Critico americano, nato a Murray, Kentucky, il 16 ottobre 1906. Fu dapprima professore d'inglese nell'università statale della Louisiana, e in quello stato diresse, con R. Penn Warren (1935-42), la Southern [...] che si pubblicò a Baton Rouge e fu organo del movimento che, da un saggio del poeta e critico J. C. Ransom, prese il nome di considerazione elementi sociologici, storici e biografici. Il B. fu, in seguito, professore ospite in varie università degli ...
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Poeta ungherese di origine contadina, nato a Zámoly nel 1920. Il suo inserimento nella vita letteraria fu per molto tempo impedito dal lungo servizio militare e dalla prigionia di guerra in Ucraina. La [...] poesia di C., pur essendo espressione inconfondibile del nostro secolo, ripristina con successo gli stilemi del linguaggio poetico delle arti figurative in esperienze poetiche. Altre opere di C. sono: Erdei vadak, égi madarak ("Fiere del bosco ...
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Giornalista e critico inglese, nato a Coventry il 10 settembre 1903. Figlio d'un maggiore dell'esercito, a cinque anni fu condotto nell'Unione Sudafricana, dove il padre era stato destinato. In seguito, [...] la rivista Horizon che diresse fino alla fine (1950).
Soprattutto per merito dell'impronta personale datale dal C., la rivista fu, specialmente nei primi anni, molto vitale e assolse una funzione importante nella letteratura inglese di quegli anni ...
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Pseudonimo letterario di Ion Barbelian, poeta modernista romeno, nato a Giurgiu nel 1885, rivelatosi nelle colonne dello Sburătorul di E. Lovinescu, che fu il primo ad apprezzarne l'opera e presentarlo [...] con poesie geologiche di sapore un po' parnassiano, ma presto è passato a un genere del tutto diverso, attratto da quanto c'è di intimamente armonico e di musicalmente illogico e vago in certe filastrocche popolari ch'egli ha saputo piegare alle più ...
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Saggista e giornalista spagnolo, nato nel 1882 a Villanueva de Arosa (Galizia); ha lasciato il meglio della sua esperienza di viaggiatore curioso, instancabile, per l'Europa (soprattutto Berlino, Parigi, [...] dell'umorista e con uno speciale gusto della caricatura, C. è stato tentato anche da satire come La ciudad de Lúculo (1929), Esto, aquello (1945). Nel 1946 fu curata un'edizione delle Obras completas di C. (Madrid).
Bibl.: F. de Onís, El humorismo ...
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Romanziere americano, nato a St. Louis il 10 novembre 1871, morto il 12 marzo 1947. Lavorò nell'epoca in cui il fermento d'idee politiche e sociali fu, negli S. U., più intenso e ne fu aggiogato, con quasi [...] Far Country, 1915; The Dwelling-Place of Light, 1917. Con il C. e con il Herrick, il romanzo sociale americano mosse i primi passi una ingenuità oggi largamente superata.
Bibl.: Macmillan (ed.), W. C., a sketch of his life and work, New York 1906; ...
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Pirandello, Luigi
Arnaldo Colasanti
Commediografo e scrittore, nato a Girgenti (od. Agrigento) il 28 giugno 1867 e morto a Roma il 10 dicembre 1936. È considerato uno dei protagonisti del Novecento [...] : c'è la loro immagine soltanto, colta in un momento, in un gesto, in una espressione, che guizza e scompare" (p. 585). Nel 1913, quando era già narratore noto e importante (oltre a poesie e novelle erano usciti i romanzi L'esclusa, Il turno, Il fu ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] rinuncia. Tornato a Venezia nell'estate del 1494, il B. fu raggiunto dopo pochi mesi da un giovane messinese, Cola Bruno, letter. ital., XCVIII (1931), pp. 255-90; XCIX (1932), pp. 225-64; C (1932), pp. 209-66. Per gli studi del B. su antiche rime e i ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Ercole I e attuata da quell'architetto geniale che fu Biagio Rossetti; il gusto delle splendide e raffinate esegetico è quella dei due volumi di Opere, a cura di L. Caretti e C. Segre, Mi lano-Napoli 1954 (che contiene, fra l'altro, la citata ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] Settembrini e C. Poerio ("Si facevano i più matti deliri: porre una mina sotto Palazzo Reale pareva un gioco ... Fu la e attivo "patriota", il barone Francesco Guzolini, in casa del quale fu arrestato il 3 dic. 1850 con l'accusa di essere "uno dei ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...