Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] della città di Roma nel Medioevo, Venezia 1872-76, nuova ed. Torino 1925-27; C. Belviglieri, La repubblica dei Romani nel Medioevo, in Scritti storici, Verona 1881; A. Solmi, Sul più antico docum. consolare pisano, in Archivio storico sardo, 1906 ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Codice abbiamo i frammenti del cod. LX della Capitolare di Verona pubblicati da Zachariae (Zeitsch. f. gesch. d. 'ellenismo. Orientali e Greci si erano, forse già dal sec. II a. C., fusi in un crogiuolo unico; se l'unica lingua di cultura e per ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] scopo.
Ma nel 1512 12.000 Svizzeri, radunati a Verona con l'autorizzazione dell'imperatore Massimiliano, sin dal principio di del lago di Ginevra, per non perderle in guerra dato che c'era il pericolo che i suoi confederati la assalissero a tergo. ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] sviluppo molto superiore ai bisogni del territorio comunale, come Verona, Padova, Bologna e soprattutto Firenze, che sui primi dei prezzi a contanti con quelle di un periodo in cui non c'è commercio a termine. Questa via, seguita ad esempio dal Hooker ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] a vivere e ad agire. Si rifugiò presso i signori di Verona, ma non vi resse a lungo; e pochi anni dopo lingua e per l'arte, A. Schiaffini, in Studi danteschi, XIII e XV: C. De Lollis, in Nuova Antologia, 1° Agosto 1921.
La fama e lo studio di ...
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La parola aeronautica deriva da ἀήρ "aria" e ναυτιχή "arte di guidare una nave". È la mirabile conquista umana dell'inizio del sec. XX.
La densità dell'aria relativamente piccola riduce di gran lunga le [...] presso di tale epoca gli studî di Aristotele (384-322 a. C.) sul volo degli uccelli e sulla costruzione di una macchina aerea. cui 4 italiani. Una seconda manifestazione aerea si svolse a Verona dal 22 al 29 maggio 1910, e ad essa intervennero ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] c2 dell'uomo B. In tale gruppo può entrare un terzo uomo C con una donna regolare m3, che egli concede come concubina c3 ad 1894; F. Schupfer, La famiglia secondo il diritto romano, Verona 1898.
La famiglia nel Medioevo e nell'Età moderna.
Diritto ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] ); a Mantova i fratelli Ruffinelli (1556-1593); a Verona Francesco delle Donne (1594-1595); la famiglia Zanetti a history of Printing in the United States, in The Library, 1923; D. C. Mc Murtrie, A History of Printing in the United States, New York ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] e lepri fu nel Cinquecento quella dei Serego a Verona. Era poi in facoltà dei governi di sospendere la giunto un poemetto sugli uccelli, di Dionisio il Periegeta (II sec. d. C.).
I Romani, al contrario degli Assiri, degli Egizî e dei Greci, ebbero ...
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È un ente autarchico territoriale costituito da una collettività di persone residenti o aventi certi interessi in una limitata parte del territorio statale. Di solito è sorto spontaneamente ed è sempre [...] pregevoli, e in specie: per il testo della legge del 1859, P.C. Boggio e A. Caucino, Torino 1860; per il testo del 1865 1928. Confrontare inoltre: L. Simeoni, Le origini del comune di Verona, Venezia 1913; id., Il comune veronese sino ad Ezzelino e il ...
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veronica
verónica 〈berónika〉 s. f., spagn. [dal nome dell’icona che raffigura il volto di Cristo (v. veronica1), richiamata dalla cappa distesa]. – Figura tipica della corrida, nella quale il torero spostandosi lateralmente porta il toro a...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...