Mitico autore della letteratura ermetica della tarda età ellenistica. Per letteratura ermetica si intende un gruppo di scritti di argomento filosofico-religioso che circolarono nel mondo greco-romano nei [...] primi secoli d.C. Questi scritti facevano riferimento a una cosmogonia incentrata sulla creazione dell'uomo una tradizione ermetica. Nel Medioevo e nel Rinascimento l'ermetismo fu considerato come la dottrina occulta degli alchimisti, che reputavano E ...
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1. Figlio (5º sec. a. C.) del grande tragico Eschilo; vinse quattro volte nei concorsi tragici con opere del padre, ma compose egli stesso tragedie proprie. Nel 431 a. C. vinse su Sofocle ed Euripide. [...] il nome: Bione (o Eveone). 2. Poeta e grammatico greco (n. Calcide d'Eubea 276 a. C. - m. 187 a. C.). Visse a lungo ad Atene, poi fu a capo della biblioteca di Antiochia. Scrisse opere filosofiche, erudite, poemi, poemetti, elegie, epigrammi. A noi ...
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Scrittore (Parigi 1707 - ivi 1777), figlio di Prosper, detto Crébillon fils. Fu autore di racconti e romanzi licenziosi che ebbero molto successo, come L'Écumoire (1733), Le Sopha (1745), ma che, per le [...] loro audacie politiche e morali, condussero C. in prigione e in esilio, anche se per brevi periodi. Con uno stile sempre elegante, e con garbata disinvoltura, scrisse altri racconti dialogati: La nuit et le moment (1755) e Les hasards du coin du feu ...
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Drammaturgo, attore e regista teatrale inglese (Teddington 1899 - Port Maria, Giamaica, 1973). Più che dalla brillante produzione drammatica (Vortex, 1924; Fallen angels, 1925; To-night at eight-thirty, [...] cui compose anche versi e musiche. Personalità estremamente versatile, fu anche sceneggiatore (Blithe spirit, 1945, e Brief encounter, (tra l'altro, in Our man in Havana, 1959, di C. Reed), poeta (Not yet the Dodo, 1967), saggista, direttore ...
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Scrittore latino di cose militari (sec. 4º-5º d. C.); di lui si sa pochissimo: fu alto funzionario imperiale, e cristiano. Nella sua Epitome de re militari o Epithoma institutorum rei militaris (pubbl. [...] la decadenza dell'esercito, si propone di studiare le antiche istituzioni militari (considera tali quelle anteriori al sec. 3º d. C.) e di esporre compiutamente l'arte della guerra. V. attinge a varie fonti e la sua opera è un utile repertorio ...
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Poeta greco di Reggio (6º sec. a. C.), di famiglia aristocratica; si formò alla scuola lirica di Stesicoro. Trasferitosi a Samo, visse alla corte di un tiranno: Eace (per chi data il suo arrivo a Samo, [...] per chi, con Eusebio, fissa l'acme di I. al 536-32). Secondo una nota leggenda, la sua morte per mano di ladroni fu vendicata da uno stormo di gru che condusse alla ricerca e alla scoperta degli assassini; egli sarebbe stato sepolto a Reggio. Restano ...
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Letterato e sofista ateniese (n. Maratona 101 - m. 177); ricchissimo e mecenate, visse a Roma, dove fu sotto Antonino Pio console nel 143, e ad Atene dove tenne scuola di retorica e fece costruire lo stadio [...] Odeon. Educato alla scuola di Favorino e di Polemone fu seguace del più puro atticismo e maestro dei più illustri per eccitarlo alla guerra contro Archelao (413-399 a. C.), che da alcuni fu attribuito a Trasimaco di Calcedonia o ad altro sofista ...
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Oratore ateniese (n. verso il 440 a. C.), di nobile famiglia. Coinvolto nel processo degli Ermocopidi (415), fu escluso dalla comunità religiosa d'Atene e andò in volontario esilio; due tentativi (411 [...] di aver preso parte ai misteri eleusini contro il divieto (399), si difese con successo (orazione Sui misteri). Nel 391 fu inviato con altri a Sparta per concludere la pace; nonostante la difesa di A. (orazione Intorno alla pace), gli Ateniesi ...
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Cava de’ Tirreni Comune in prov. di Salerno (36,5 km2 con 53.399 ab. nel 2008), situato a 180 m s.l.m., al centro del profondo solco che separa i Monti Lattari dai Picentini. Industrie della ceramica, [...] , tessili, alimentari. Frequentata località di villeggiatura. Fu danneggiata dal terremoto del nov. 1980.
Dipendente dall ed ebbe da Bonifacio IX il titolo di città (1394).
Da C., i cui abitanti popolarmente avevano la fama di essere vani e dappoco ...
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(gr. Κάδμος) Mitico fondatore di Tebe in Grecia. Figlio del re fenicio Agenore e fratello di Europa, quando questa fu rapita da Zeus, ebbe dall’oracolo di Apollo l’ordine di seguire le orme di una giovenca [...] gli sarebbe apparsa e di fondare, dove quella si sarebbe fermata, una città. Ma nel luogo designato i compagni di C. furono uccisi da un drago. C. allora uccise il drago e ne seminò i denti, dai quali nacquero dei guerrieri che si uccisero a vicenda ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...