DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] 210, 235, 250, 312, 322, 337, 341, 359 s.; XIII, a cura di C. Vultaggio, Napoli 1990, pp. 111-114, 121 ss., 127 s., 139-42, 152 s 63; T. De Marinis, La biblioteca napoletana dei re d'Aragona, Milano-Verona 1947-1969, I, pp. 43, 50, 180, 183 s., 189; ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] nella zona paludosa intorno a Padova. Fu sepolto a Verona nella chiesa dei frati predicatori.
Fonti e Bibl.: Arch in Italia gestarum, in Le opere di Ferreto de' Ferreti vicentino, a cura di C. Cipolla, Roma 1908-1914, ibid., XLII-XLIII, I, p. 95; II, ...
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DORNBERG (Dorimbergo), Vito
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia nel 1529, quintogenito di Erasmo, allora luogotenente di quella contea, e della tirolese Beatrice Giovo (Jaufen).
La famiglia, di origine [...] città presso migliori insegnanti: nel 150 a Trento, nel 1542 a Verona, dove rimase due anni. Dal 1545 al 1547 frequentò con I, Goritiae 1907, pp. 219 s.; Monumenta Uscocchorum, I, a cura di C. Horvát, Zagrabiae 1910, pp. 12 s., 17 s., 189 s.; Die ...
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MARCELLO, Jacopo Antonio
Giuseppe Gullino
Figlio del patrizio Francesco di Pietro e di Maddalena Trevisan di Paolo di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Angelo, nel 1399, probabilmente [...] ) lasciò l'incarico per assumere quello di capitano di Verona, cui era stato eletto sin dal 29 gennaio. In veneti…, IV, cc. 459, 461; Avogaria di Comun, Balla d'oro, reg. 162, c. 99v; Segretario alle Voci, Misti, regg. 4, cc. 62r, 94r, 105v, 118r, ...
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DELLA TORRE, Martino
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Jacopo e quindi nipote di Iacopo di Martino detto il Gigante, conte di Valsassina, nacque all'inizio del secolo XIII. Suo zio Pagano era stato capo [...] l'episodio dell'assassinio del frate domenicano Pietro da Verona (1252), poi s.Pietro Martire, fatto questo che , pp. 62-66; P. Verri, Storia di Milano, Firenze 1890, p. 333; C. Cantù, Storia della città e della diocesi di Como, Como 1899, pp. 270 s ...
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FANTUZZI, Giuseppe
Paolo Preto
Nato a Belluno il 10 ott. 1762 da Francesco e Bernardina de Castello, trascorse l'adolescenza e la prima giovinezza trasportando abeti e pini sul Piave e di questa sua [...] albori del Risorgimento a Verona (1785-1801), Verona 1950, pp. 161 s., 174; Id., IlRisorgimento a Verona 1797-1866, Verona 1958, pp. 10 215-262 (riproduce il testo del Discorso filosofico-politico); C. Zaghi, Potere Chiesa e società. Studi e ricerche ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] attraverso la Svizzera e la Baviera che si concluse a Verona dove ritrovò I. Pindemonte e dove, nel 1826, furono (88), 68, 84, 92, 135, 136 (91), 240, 1440; Firenze, Bibl. nazionale, Mss. C.V. 453 bis, nn. 12 s., 41, 54; Mss. V 53, n. 76; Gonnelli 17 ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] Pietro e Corso Donati. Al fondaco già aperto a Verona si aggiunsero le filiali bancarie di Venezia e di nei secoli XIII e XIV, in Studi di filologia romanza, IV (1889), p. 81; C. Piton, Les Lombards en France et à Paris, I, Paris 1892, pp. 27, 72 ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] del Garda (9 nov. 1439). Investita Verona dalle truppe del Piccinino e del marchese di 103-103v, III, 113v, 126v, 142v, 145v, 153, 163v, 164v, 166, 169v; reg. 5, c. 41;Ibid., Senato, Deliberazioni Mar, reg. 1, cc. 197v, 212v-213, 224, 226, 230v-231; ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] familiare, amministrativa e diplomatica dei Gonzaga, Milano [ma Verona] 1922, p. 5). Assai più importante fu per -XII [1937-40], p. 435; per il retroscena, cfr. la lettera di C. Spellanzon a E. Rossi, Ussate-Velate [Milano], 1( marzo 1951, in L ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...