Matematico (Aleksótas, Kaunas, 1864 - Gottinga 1909), fratello di Oskar. Fu prof. (1896) al politecnico di Zurigo, poi (1902) fino alla morte alla univ. di Gottinga. M., di ingegno precocissimo, si occupò [...] quadratiche aritmetiche in più variabili. Da tali ricerche M. fu portato a una concezione geometrica della teoria dei numeri, temporale (immaginaria, x4 = ict, i essendo l'unità immaginaria, c la velocità della luce nel vuoto e t il tempo), le ...
Leggi Tutto
Matematico (Beaune 1746 - Parigi 1818). Studiò nella scuola militare di Mézières, dove fu poi (1768-80) prof. di matematica. In questo periodo elaborò un metodo razionale per la rappresentazione grafica [...] più d'ogni altro aveva contribuito a fondare e organizzare. Fu legato a Napoleone da profonda amicizia; lo accompagnò nella alle derivate parziali e della geometria differenziale (rigate sviluppabili, ecc.), insieme con L. Eulero e C. F. Gauss. ...
Leggi Tutto
Filosofo e matematico greco (sec. 5º a. C.), uno dei più notevoli rappresentanti dell'antica sofistica. Nei frammenti, nelle testimonianze, e soprattutto nei due dialoghi platonici, Ippia minore e Ippia [...] diversi dalla riga e dal compasso limitarono l'influenza dell'idea di I. nei successivi sviluppi della matematica greca. Fu anche autore di carmi elegiaci e della prima registrazione, a scopo cronologico, dei vincitori negli agoni di Olimpia. ...
Leggi Tutto
Geometra greco, attivo ad Atene attorno al 450-420 a. C. Allievo forse di Enopide a Chio, si diede in un primo tempo, a quanto dice Aristotele, al commercio; poi, derubato dei suoi averi, si fermò ad Atene [...] e si dedicò tutto alla geometria. I. fu il fondatore della scuola geometrica ateniese ed è da considerare come il primo grande geometra greco. I. si occupò di due problemi che hanno un posto di rilievo nella geometria greca: la quadratura del cerchio ...
Leggi Tutto
Erudito (Madrid 1606 - Vigevano 1682). Studiò prima a Salamanca poi a Lovanio, dove si addottorò (1638) in teologia. Fu ambasciatore del re di Spagna presso Ferdinando III, a servizio del quale svolse [...] et universalissima doctrina de probabilitate, 1663) furono trovate tracce di lassismo: e per ciò fu combattuto. Notevole, in aritmetica, l'idea del C. L. di considerare il sistema posizionale di numerazione in una base qualunque (numerazione binaria ...
Leggi Tutto
Filosofo e scienziato (Rochlitz, Sassonia, 1673 - Lipsia 1731); fu medico e prof. di filosofia nelle univ. di Halle e di Lipsia. Interessato al raffinamento dei metodi logici, sviluppò la sillogistica, [...] e la sensazione, non il possibile. Tentò di conciliare il meccanicismo della fisica con i principî "spirituali" della scuola di C. Thomasius, di cui seguì le teorie anche nel campo del diritto naturale. In metafisica si oppose alle posizioni di Wolff ...
Leggi Tutto
Matematico greco (375 circa a. C. - 325 circa). Fratello del matematico Dinostrato, fu allievo di Eudosso di Cnido, e a lui probabilmente succedette come capo della scuola di Cizico. M. fu forse il primo [...] geometra greco a studiare le curve del 2º ordine, che furono anzi chiamate per molto tempo triadi di M. Non le concepì però come sezioni piane di un cono, ma come luoghi piani, dei quali egli assegnò la ...
Leggi Tutto
Scienziato greco fiorito verso il 70 a. C. Stoico, cercò di volgarizzare le dottrine meteorologiche di Posidonio. Resta di lui una Εἰσαγωγὴ εἰς τὰ ϕαινόμενα ("Introduzione ai fenomeni") con influenze da [...] divisione organica delle scienze matematiche in pure (aritmetica e geometria) e applicate (logistica, armonia, ottica, meccanica, astronomia). La sua opera Sulla teoria delle scienze matematiche fu utilizzata da Proclo per il suo commento a Euclide. ...
Leggi Tutto
Matematico (Cuxhaven, Amburgo, 1838 - Würzburg 1919), prof. nel politecnico di Zurigo (dal 1864), in quello di Aquisgrana (dal 1870) e all'univ. di Strasburgo (1872-1908); socio straniero dei Lincei (1897). [...] Fu valente geometra, nell'ordine di idee di J. Steiner e di C. G. Staudt. Il suo nome è legato alla scoperta di un complesso quadratico di rette, e soprattutto alla sua Geometrie der Lage (1866-68), una delle opere matematiche classiche e più ...
Leggi Tutto
Matematico (Parigi 1688 - ivi 1744), abate. Amico di Malebranche, fu membro associato dell'Accademia delle scienze di Parigi. Proseguì le ricerche di I. Newton, di C. Maclaurin e di J. Stirling sulle curve [...] algebriche piane, dando una prima classificazione delle curve di 4º ordine (in base al numero dei punti multipli e al loro tipo, agli asintoti, ecc.) ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...