FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] F. prese contatti con le edizioni di Livio Garzanti, il quale gli fu amico e consigliere (il carteggio tra i due è conservato presso la casa dei nidi di ragno a Una questione privata";in questo "c'è la Resistenza proprio com'era, di dentro e di ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] de Paris di F. Mornand. Ritornato a Torino, fu direttore, fino al 1865, della parte letteraria della Castellino, V. B., in Tre commediografi piemontesi, Torino 1926, pp. 23-30; C. Bersezio, Mio padre, in Subalpina, III, novembre 1930, p. 3; M. ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] che si succedevano sulle scene veneziane, di cui fu assiduo frequentatore. E forse proprio questa sua passione società venez. del suo tempo. Analisi di un suo poemetto..., Torino 1890; C. Musatti, Un grande attore e B., in Riv. teatrale ital., XIII ( ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] venerabile e santa vita del Beato Giovanni Colombini, il quale fu il primo dei poveri per Gesù detti Gesuati".
Più Rinascimento anteriore ai tempi del Magnifico, Pisa 1894, pp. 645-651; C. Castiglioni, Di una lauda attribuita al Savonarola e al B. e ...
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Nacque ad Arezzo il 15 dic. 1798 da Pietro e da Agnese Albergotti.
Il padre, appartenente a una famiglia impoverita della piccola nobiltà e noto per aver scritto poesie in italiano e latino, aveva insegnato [...] V. Salvagnoli, F.D. Guerrazzi e il professore aretino C. Pigli, docente all'Università pisana, allora centro di , del 1849.
Quando, il 12 apr. 1849, il dittatore Guerrazzi fu rovesciato e il Municipio di Firenze assunse il potere in nome di Leopoldo ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] Fra l'altro, all'A. si deve se il Goldoni fu messo in contatto con il Voltaire, suo ammiratore, come il , Milano 1927, pp. 58-64, 143-161; G. Ortolani, Un altro centenario: F.A.C. in Il Marzocco, XXXIII (1928), n. 19, pp. 2-3; A. Ottolini, I ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] del Reno; nell'inverno tra il 1875 e il 1876 fu a Parigi dove cercò di entrare in contatto con le nuove . della Nuova Italia, Bari 1964, III, pp. 175-84); D. Mantovani, E. C., in Nuova antologia, 16 genn. 1912, pp. 241-51 (ripubbl. come introd. a ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] in America (1851); dopo un breve ritorno in Italia, fu di nuovo nel 1854 nel Perù e nel Cile, ove -437; 16 genn. 1893, pp. 209-215; A. Branchetti, Aneddoti sulla vita di P. C., Milano 1895; F. Martini, Al teatro, Firenze 1895, pp. 275-299; Ch. Dejob, ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] e del cardinale C. Oppizzoni poté essere riammesso all'università, ma l'episodio non fu dimenticato e quando, cui non si possano per altri motivi negare". D'altra parte egli fu anche capace di gesti generosi e di singolari aperture: si pensi al ...
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ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] ai quali Garibaldi dovette piegarsi lo costrinsero di nuovo a Pisa, ove fu a lungo malato, e poi a Cairo, donde non si mosse dal Carducci al D'Annunzio, Palermo 1933, poi col titolo G.C.A., in Scrittori-poeti e scrittori-letterati, Bari 1945, pp. ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...