CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] Lett. rettori Verona e Veronese, filza 19, lett. del 28 genn. 1623, del provveditor di Peschiera Polo Vendramin con allegato l'"inventario" delle "scritture" e "libri" del defunto ing. Camillo Bergomi, ove figura anche il Corso del C.; Venezia, Bibl ...
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DONATO, Bernardino (Bonturello)
Tiziana Pesenti
Nacque nell'ultimo ventennio del sec. XV a Castel d'Azzano (Verona), terra della nobile famiglia Nogarola. Sulla sua formazione non si sa nulla; si può [...] fama di retore e di maestro. Prima del 1526 egli ritornò a Verona e il 4 gennaio di quell'anno fu condotto alla cattedra di I (1901), pp. 137, 139; II (1901), pp. 176-177; C. Trabalza, Storia della grammatica ital., Milano 1908, pp. 104, 270-271; ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] 'Angelo esso è utile anche perché ci fornisce la notizia che, intorno a quest'epoca, il C. abbracciò lo stato ecclesiastico.
Il trasferimento del C. a Verona è probabilmente da mettere in relazione con l'arrivo di quella città del vescovo Gian Matteo ...
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CATENACCI, Catenaccio
Nicolò Mineo
Nacque quasi certamente ad Anagni verso la metà del sec. XIII.
Di un Catenaccio di Anagni dà notizia il Registrum vetus instrumentorum dell'Archivio comunale di Todi; [...] e Bonvesin piuttosto che verso quella di un Giacomino da Verona.
Il poemetto è destinato all'istruzione delle persone incolte Arch. comunale di Todi, Registrum vetus instrum.,t. I, c. 92, 5 giugno 1283; Bonaventura di Benevento, Fragmenta Fulginatis ...
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GRADENIGO, Iacopo, detto Belletto
Francesca Gambino
Nacque verso la metà del Trecento da Marco, della parrocchia di S. Paolo, discendente diretto del doge Pietro, e da una gentildonna di casa Contarini.
Dopo [...] compater et amice k.me", scritto a Padova il 28 giugno 1392 (c. 68v; cfr. Levi, p. 230 n. 1).
Dopo aver svolto alto Signor" del v. 6, e prima del 1387, anno in cui Verona cadde in mano dei Visconti e Vannozzo tornò a Padova. Nel sonetto di risposta ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] Giulio Cesare Becelli, che nel trattato Della novella poesia (Verona 1732) criticò come anacronistica e inefficace l'imitazione degli autori più eccellenti rimatori d'ogni secolo, IV, Venezia 1727, c. 176) e le sue rime furono raccolte dopo la morte: ...
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LEOSTELLO, Giampietro
Roberto Ruini
Nacque a Volterra, probabilmente poco dopo la metà del XV secolo, da una famiglia di censo non modesto che dal 1432 aveva assunto il cognome Leostello (o Leostelli) [...] 24 novembre dello stesso 1493 a fra Giovanni Giocondo da Verona, si presuppone che nell'autunno il L. fosse ibid., IX (1884), pp. 424, 616; X (1885), p. 6; C. Braggio, Antonio Ivani, umanista del secolo XV, in Giornale ligustico di archeologia, ...
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DA MONTE (De Monte, Dei Monte), Giovanni Battista, dettò Montano
Maria Muccillo
Nacque nel 1489 a Verona, da nobile famiglia, originaria di Monte San Savino (prov. di Arezzo) donde il cognome, primogenito, [...] Veronensium libri VIII, Patavii 1648, VI, p. 158; I. Ph. Tornasini Gymnasium Patavinum, Utini 1654, III, C. X, p. 297; L. Moscardo, Historia di Verona, Verona 1668, XI, p. 415; L. Moreri, Le Grand Dictionn. hist. …, Amsterdarn-La Haye 1702, III, p ...
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FILELFO, Senofonte
Franco Pignatti
Secondogenito di Francesco e di Teodora Crisolora, nacque a Firenze il 5 marzo 1433. Al suo nome illustre il padre accenna nelle Satyrae (Venetiis 1502, dec. VIII, [...] peraltro confermato da una lettera del fratello Giovanni Mario da Verona del 5 sett. 1467 (Bibl. ap. Vat., Chig sulla antichità... de' Ragusei, II,Ragusa 1802; pp. 99, 320 s.; C. Rosmini, Vita di Francesco Filelfo, III, Milano 1808, pp. 107- 126 ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] Terraferma. Fu vicario o luogotenente generale a Belluno, a Verona, a Bergamo e a Brescia; la sua reputazione caffè letterano veneziano di Menegazzo, fra cui N. Tron, G. e D. Farsetti, C. e G. Gozzi, L. Da Ponte e G. Baretti. Nel 1786 perse ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...