COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] democratico cesenate, il Satana. L'esordio vero e proprio portò il C. nel Veneto, direttore prima del Paese di Vicenza (1876-1879), quindi, per quattro anni, dell'Adige di Verona che caratterizzò con una linea che, pur attenta a colpire i residui ...
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FOGLIETTA, Oberto (Uberto)
Carlo Bitossi
Nacque a Genova forse nel 1518 da Giambattista, probabilmente nella parrocchia di S. Donato, dove fu battezzato il fratello Paolo e la famiglia aveva case.
Schiatta [...] De philosophiae et iuris civilis inter se comparatione. Dedicato al cardinale C. Madruzzo, aveva come interlocutori il F. stesso, il cardinale , alla cui opera pastorale nella diocesi di Verona riconobbe un ruolo anticipatore delle riforme tridentine. ...
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EMILI, Paolo
Raffaella Zaccaria
Di famiglia patrizia, nacque a Verona intorno alla metà del sec. XV.
Non si conoscono avvenimenti e circostanze della sua vita giovanile (si sa, comunque, che ebbe due [...] M. Tramezzini; in tedesco a Basilea nel 1572, a cura di C. Wurstisen; in francese a Parigi nel 1553 (limitata ai primi cinque . histor., III, Basle 1731, p. 696; S. Maffei, Verona illustrata, II, Verona 1731, pp. 162 s.; R. P. Niceron, Mémoires pour ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] In esso, conservato manoscritto in un elegante codice vaticano (Urb. lat. 735) e in uno della Bibl. capitolare di Verona (CCLVII, c. 276), dopo un'ampia esaltazione della carica di prefetto e una serie di elogi tributati ai genitori del D., allo zio ...
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GONZAGA, Feltrino
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Luigi di Corrado, primo signore di Mantova della casa di Gonzaga, nacque a Mantova verosimilmente nei primi anni del Trecento. Con i fratelli Guido [...] e diplomatica dei Gonzaga, a cura di A. Luzio, Verona 1922. Per le fonti narrative si citano solo le 685, 696 s., 702, 705, 708, 712 s., 715 s.; L.C. Volta, Compendio cronologico-critico della storia di Mantova dalla sua fondazione ai nostri tempi ...
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FANTI, Manfredo
Vincenzo Caciulli
Nato a Carpi (od. provincia di Modena) il 23 febbr. 1806 da Antonio e Silea Carbolani, nel 1825 fu ammesso alla Scuola dei cadetti pionieri di Modena, e conseguì nel [...] lo riguardano. Tra le biografie: F. Carandini, M. F., Verona 1872; M. Cristoforo, M. F., Roma 1893; L. Calori , a dimostrazione del rinnovato interesse, è l'opera di F. Bogliari-C. Traversi, M. F., Roma 1980. Nel campo dei repertori biografici l ...
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GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] che intese discostarsi dalla cronaca della rivoluzione patavina di C. Leoni, risiede nell'osservazione diretta dei fatti. Padova; socio delle accademie di Torino, Mantova, Lucca, Verona, Vicenza, Bovolenta, dell'Accademia dei Georgofili, dell' ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] egli la teorizzò apertamente anche al congresso di Verona del 1822, come tendenza del resto comune ad settembre di quell'anno, in cui si invocava il delitto di lesa maestà. C'erano già state le insurrezioni nel Regno delle Due Sicilie e tra l'ottobre ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] il G. si vedeva assegnare la prefettura di Verona che resse fino al 12 giugno 1884 allorché, Museo centr. del Risorgimento di Roma (interessanti quelle a G. Checchetelli, b. 127/24-31; a C. Perazzi, b. 902/66; a D. Farini, bb. 381/2 e 481/4; a un ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] suo favore nell'inchiesta testimoniando di aver incontrato più volte il C. nei giorni di Caporetto e di aver "veduto e sentito : Primi saggi, Padova 1891; Gli eroi dell'amore di Dio, Verona-Padova 1896, Vita di Dante, Bari 1930 (nuova ediz. a cura ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...