CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] arti con le effemeridi del pubblico insegnamento, pubblicato fino a maggio del 1866.
Con decreto del 17 febbr. 1867 il C. fu nominato direttore del liceo "Niccolini" di Livorno dove, con delibera del comune, gli venne anche affidata il 25 febbr. 1868 ...
Leggi Tutto
COSINI (Chogini, Chusini, Qugini, Ceparelli, Cipparelli), Silvio (Silvio da Fiesole)
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Vincenzo, nacque a Fiesole (Vasari, IV, p. 481) negli ultimi anni [...] , p. 280)come zio di Silvio sia da identificare con un altro artista attivo nel cantiere di palazzo Doria a Genova.
Il C. fu artista molto famoso ai suoi tempi sia per la notevole qualità delle sue opere sia per il suo strano carattere; il Vasari (IV ...
Leggi Tutto
CARLETTI, Francesco
*
Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] ne' suoi viaggi (pubbl. postumi) che costituiscono dunque la fonte principale per la sua biografia.
Prima tappa del C. fu Santiago, la maggiore delle isole del Capo Verde, mercato principale del commercio degli schiavi, che vi affluivano da tutta ...
Leggi Tutto
CORONA (Corrona), Leonardo (Leonardo da Murano)
Marina Repetto Contaldo
Secondo quanto afferma il Ridolfi (1648), che costituisce la più antica e autorevole fonte di informazione sulla vita e sulle [...] accompagnato dalla qualifica di miniatore né dal cognome Corona.
Dopo una prima formazione sotto la guida del padre, il C. fu mandato da questo a Venezia presso maestro Rocco da San Silvestro, "pittore di poco pregio", nella cui bottega lavoravano ...
Leggi Tutto
CAMPAILLA, Tommaso
Paolo Cristofolini
Nacque a Modica il 7 apr. 1668 da Antonio e Adriana Giardina, nobili. A sedici anni fu inviato a Catania per studiarvi giurisprudenza, ma ritornò ben presto nella [...] venire ad una università settentrionale, e la presentazione all'Accademia degli Assorditi di Urbino (oltre che di questa, il C. fu membro delle accademie dei Pericolanti di Messina, dei Pastori Ereini e del Buon Gusto di Palermo, e dell'Arcadia, con ...
Leggi Tutto
CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] romana, ma, poiché la dimostrazione non veniva, fu lo stesso C. a fornire al Severino un trattatello "de 70); L. De Franco, Un falso secentesco: a proposito di una pretesa opera di T. C., in Riv. crit. di storia della filos., XXX (1975), pp. 420-31; F ...
Leggi Tutto
CORONELLI, Vincenzo
Augusto De Ferrari
Nacque a Venezia il 16 ag. 1650 (non a Ravenna, come affermano alcuni biografi) secondogenito di Maffio, sarto, e Caterina.
Il fratello maggiore Francesco era [...] concesse a prezzi di favore.Eletto padre provinciale per l'Ungheria, carica rivestita solo per un anno, nel 1685 il C. fu nominato cosmografo pubblico della Repubblica di Venezia, titolo col quale si fregiò in quasi tutte le sue opere e che costituì ...
Leggi Tutto
CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] che di miniatura vera e propria nel senso medievale del termine, che probabilmente non era neanche il suo scopo, il C. fu una notevole personalità artistica che ha saputo infondere l'ultimo vero alito di vita a un ramo della pittura che pareva ...
Leggi Tutto
CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] , impiccati a Belfiore il Canal, lo Speri, cui s'era legato in carcere d'affettuosa amicizia, e tanti altri patrioti, il C. fu portato - passando per Padova alla fortezza di Josephstadt. Era in cattivo stato di salute, ma reso più forte dalle prove e ...
Leggi Tutto
CALOPRESE (Caroprese, Caropreso, Calopreso), Gregorio
Amedeo Quondam
Nato a Scalea (Cosenza) nel 1654, mostrò ben presto eccezionali doti d'ingegno, che convinsero i suoi genitori ad inviarlo a Napoli [...] Infuriati, intorno al 1690, e quindi alle sedute di quella istituita verso il 1689 dal viceré duca di Medinaceli. Ma il C. fu in rapporto anche con Roma, ove risiedeva Gian Vincenzo Gravina, suo cugino, e ivi soggiornò anche per qualche tempo, tra il ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...