CLEMENTE IV, papa
Norbert Kamp
Guy Foucois (Fulcodii, Fulcadi, Fulcaudi, Folcadio, Foucois, Foulques, Foulquoys, Foulquet, Fulcoy, Fulchox, Fouquet, Folqueys, Folquet, Faucault; il soprannome Grossus, [...] Corradino, che già nell'ottobre del 1267 a Verona aveva raccolto intorno a sé i suoi fedeli 123 s., 211 s., 242 s., 245-248, 299, 316-318, 320 s., 353-376; C. Devic-J. Vaissète, Histoire générale de Languedoc, V, Toulouse 1875, coll. 1451 n. 197, ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] professor" (G. Fedalto, La Chiesa latina in Oriente, III, Verona 1978, p. 122), i suoi studi si erano svolti presso la a Gaeta "e là lo re i feva le spexe" (Morosini, c. 162v) ospitandolo.
La situazione per G. XII si era fatta estremamente fragile ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] uscito alla riscossa dalla sua roccaforte di Verona: preferì trattare e concludere il poco in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII, Paris 1935, coll. 27-31; C. Cecchelli, Note sulle famiglie romane fra il IX e il XII sec., in Arch. della R ...
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BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] la cultura: a lui si deve la fondazione delle università di Verona e di Grenoble. Il suo buon senso gli dava una B. Guillemain, La politique bénéficiale du pape Benoît XII, Paris 1952; C. Schmitt, Un pape réformateur et un défenseur de l'unité de l ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] venire i due cugini a Roma. Come canonico di Verona, Gabriele venne promosso a protonotario papale e tesoriere; N. Valois, Le pape et le concile, I-II, Paris 1909, ad Indicem; C. F. von Hefele-H. Leclercq, Histoire des conciles, VII, 2, Paris 1916, ...
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CELESTINO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Goffredo da Castiglione discendeva dalla nobile famiglia milanese che prese il nome dal possesso del principale suo feudo, il castello di Castiglione [...] Silvestro di Verona, Padova 1920, pp. 24 s. n. 11; Regestum Volaterranum, in Regesta chartarum Italiae, I, a c. F. des bains d'Aix en Savoye, Lyon 1690. La ritiene spuria C. Blanchard, Histoire de l'abbaye d'Hautecombe en Savoie, in Mémoires ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] corrente furono, ad esempio, il vescovo di Verona Gian Matteo Giberti, i cardinali Reginald Pole . Sella, Italy in the Seventeenth Century, London-New York 1997, p. 160. 10 C. Weber, Legati e governatori dello Stato pontificio (1550-1809), Roma 1994. ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] stessi (Dial., 40, 1). Il passaggio è esplicito al segno battesimale della c. unta sulla fronte del catecumeno con allusione al tau di Ez. 9, 4 con un generoso grappolo d'uva. In Zenone di Verona, Ambrogio, Massimo di Torino e soprattutto in Agostino ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] 1912, pp. 1-49.
J. Cabanis, Le sacre de Napoléon, ivi 1970.
C. Pietrangeli, Pio VII a Firenze e a Parigi nel 1804-1805. I doni del papa . 365-455).
S. Furlani, La Santa Sede e il congresso di Verona, "Nuova Rivista Storica", 44, 1955, pp. 465-91.
A. ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] , pp. 65-71 (riproduce il testo di Paolo Emilio da Verona, De rebus gestis Francorum, Parisiis 1544, pp. 162 s..); I, Paris 1904, n. 2382, p. 222; Le registre de Benoît XI, a cura di C. Grandjean, Paris 1905, n. 326, col. 240; n. 361, col. 254; nn. ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...