CUNEGO, Luigi
Gian Luca Kannès
Figlio maggiore dell'incisore Domenico, nacque, secondo i repertori, a Verona nel 1750 0 1757, probabilmente da un matrimonio di Domenico anteriore a quello con Clementina [...] 80; Ch. Le Bianc, Manuel de l'amateur d'estampes, Paris 1854, pp. 74, 76; D. Zannandreis, Le vite..., Verona 1891, p. 499. Per il C. vedi inoltre: Giornale delle belle arti e della incisione antiquaria, musica e poesia, I (1784), p. 179; II (1785), p ...
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DOMENICHINI, Girolamo
Vincenza Maugeri
Nato a Ferrara nel 1812 da Gaetano e da Maria Guidotti, apprese dal padre i primi rudimenti del disegno, prima di passare a Firenze, alla scuola di G. Bezzuoli [...] . Savonuzzi, Il teatro Comunale di Ferrara, Ferrara 1965, p. 17; U. Malagù, Guida del Ferrarese, Verona 1967, p. 92; C. Savonuzzi, Ottocento ferrarese, Ferrara 1971, pp. 50-55; S. M. Bondoni, in Teatri storici in Emilia Romagna (catal.), Bologna 1982 ...
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CERIGHELLI (Serighelli), Pietro
Piero Capuani
Nacque a Bergamo nel 1719 (Fornoni). Fin dall'età più tenera fece parte dei "giovanissimi" e amatissimi e, stando ai ritratti, "bellissimi" scolari, (o [...] fra' Galgario rappresentante il C. ancor giovinetto: Pinetti, 1911), passasse a Verona: alla scuola più impegnativa rappresentante le virtù della Pazienza e della Purezza, è del C.; nella terza cappella, sempre a sinistra, dove sono raffigurati dal ...
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DALLA ZORZA, Carlo
Paola Pallottino
Nacque a Venezia il 7 dic. 1903 da Alessandro e da Caterina Miani. Dal 1921 al '26 frequentò i corsi di decorazione pittorica e decorazione del libro di V. Bressanin [...] 1949 e 1970; Trento e Treviso, 1954; Firenze, 1955; Verona, 1956, e Ferrara, 1961.
Fu attivo anche come cartellonista . 243; E. Padovano, Diz. degli art. contemp., Milano 1951, p. 99; C. Saleggio, Un secolo di pittura, Milano 1952, P. 86; P. Nardi, in ...
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AGLIARDI, Alessio, il Vecchio
Luigi Angelini
, il Vecchio. Ingegnere e architetto, nato ad Arcene (Bergamo) verso la metà del sec. XV: nel 1443, se è esatta la notizia di P. Spino secondo la quale [...] Piave, si trova in contrasto con fra' Giocondo da Verona, appositamente chiamato dalla Repubblica veneta.
L'A. è ricordato ; D. Calvi, Campidoglio dei Guerrieri, Milano 1668, pp. 95-96; C. Colleoni, Historia quadripartita, I, VIII, p. 400; D. Calvi, ...
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FACCIOLI (Fazioli), Giovanni
Lucia Simonetto
Figlio di Bartolomeo e Caterina Zanoni, nacque, secondo il Moschini (1806: su indicazione del Sasso), il 12 ott. 1729 a Verona nella parrocchia di S. Stefano. [...] , p. 238, fig. 624; G. P. Marchini, L'accademia di pittura e scultura di Verona, in La pittura a Verona dal primo Ottocento a metà Novecento, a C. di P. Brugnoli, II, Verona 1986, ad Indicem; U. Thieme-F. Becker, Künstlerlexikon, XI, pp. 178 s.; R ...
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CODOGNATO, Plinio
Eleonora Bairati
Nacque a Verona il 13 apr. 1878 da Pietro Andrea e da Teresa Luigia Sega. La sua formazione si svolse nella città natale, ove ebbe modo di frequentare la locale Accademia [...] e a cui deve la sua notorietà.
Alcuni dei primi manifesti del C., degli inizi del secolo, sono per Verona (Municipio di Verona. Grande Fiera Cavalli; L'Itala. Officina Gregorelli. Verona, circa 1904), ma già il manifesto Maison Talbot (circa 1900 ...
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BIASIOLI (Biasoli), Angelo
Fabia Borroni
Mancano notizie biografiche di questo incisore e calcografo, meno noto come disegnatore, che sarebbe nato a Bassano nel 1790. La sua attività, che i repertori [...] del Tempio eretto alla Gran Madre di Dio di F. Bonsignore (Torino 1828) e due vedute di Verona (da disegno di C. Bissol, edite rispettivamente a Milano e a Verona). Dopo una veduta del Duomo nel Duomo di Milano di F. Artaria (1831) uscirono, sciolte ...
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CESAREI (Cesareo, di Cesareo), Pietro, detto Pierino o Perino da Perugia
Sandra Vasco Rocca
Figlio naturale di un certo cavalier Cesareo, nacque a Perugia attorno al 1530 (Pascoli, p. 135). Si ignora [...] duomo di Siena, lo dice seguace di Stefano da Verona del quale avrebbe ricopiato quasi tutte le opere. Il Lanzi meglio identificato allievo di Stefano da Verona, e il C.; ma ancora il Bradley (p. 215) assegna al C. in forma dubitativa la miniatura ...
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GIROLAMO, Santo
D. Russo
Dottore della Chiesa vissuto nella Tarda Antichità (347 ca.-420), G. fu autore ecclesiastico, monaco e influente consigliere spirituale; è sua la traduzione in latino della [...] Carlo il Calvo, dell'850 ca., Parigi, BN, lat. 1, c. 3) e sui portali scolpiti, G. venne rappresentato con i tratti .:
Fonti. - Hieronymi Opera, a cura di D. Vallarsio, 11 voll., Verona 1734-1742; Chronicon Marcellini, in MGH. Auct. ant., XI, a cura ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...