DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] , con G. F. Lenti). La terapia cortisonica delle infezioni fu poi estesa dal D. anche alle forme infettive a evoluzione subacuta a Torino il 16 marzo 1976.
Bibl.: G. C. D.: maestro e clinico, Torino 1965; G. Lenti, G. C. D. (1906-1976), in Giorn. d. ...
Leggi Tutto
Medico italiano (Alba 1906 - Torino 1976), fratello di Achille Mario; prof. univ. dal 1939, ha insegnato clinica medica generale e terapia medica a Torino (dal 1958). Fornì rilevanti contributi in varî campi: cardiologia, nefrologia, endocrinologia, gastroenterologia, malattie del metabolismo. ...
Leggi Tutto
DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] vinse il concorso per la cattedra di oculistica; nel 1930 fu chiamato a Cagliari e l'anno successivo si trasferì a Bologna Riv. oto-neuro-oftalmol., XIII (1936), pp. 291-328, con C. Cavina e G. De Nigris; Tumori dell'orbita: osteoma orbito-fronto- ...
Leggi Tutto
PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] proprietà, di lotta dei popoli contro i despoti, e fu accusato di 'comunismo'. Passò poi a Livorno dove, sullo -306, 359-413; Orazione detta dal Dottor Gregorio Palmi ai funerali del Dottor C. P., celebrati il dì 6 Marzo 1860, nella Chiesa di S. Pier ...
Leggi Tutto
DAGNINI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 19 maggio 1866 da Callimaco, impiegato governativo, e Rosa Palmieri. A Bologna compì i suoi studi: dopo aver frequentato il liceo Galvani, s'iscrisse [...] figura del D. si segnalò per importanti contributi fu la neurologia. A questa disciplina si era avvicinato Novi, In morte del socio ordinario prof. G. D., in Bull. d. scienze med., C. (1928), pp. 285 s.; L. Silvagni, Commem. Prof. G. D., ibid., CIII ...
Leggi Tutto
MALAGUZZI VALERI, Orazio
Italo Farnetani
Nacque a Forlì, con il gemello Claudio, il 18 ag. 1910, in una nobile famiglia originaria di Reggio nell'Emilia, da Guido, chimico impegnato nell'industria saccarifera, [...] . dal 1 ag. 1941 al 16 nov. 1942 fu comandato a dirigere il laboratorio chimico-batteriologico d'armata. Farnetani, O. M.V.: l'attività scientifica, ibid., p. 406; M.C. Gallorini - F. Farnetani - I. Farnetani, History of haemolytic disease of ...
Leggi Tutto
GIUFFRIDA RUGGERI, Vincenzo
Stefania Lucia Zeroli
Nato a Catania il 1° febbr. 1872 da Carmelo Giuffrida e da Caterina Ruggeri, si laureò in medicina e chirurgia presso l'Università di Roma nel 1896 [...] Il 1° giugno 1907, vinto il relativo concorso, fu nominato straordinario della disciplina e assunse la direzione della
Il G. morì a Napoli il 21 dic. 1921. Aveva sposato Lilian C. Strachan, dalla quale aveva avuto due figli.
Fonti e Bibl.: Necr. in ...
Leggi Tutto
GIANOTTI, Ferdinando
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Corsico, presso Milano, il 22 ag. 1920 da Giuseppe e da Rosa Sala, e nel 1940 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] del lavoro, XLIV [1953], pp. 538-543, in coll. con C.L. Meneghini) e sulla patogenesi dell'eczema (Studi sull'allergia al 137-143, in coll. con S. Passi et al.).
Il G. fu anche autore dei capitoli Le malattie della pelle nell'età senile, nel Trattato ...
Leggi Tutto
GIACOMINI, Giacomandrea
Amilcare Carpi de Resmini
Nato a Mocasina di Calvagese, presso Brescia, il 16 apr. 1796 da Pietro e da Domenica Andreis, dopo aver studiato a Desenzano prima e a Verona poi, [...] la laurea nel 1820 sotto la direzione di V.C. Borda, poté frequentare la scuola di perfezionamento in chirurgia assidua frequenza ai circoli intellettuali, liberali e antiaustriaci di Padova fu all'origine di attriti con il governo di Vienna, che ...
Leggi Tutto
CERADINI, Giulio
Mario Crespi
Nacque il 17 marzo 1844 a Milano da Antonio e da Maria Sala e qui compì i primi studi.
Nel 1860 si arruolò nell'esercito garibaldino e partecipò alla spedizione di Sicilia; [...] che aveva partecipato fuori concorso alla prima esposizione industriale italiana di Milano fu acquistato dalla scuola di ingegneria di Roma. Tuttavia nel C. l'inventiva non si accompagnava certo allo spirito pratico: egli non seppe valorizzare ...
Leggi Tutto
BONETTI, Baverio Maghinardo de (Baverius de Baveriis; Baverio Baveri)
Ugo Stefanutti
Nacque a Imola presumibilmente nel 1405 0 1406; dai documenti contemporanei (anche se regnò in passato incertezza) [...] . La prima comprende gli anni 1443-1447, durante i quali il B. soggiornò a Siena. Fu infatti il Concistoro senese (cfr. Arch. di Stato di Siena, Deliberazioni, 465, c. 16) in data 30 luglio 1443 a chiamare Baverio "ad lecturam medicine ordinarie" per ...
Leggi Tutto
kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...