FACCIO, Francesco Antonio, detto Franco
Raoul Meloncelli
Nacque a Verona l'8 marzo 1840 da Giovanni, albergatore, comproprietario dell'albergo Riva S. Lorenzo di Verona, e da Teresa Carezzato. Ferventi [...] , 113, 15-18; R. Brenzoni, Musicisti veronesi, in Atti e mem. d. Accad. d'agricoltura, scienze e lettere di Verona, XII (1935), pp. 89-98; C. Sartori, F. F. e venti anni di spettacoli di fiera al teatro Grande di Brescia, in Rivista musicale italiana ...
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DONZELLI, Domenico
Maurizio Modugno
Nacque a Bergamo il 2 febbr. 1790, da Antonio e Maria Siboldi. Manifestò presto singolari doti vocali e musicali, tanto che a tredici anni cantava già da soprano [...] di V. Fioravanti, Le due simili in una commedia di P. C. Guglielmi. Al teatro S. Carlo debuttò nel 1811con il ruolo di , ad Indicem; V. Bellini, Epistolario, a cura di L. Cambi, Verona 1941, ad Indicem; E. Panofka, Voci e cantanti, Firenze 1871, pp ...
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LUCCHESI (Luchesi), Andrea
Silvia Gaddini
Nacque a Motta di Livenza, nel Trevigiano, il 23 maggio 1741. Dal 1757 fu allievo, per la musica operistica, di G. Cocchi, maestro di cappella all'ospedale [...] ovvero Il conte Caramella, dramma giocoso in tre atti su libretto di C. Goldoni. L'ultima opera teatrale composta per la corte di Bonn ); messa e vespro per la Concezione di Maria Vergine (Verona 1770; perduto); Requiem per la sepoltura del duca di ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] procurò una scrittura per l'arena di Verona, ove fu un Radames particolarmente apprezzato; 4 genn. 1984; F. Nuzzo, M. D., in Opera, XIII (1962), pp. 372-377; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), Milano 1964, I, pp. 417 ...
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ALESSANDRI, Felice
Silvana Simonetti
Compositore, nato a Roma il 24 nov. 1747 da Stefano e Angiola-Maria Ruggieri. Secondo il Fétis, compila sua educazione musicale a Napoli e iniziò giovanissimo a [...] G. Martinelli, da C. Goldoni), preceduta forse dalla messa in scena a Verona nel teatro della viola, due oboe, due corni, e basso...Opera sesta. Au Bureau Musical, Paris (c. 1780).
Bibl.: Ch. Burney, A general history of music from the earliest ages ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] e L’accortezza materna (rispettivamente al teatro Filarmonico di Verona, al Nuovo di Padova, e al S. Moisè di Gegenwart. Personenteil, XIII, Kassel 2005, coll. 212 s.; M.C. Bertieri, Modestine, semplicette, innocentine: Norina e le altre, in ...
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COSTANZI, Giovanni Battista (detto Giovannino del violoncello; Giovannino da Roma)
Maria Lopriore
Nacque a Roma il 3 sett. 1704. Iniziato giovanissimo - forse nel 1712 - lo studio del violoncello, ebbe [...] Milano 1953, p. 261; B. Brunelli, Tutte le opere di P. Metastasio, I, Verona 1943, p. XLVI; II, ibid. 1947, pp. 53 ss., 1322, 1325; III, York 1967, I, pp. 90, 259; III-IV, p. 1485; C. Burney, The present state of music in France and Italy, New York ...
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CALLIDO, Gaetano (Antonio)
Oscar Mischiati
Nacque ad Este (Padova) il 14 genn. 1727 da Agostino e Veneranda Tagliapietra. Non si sa da chi abbia appreso i primi elementi dell'arte organaria: giunse a [...] Lunelli, Organi trentini - Notizie storiche, iconografia, Trento 1964, ad Indicem;P. P.Brugnoli, Un organo di G. C. per San Giorgio in Braida di Verona, in Vita veronese, XVIII(1965), pp. 358-365; O. Mischiati, L'organo della chiesa del Cardinale di ...
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ILLICA, Luigi
Johannes Streicher
Nacque il 9 maggio 1857 a Castell'Arquato, presso Piacenza, dal notaio Diogene (1816-92) e da Geltrude Zappieri. Dopo studi irregolari al ginnasio di Piacenza e in un [...] contemporanea in sei diverse città (Milano, Torino, Venezia, Verona, Genova, Roma) si risolse in uno dei fiaschi . I., tesi di laurea, Univ. di Torino, a.a. 1985-86; G. Magri, C. Galeotti. L'uomo - Il musicista, La Loggia (Torino) 1987, pp. 39-52, 97 ...
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LIVIABELLA, Lino
Paolo Peretti
Nacque a Macerata il 7 apr. 1902 da Oreste e Iraide Zamponi, in una famiglia di musicisti da almeno due generazioni nella quale ricevette una solida istruzione musicale.
Compiuti [...] e pianoforte (1931; premiata a Verona nel 1938). Altre composizioni di quegli musica?, ibid., 1° ott. 1959, p. 3; Il Terzo programma. Lettera aperta al dott. C. Lupo, ibid., 13 sett. 1961, p. 3; Antonio Certani, in La Famèja bulgnèisa, 1963 ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...