GOZZI, Gasparo
Domenico Proietti
Nacque a Venezia il 4 dic. 1713, primo degli undici figli del conte Iacopo Antonio e della nobildonna Angela Tiepolo. I Gozzi sono attestati a Bergamo a partire dal [...] greche vacante nello Studio di Padova (che fu invece assegnata a C. Sibiliato).
Peraltro, era stato proprio grazie di B. Romani, I-II, Milano 1943. L'Osservatore veneto fu ripubblicato integralmente secondo l'edizione originale del 1761 da E. Spagni, ...
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Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] famiglia, l'autorità della Chiesa, la libertà morale e quella di pregare".
Morì a Milano l'11 marzo 1895.
Al C., che fu certo il più ascoltato divulgatore di cultura storica dell'Ottocento italiano, non dev'essere chiesto un rigore di metodo e una ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] ben altra forza polemica. Del Patrizi infatti il B. fu per un certo tempo collega a Roma e poi successore. of criticism, Ithaca-New York 1962, pp. 20-24, 111-17, 284-90 e passim; C. Jannaco, Il Seicento, Milano 1963, pp. 23-28, 69-72 e passim; U. ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] Roma… 1993, a cura di P. Polito, Napoli 1995, pp. 363-382; A. d'Orsi, C. L. e l'aura gobettiana, in Il"tempo"e la"durata", cit., pp. 31-64. Con Fondazione C. Levi: cfr. I Sei pittori di Torino, ill. 11, 13).
Attivo sostenitore del gruppo fu E. ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] numerosi incarichi nella vita sociale e politica cittadina: fu membro della commissione per la scelta dei libri di 'arte di E. D., Genova 1925;N. Sammartano, E. D., Palermo 1926; C.Linati, Un romanziere lombardo: E. D., in Nuova Antol., 16 ott. 1926, ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] è mare».
La grande impresa solitaria
La stesura di Horcynus Orca fu intrapresa nel 1956 («Lavoro molto, moltissimo per me e spero di nome della donna-faraone del XV secolo a.C. il cui regno fu primizia del bien gouverner femminile ma subì la ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] al quale lo consegnò a Treves per la pubblicazione. Fu l'editore a scegliere di rimandare la stampa, calcolando Gli ultimi anni e gli ultimi lavori di E. D., ibid., pp. 396-403; C. Ricci, Ricordo bolognese, ibid., pp. 404 s.; E. Rod, E. D., ibid., ...
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BOITO, Arrigo
Emerico Giachery
Nato a Padova il 24 febbr. 1842 da Silvestro e da Giuseppina Radolinska, fu battezzato coi nomi di Enrico Giuseppe Giovanni.
Scarse le notizie sull'infanzia. Dopo un periodo [...] sorta d'ironia, al suo primo apparire il Mefistofele fu giudicato dal pubblico e dalla critica come "musica dell' Onoranze di A. B., a cura del Resto del Carlino, Bologna 1919; C. Ricci, Commemorazione di A. B., Milano 1919 e Roma 1920; F. ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] e squassate" (p. 176).
Quasi unanimemente negativo fu il giudizio della critica su questa opera della F., Lettere d'amore a Sibilla, a cura di G. Cibotto - B. Blasi, Roma 1974; C. Rebora, Lettere, I, a cura di M. Marchione, Roma 1976, ad Indicem; G. ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] rifiuto del B. (preso ad esempio di una condizione di crisi che investiva la validità di tutto il nostro romanticismo) fu nel saggio di C. De Lollis (1912) il quale indicò, attraverso l'esame dei mezzi espressivi dei B.) l'incertezza e la inefficacia ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...