CASSARINO, Antonio
Gianvito Resta
Nacque a Noto, una cittadina del Siracusano, verso la fine del Trecento.
Il C. fu, quindi, concittadino (oltre che contemporaneo) di una cerchia di letterati decisamente [...] Latinaruin sed Grecarum literarum sane peritus".
Proprio quando era sul punto di trasferirsi a Napoli, nel genn. 1447, il C. fu colto da morte improvvisa a Genova.
Aveva già portato a termine la traduzione della Repubblica e lavorava alacremente ad ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] ospedali; il 31 ag. 1811 era stato nominato conte dell'Impero.
Occupata per breve tempo Roma dalle truppe del Murat, il C. fu nominato prefetto di Roma (24 genn. 1814) e grande dignitario del R. Ordine delle Due Sicilie (28 gennaio); il suo nome ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] autore, con falso luogo di stampa ("In Genova 1762. Si vendono anche in Venezia presso Giambattista Novelli").
Nel 1753 il C. fu ascritto all'Accademia degli Agiati di Rovereto con il nome di Onorando Messere Pupieno.
Morì il 28 giugno 1772 a Venezia ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] Pretestato) contribuisse la sua coscienza e posizione "minoritaria" di ebreo. Certo questa sensibilità nativa o domestica del C. fu acuita e approfondita dall'esperienza culturale della sua terra e dalla frequentazione di taluni colleghi ed amici del ...
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CONVERSINI (Conversano, Conversino), Giovanni (Giovanni da Ravenna)
Benjamin G. Kohl
Nato nel 1343 a Buda, ove suo padre, Conversino da Frignano, era medico alla corte di Luigi d'Angiò, re d'Ungheria, [...] i due si sposarono. La morte precoce dei genitori di Margherita privò però i giovani dell'appoggio di un. adulto e il C. fu costretto nel 1357 ad occuparsi come domestico e impiegato nella famiglia di Michele di Lapo de' Medici in Firenze. L'anno ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] come B. Puoti (dei quale frequentò la scuola, seguendone il movimento purista), G. Rossetti, C. Malpica, F. Ruffa. Dopo il 1830 il C. fu più aperto ai rapporti sociali, partecipando alle manifestazioni letterarie e artistiche dell'élite culturale ...
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CRASSO, Nicolò
Claudio Povolo
Figlio di Marco di Nicolò di Alvise e di Triffona di Dominici, si sposò nel 1607 con Laura Zuccaredda, da cui ebbe due figli, Alvise e Lucrezia.
Dalla fede di battesimo [...] Liberio Vincenzo Ollando, dedica al Sarpi chiamato Francesco Degli Ingenui.
L'opera di più vasto e valido impegno del C. fu il commento agli scritti di Donato Giannotti e Gasparo Contarini sulla Repubblica, apparso sotto il titolo di Notae in Donatum ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] a sei cittadini di chiara e assoluta morigeratezza di occuparsi del problema e di proporre una serie di riforme politiche. Il C. fu uno dei prescelti. L'anno seguente veniva eletto tra i Priori e il 20 ott. 1474 coronava la sua carriera politica ...
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CARAVIA, Alessandro
Ludovico Zorzi
Nato nel 1503, quasi sicuramente a Venezia, trascorse in patria l'intera esistenza, esercitandovi la professione del gioielliere, con bottega a Rialto, nella ruga [...] e severo, volto a ispirare nei circostanti effetti di rispettabilità e di fiducia. Povera di avvenimenti esteriori, la vita del C. fu turbata da un unico grave caso, il processo intentatogli dal tribunale del S. Uffizio negli anni 1557-59, a causa ...
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CANNETI, Pietro (Giambattista)
Armando Petrucci
Nacque a Cremona, di modesta famiglia, il 21 nov. 1659 e, forse anche per seguire l'esempio di uno zio paterno cappuccino, Francesco Antonio, abbracciò [...] perseguito ostinatamente per tutta la vita, senza poter arrivare a vederla stampata.
Fra il 1699 ed il 1703 il C. fu abate di S. Maria di Bertinoro; e finalmente, dopo una breve sosta a Faenza, il 25 apr. 1704 tornò a Classe come abate, probabilmente ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...