PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] Italia dal 18 aprile al 25 luglio 1667 con tappe a Verona, Padova, Pavia e Venezia, che fu raggiunta navigando sul Brenta 44; P. Litta, Famiglie celebri italiane, XLI, Milano 1838, Tav. XVIII; C. Botta, Storia d’Italia, V, Milano 1843, pp. 449-450; S. ...
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FAZINI, Marco Lucido, detto Fosforo
Franco Pignatti
Nacque probabilmente a Roma nella seconda metà del XV secolo. Le scarse notizie biografiche che lo riguardano sono relative per lo più alla pretesa [...] legato da una calorosa amicizia: il cod. 229 della Capitolare di Verona, che contiene versi in morte di Dornizio, a cc. 5 bis scritti di N. Perotti, Città del Vaticano 1925, pp. 98 ss.; C. Jonta, Storia di Segni, Gavignano 1928, p. 322; P. Paschini, ...
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GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] a Talamone, si unì dapprima alla colonna guidata da C. Zambianchi che si diresse verso il territorio pontificio; tornato II. Commemorazione funebre, ibid. 1878; Il primo Rinascimento, Verona 1878; L'esercito in Italia, Padova 1879; Lettere ed ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] (collaborazioni al Giornale del Trentino, al Crepuscolo di C. Tenca e ad almanacchi popolari locali) e di 1987; Id., Il carteggio tra C. Tenca e T. G. nell'occasione del "Crepuscolo", in Studi di storia per L. Ambrosoli, Verona 1993, pp. 221-251. Si ...
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BELLI (Bello, Del Bello), Giulio
Irena Mamczarz
Nacque intorno al 1570 a Capodistria, da antica famiglia, onorata per incarichi pubblici e distinta da una notevole vocazione letteraria. Negli anni compresi [...] compianto per il poeta scomparso.
Durante il soggiorno del B. a Verona, avvenuto in un'epoca imprecisabile fra il 1597 e il 1606, (Scipionis Amirati... Dissertationes politicae sive discursus in C. Cornelium Tacitum, Helenopoli 1609), seguì nel 1610 ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] e le modalità della narrativa mondana e "scandalosa" di Guido Da Verona, L. D'Ambra, Pitigrilli e U. Notari. Per tali 1898-1903), s. 1, Torino-Roma 1904, pp. 307-313; E. Flori, C. G. - E. Bermani, in Id., Cronache letterarie, 1900-1907, Milano 1907, ...
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BOCALOSI, Girolamo
Carlo Francovich
Scarse sono le notizie biografiche sul B., desumibili per lo più dalle sporadiche allusioni sparse nelle sue opere. Nato a Firenze, si formò probabilmente nell'ambiente [...] -1866), Verona 1958, ad Indicem. Ma l'analisi più completa e più acuta del pensiero politico del B. trovasi in M. Berengo, La società veneta alla fine del Settecento, Firenze 1956, pp. 207-217. Accenni sporadici si trovano in G. Natali, Il conte C ...
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LATINI, Latino
Massimo Ceresa
Nacque a Viterbo nel 1513, da Bernardino e da Francesca Closia, entrambi di famiglie nobili decadute. La famiglia paterna era originaria del Napoletano. Sin da giovane [...] (insieme con l'agostiniano Giuseppe Panfilo da Verona, Fulvio Orsini e Girolamo Mercuriale), con l l'elenco dei manoscritti e incunaboli della biblioteca del L.); C.M. Grafinger, Die Ausleihe vatikanischer Handschriften und Druckwerke (1563-1700 ...
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LINATI, Carlo
Cristiano Spila
, Nacque a Como il 25 apr. 1878 da Eugenio, ingegnere, e da Margherita Perlasca (adombrati con i nomi fittizi di Odoardo Campieri e Carlotta Grimoldi nel romanzo autobiografico [...] suoi primi libri, G. Treves, S. Benelli, Guido da Verona, U. Notari e F.T. Marinetti.
Con Notari e critica fino al 1970 si rimanda ad A. Della Torre, C. L., Como 1972. P. Gadda Conti, C. L. nel suo tempo, in L'Osservatore politico letterario, XVI ...
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CARRARA SPINELLI, Chiara (Clara)
Felice Del Beccaro
Nata a Bergamo il 13 marzo 1814 dal conte Giambattista e da Ottavia Gambara, dalla madre, di carattere ardente e irrequieto, fu affidata al collegio [...] degli Angeli, a Verona. Qui strinse amicizia con la contessina Teresa Mosconi, che le decantava le G. Carcano e G. Verdi. Il Maffei si trasferì a Venezia, e la C. andò ad abitare in via del Giardino, poi via Manzoni, portando infine il salotto ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...