VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] di cardine e decumano, e conserva resti cospicui quali il teatro, l'arena, l'arco dei Gavi, la porta dei Leoni, la porta Iovia, , a cura di S. Salami, Roma 1990, I, pp. 407-420; C. Frugoni, La porta di bronzo della chiesa di San Zeno a Verona, in ...
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CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] dipinta che trasforma in modo sostanziale lo stesso organismo edilizio, nella c. annessa originariamente al palazzo degli Scrovegni all'Arena di Padova (1301-1305). In Inghilterra alle c. regie e signorili è attribuibile il compito di aver introdotto ...
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BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] . Alessandro, di otto chiese interne alla civitas: S. Giovanni in Arena, S. Pancrazio, S. Antonino, S. Cassiano (con monastero e . Il Duecento e il Trecento, Milano 1986, I, pp. 61-70; C. Pirovano, Pittura del Trecento in Lombardia, ivi, pp. 71-92; M. ...
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METZ
E. Ponzo
(lat. Divodorum, Civitas Mediomatricorum; Mettis, Metis, Mes nei docc. medievali)
Città del Nord della Francia, situata nella regione della Lorena (dip. Moselle), poco a S della confluenza [...] più piani, accanto al quale doveva sorgere una piccola arena, forse impiegata per lotte di animali. L'intera d'une grande place de guerre: Metz, Archéologia, 1975, 87, pp. 8-17; C. Guy, P.E. Wagner, Plans, dessins et vues de Metz des origines au ...
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PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] fine del sec. 13°; a partire dal 1249, presso l'arena, si insediavano gli Eremitani, che costruivano la chiesa di S pp. 132-133; id., Romanico padano, civiltà d'Occidente, Firenze 1969; C.L. Ragghianti, L'arte in Italia, II, Dal secolo V al secolo XI ...
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L'architettura pubblica e del potere del mondo greco, etrusco-italico e romano
Giorgio Rocco
Basileia e palazzi
Molto spesso all'architettura viene demandata una funzione rappresentativa i cui risvolti [...] le gradinate, distribuite su due maeniana e separate dall'arena da un alto podio. Non vi erano strutture radiali cui resti si datano alla fine del VI sec. a.C. Questo era costituito da un'orchestra terrazzata di forma trapezoidale delimitata ...
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L'architettura: caratteri e modelli. America Meridionale
Luis Guillermo Lumbreras
Duccio Bonavia
Carlos Williams León
Peter Kaulicke
Caratteri generali
di Luis Guillermo Lumbreras
Tranne che nell'area [...] è Cochasquí, nella sierra settentrionale dell'Ecuador (1000-1300 d.C.). Il sito comprende un gruppo di 15 piramidi tronche (tolas) provviste di lunghe rampe, costruite con terra, arena e cangahua, e gruppi di monticoli circolari di uso funerario ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] volta ricorda quanto sperimentato da Nervi a Roma con il Palazzetto dello Sport. Di poco successiva è infine la Kemper Arena, realizzata da C.F. Murphy Associates, uno dei maggiori studi di Chicago del tempo, a Kansas City nel Missouri (1974-75): l ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] della struttura e quindi in corrispondenza dell’arena, una reminiscenza della galleria che copriva -65.
97 Per un sommario delle posizioni degli studiosi si veda il contributo di C. Barsanti in questa stessa opera.
98 K. Dark, F. Özgümüş, New Evidence ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] al Walker Art Center (2005) a Minneapolis, dello stadio Allianz Arena (2005) a Monaco di Baviera, del bellissimo de Young Museum of di menti fatte per la disciplina, cioè per il conformismo» (Mon cœur mis à nu, 1866, in Œuvres complètes, 1956, p ...
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baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...
piazza
s. f. [lat. platĕa «via larga, piazza» (dal gr. πλατεῖα, propriam. femm. di πλατύς «largo»); cfr. platea, che risale a una variante lat. platēa con e lunga]. – 1. a. Area libera, più o meno spaziosa, di forma quadrata, rettangolare,...