. Monferrini, Milano 1987; G. 50 anni di pittura (catal., Verona), a cura di G. Cortenova - E. Mascelloni, Milano 1987; R. ...
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DELL'ARENA (D'Arena), Iacopo
Diego Quaglioni
Nacque con tutta probabilità a Parma, nella prima metà del sec. XII. Se si deve dar credito ad una voce, tramandata dal Fulgosio e raccolta poi dall'Affò [...] le lezioni di Guido da Suzzara (com'egli stesso ricorda in margine a C. 3, 1, 1)prima della venuta di Guido in Padova, ché " e sul ricordo di una questione di fatto presentatasi a Verona, ne deduceva l'origine patavina.
Additiones ad Digestum novum. ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] 1912, pp. 189-191 (con bibl.); G. Tassini, Curiosità veneziane, Venezia 1915, p. 482; C. Cipolla, Ricerche stor. intorno alla chiesa di S. Anastasia in Verona, in L'Arte, XVIII (1915), pp. 459 s.; L. Planiscig, Venezian. Bildhauer der Renaissance ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] C. Modernismo catt. 1896-1906, prefaz. di G. de Rosa, Milano [ma Verona] 1966; Documenti su padre Gazzola, a cura di C lettere anche in G. Semeria, Lettere a T. G.S., a cura di C. Marcora, Milano 1987.
G.A. Borgese, Tempo di edificare, Milano 1923, pp ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] L'edizione più completa delle Opere è quella stampata a Verona, nel 1737-38, in quattro volumi, con la collaborazione the "Pastor fido", in Romanic Review, XLIX (1958), pp. 252-268; C. Garboli, G., B., in Enc. dello spettacolo, VI, Firenze-Roma 1959, ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] stesso anno 1073 è attestata la presenza di A. in Verona insieme con Beatrice e Matilde di Tuscia, le quali conducevano 1947, pp. 235-285 (e cfr., sul medesimo argomento, C. Erdmann, Die Entstehung des Kreuzzungsgedankens, Stuttgart 1935, pp. 223- ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] a Venezia, rimase con Tintoretto la principale fonte di ispirazione per lo stile del C. maturo.
è difficile datare con esattezza le prime opere del C. dipinte a Verona: la pala Bevilacqua (Madonna in trono con santi e donatori)proveniente da S. Fermo ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...