CAPELLA (Cappella, Crucitta, Crucicchia), Bernardino (Battista, Benedetto)
Gianni Ballistreri
Nacque, probabilmente a Roma, tra il 1460 e il 1461.
L'iscrizione postagli sul sepolcro da Mario Maffei [...] Epigrammatis interdum non sine gratia ludit"; ediz. a cura di K. Votke, Berlin 1894, p. 37). La notorietà del C. fu dovuta principalmente alle sue qualità oratorie; al grande successo di un suo discorso - improvvisato in due giorni e recitato l'8 ...
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COTTA, Giovanni Stefano
Roberto Ricciardi
Nacque a Milano intorno al 1435 da Pietro, consigliere ducale e feudatario della Valcuvia, e Maddalena Leonatini. La data di nascita non è sicura, ma si desume [...] dell'Ammannati dal 1460-61 al 1467, quando per contrasti con Galeazzo Sforza il cardinale abbandonò Pavia per Roma. A Milano il C. fu per qualche tempo segretario di Gian Galeazzo Sforza, nipote di Francesco I. Il 20 marzo 1470, insieme con i suoi ...
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CINICO, Giovan Marco (Giovan Marco da Parma)
Mauro De Nichilo
Nato a Parma verso il 1430, giovanissimo dimorò per qualche tempo a Firenze, dove apprese l'arte del calligrafo alla scuola di Pietro Strozzi.
Il [...] ducati. Precedentemente i rapporti tra i due erano stati amichevoli: fu il C. che procurò al Del Tuppo l'esemplare del Novellino di Masuccio a Ferrante (De Marinis, I, p. 252). Il C. fu amanuense eccellente, anche se spesso più elegante che accurato. ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] Hôtel de Ville la sera del 10 maggio 1836. Il tema estratto era Cesare Borgia e prima vi si cimentò il francese. Giudice per il C. fu l'Orioli e per Pradel il Lamartine, che al termine della serata incorono vincitore con le proprie mani l'italiano ...
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CAPPONI, Lodovico
Franco Angiolini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito (gonfalone della Scala), il 19 marzo 1534 da Lodovico di Gino di Lodovico e da Caterina di Girolamo Ridolfi. Ultimo di [...] Girolamo), senza contare i fratelli nati dalle prime nozze del padre con Maria Martelli, il C. fu battezzato Neri, ma, rimasto orfano del padre, ne assunse il nome. Il C. ed i suoi fratelli ereditarono un patrimonio di 50.000 scudi che il padre aveva ...
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COLOMBINO (Columbino, Columbinus) Veronese
Valentino Romani
Nacque presumibilmente intorno al 1440 a Verona, ove compì gli studi letterari e si cimentò in giovanili esperimenti poetici. Dal 1476 la [...] , e se lodano asai de haver tale preceptore e ge portano gran timore reverenciale" (Luzio-Rénier, IFilelfo, p. 211). C. fu dunque scelto per succedere al Filelfo, ed iniziò l'ufficio di precettore nella residenza di Porto; in questo suo incarico ebbe ...
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CIVITALI, Giuseppe
Paolo Malanima
Nacque a Lucca nel 1511 da Masseo e da Maria Moriconi (fu battezzato il 3 febbraio).
La sua famiglia, originaria di Cividale del Friuli, si era trasferita nella città [...] come geometra ed agrimensore. Tommaso Trenta ricorda fra i "gravissimi affari" (Memorie e documenti, VIII, p. 80) nei quali il C. fu impiegato dagli Anziani la definizione dei confini fra la Repubblica e lo Stato estense, che era stata motivo di ...
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CESSI, Camillo
Piero Treves
Nacque a Rovigo da Riccardo e Clementina Moretti il 23 luglio 1876, in una famiglia "umanistica" donde insieme, con lui dovevano emergere, fra i numerosi suoi firatelli gli [...] vedi Raccolta di scritti in onore di F. Ramorino, Milano 1927, p. 174 n. 1; Letteraturagreca, p. 10), quando il C. fu invitato dal padre Gemelli alla nuova cattedra di letteratura greca nella facoltà di lettere dell'università cattolica di Milano.
V ...
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CONTI (Conte, Fliscus Contes), Lorenzo
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova nella contrada di S. Donato intorno al 1540 da Giacomo.
Giacomo era figlio di un medico di origine ebrea e apparteneva al ceto [...] esercitato "arte meccanica". Il Senato della Repubblica stabilì il 3 giugno 1562 che ciò non ostava e il 6 giugno il C. fu cooptato nel Collegio.
Nel 1564 pronunciò a Genova l'orazione per la morte dell'imperatore Ferdinando I e nel 1565 il discorso ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] quando, a quel che apprendiamo da un privilegio di re Alfonso del 14 luglio 1434, gli successe appunto il Panormita.
Al C. fu affidato, nel 1421, il compito di rendere omaggio a nome della città di Palermo al re Alfonso, venuto per un breve soggiorno ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...