CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] quetarono. Nell'estate del 1870, in seguito a violente dimostrazioni per la neutralità dell'Italia nel conflitto franco-prussiano, il C. fu arrestato e rinchiuso nel carcere criminale di Milano. Di qui fece uscire di soppiatto, per gli amici e per il ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] il peso della sua autorità politica (proprio nel marzo del 1898 divenne anche vicepresidente dell'Accademia dei Georgofili), il C. fu alla testa della corrente di opinione che nel '98 ottenne lo stato d'assedio in Toscana e lo scioglimento delle ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] riuscì a sottrarsi al velo monacale.
Educato dalla madre che seppe sopperire con energia alla mancanza del padre, il C. fu addestrato sin dall'infanzia negli esercizi cavallereschi, i più atti a preparare al mestiere delle armi cui lo stimolava anche ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] Andrea Navagero recitò l'orazione funebre - purtroppo da lui stesso poi distrutta assieme a molte delle sue opere - e quindi C. fu sepolta nella cappella di famiglia, accanto al padre, ove i suoi resti rimasero sino alla fine del '500 quando, in ...
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CACCIALUPI, Giovanni Battista (Iohannes Baptista de Casalupis, de Cazzialupis, de Gazalupis, de Sancto Severino)
Giuliana D'Amelio
Nacque da Baldassarre e da Luchina Campi a San Severino nella Marca [...] , p. 235). All'insegnamento senese resta infatti legata la maggior parte delle numerose repetitiones di cui il C. fu autore.
Secondo il Panciroli, il C. sarebbe poi stato chiamato a Pisa nel 1474, a due anni dal trasferimento in quella città dello ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] più valente di un municipalista". Quanto a Melzi, "all'uso di un sultano faceva pervenire le sue idee".
Davvero il C. non fu facile lodatore: si avverte spesso, nei suoi giudizi, un fondo di insoddisfazione che deriva dal raffronto tra le sue fortune ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] repubblicano-sindacalistico di una società di produttori liberamente associati.
Nella fase decisiva della scelta istituzionale, il C. fu però rappresentante del repubblicanesimo nel suo insieme. Dedicatosi fin dalla clandestinità, con un comitato di ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] su richiesta del re e per questioni che l'episcopato inglese non era in grado di risolvere. Guglielmo di Malmesbury afferma che C. fu comprato dai doni di Enrico (P.L., CLXXIX, col. 1362): è un'insinuazione per la quale mancano altre prove, ma di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Sistemi di organizzazione della conoscenza
John S. Major
Sistemi di organizzazione della conoscenza
Armonia, sistemi di unità di misura e calendario
Il pensiero [...] non vi era uniformità di pesi e misure tra uno Stato e l'altro.
Come è noto, uno dei successi del Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi, 221-210 a.C.) fu quello di standardizzare e regolamentare i pesi e le misure nell'intero territorio dell'Impero; ciò ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] a Pisa dove riprese a frequentare l'università. Era a Napoli all'epoca della spedizione dei fratelli Bandiera; là conobbe C. e A. Poerio, e fu assiduo del salotto della poetessa M. G. Guacci a cui dedicò una lirica. Sulla via del ritorno a Torino si ...
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kung fu
⟨kuṅ fu⟩ s. cin., usato in ital. al masch. – Antica tecnica di lotta di origine cinese, di cui troviamo tracce sin dall’11° sec. a.C., durante la dinastia Zhou. Come sistema codificato di arti marziali nasce nel 527 d.C. nel monastero...